Cambiamo il finale♡

Ricordi.

Io e Alessio ci siamo conosciuti quando io avevo appena 2 anni e lui 5. I nostri genitori erano amici di famiglia e per questo motivo ci ritrovavamo sempre insieme a giocare, scherzare, litigare. Ricordo ancora che un pomeriggio, sdraiati a vedere il cielo, osservavamo le nuvole per capire che forme avevano. Una volta abbiamo visto un elefante, un'altra volta trovammo una fata turchina.. Ah che ricordi!!

Passavano gli anni e noi crescevamo insieme: la prima volta in discoteca, il primo giro in motorino.

Io e lui trascorrevamo tantissimo tempo insieme ma non c'era niente di più che una semplice amicizia. Io ero la sua migliore amica e lui il mio.

Poi ci fu un evento importante nella nostra vita che lasciò un segno.. Il padre di Alessio quando lui aveva solo 15 anni morì in un incidente stradale e sua madre era seduta accanto a lui nel sedile accanto alla guida. Vide il marito morire davanti ai suoi occhi e non potte fare niente per salvarlo. Da allora sua madre cambiò, conviveva ogni giorno con il senso di colpa per non aver potuto far niente per salvare il marito. Iniziò a rinchiudersi in casa senza voler vedere e voler parlare con nessuno.

Fu durante quel periodo che io e lui ci avvicinammo di più. Lui piangeva in continuazione e non aveva nessuno con il quale sfogarsi e quindi io gli porsi la mia spalla. Si confidava con me, mi diceva tutto quello che provava, come si sentiva.

Ogni mattina per farlo svagare decisi di portarlo a correre, volevo trasmettergli il mio passatempo.. Ci svegliavamo alle sei e dopo un oretta di corsa andavamo a trovare suo padre al cimitero. Il pomeriggio, invece passavamo il tempo a fare giochi da tavolo, partite a carte e passeggiate lungo la riva del mare.

Proprio durante una passeggiata lui si avvicinò a me dicendomi: " Giulia, senti io non avrei mai pensato di poterti dire questo, ma tu per me sei diventata importante. Ci sei sempre quando io ho bisogno di aiuto, sento di potermi fidare di te come non mai e devo dirti una cosa.."

Pensavo: 'Oh cavolo cosa vorrà mai dirmi? Non è che adesso mi dice che si è trovato una ragazza? No fa di no ti prego! Non riuscirei a sopportarlo.. mi fa strano ammetterlo ma lui mi piace anche tanto e ci siamo avvicinati molto in questo momento. Non riuscirei a sopportare un'altra ragazza che si freghi il mio posto!'

"D...Dimmi" dissi.

"Beh non saprei come dirtelo.."

Si avvicinò a me molto bruscamente, con tanta velocità che sbattemmo la testa una contro l'altra e iniziammo a ridere come non mai!

Peccato che quella giornata non ci fu più modo e non ci potemmo baciare.

Il giorno dopo però, la mattina alle sei bussò alla porta. Io aprì "Dai Alessio andiamo a correr..." non riuscì a finire la frase che si avvicinò a me mi prese per le guance e mi baciò. Quelle sue labbra dolci e carnose che posavano sulle mie.. Mi sentivo al settimo cielo non avevo mai provato un'emozione così grande. Io ero lì a baciare il ragazzo più desiderato di tutta Tarquinia e lui tra tutte le ragazze che gli andavano dietro aveva scelto proprio me!!

ragazzi fatemi sapere se vi piace la storia.. so che sono ancora all'inizio e ci saranno molti colpi di scena ma mi piacerebbe una vostra opinione! aspetto vostri commenti!!