Mario - io non sono geloso

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"Allora, Sei certo? "

"al 100%"

"Guarda che se poi finisci nei casini non è colpa mia"

"Lo so non ti preoccupare"

"Guarda che procedo con la pratica"

"Procedi pure"

Dopo aver chiesto conferma per la centesima volta in 20 minuti, sbuffo rassegnato e mi siedo sulla scrivania per preparare la pratica, non faccio nemmeno in tempo ad iniziarla che mi assalgono di nuovo i dubbi :

"Omar" chiedo al mio collega del montaggio" sei veramente certo? Guarda che se mando avanti quest'ordine per la nuova macchina di montaggio, poi avrai finito tutto il budget di settore previsto per quest'anno e siamo appena a settembre, la prossima spesa non potrò autorizzarla, poi se finisci le bobine per il montaggio fino all'anno prossimo dovrai utilizzare i rimasugli in magazzino, cioè bobine degli anni 50!!!"

"Meglio!!!! In questo modo le esterne avranno un aspetto retro e romantico" risponde Omar con fare teatrale "Aaaamm... proposito di romantico!!! Sofia come sta??" mi chiede con fare cospiratore avvicinandosi a me. Sbuffo "non lo ancora vista oggi, ma penso bene...... piuttosto tua moglie e tuo figlio come stanno???" chiedo piccato....

Sofia e Omar hanno una specie di relazione clandestina che dura da circa 3/4 mesi e di cui io sono l'unico ad essere a conoscenza, e anche se mi sono ripromesso di non giudicare nessuno dei 2 ho sempre chiaramente fatto capire ad entrambi di non essere affatto d'accordo con questa storia. Sono contrario alle storie nascoste e credo che l'onestà nei confronti dei propri colleghi sia fondamentale.

"non giudicare" mi risponde omar improvvisamente serio "nemmeno io pensavo che avrei mai tradito mia moglie fino a 6 mesi fa ed invece guardami ora incapace di star lontano da Sofia e magari proprio tu che critichi tra poco ti ritroverai coinvolto in qualcosa di più grande, ricordati Mario quando partono i sentimenti c'è poco da fare...... e ora per favore manda avanti quell'ordine"

"ok" rispondo "scusami non volevo giudicarti" rispondo rimettendomi a compilare la pratica di ordine "se vuoi proseguire con il montaggio io ci metterò un quarto d'ora a compilare l'ordine che poi dovrai firmare, se non ti dispiace"

"tranquillo" mi dice Omar premendo un tasto e girandosi verso di me "tu piuttosto non mi sembri granchè in forma, tutto bene"

"si, si" rispondo sbadigliando per l'ennesima volta "solo che stanotte non ho dormito per nulla" - "problemi??" mi chiede preoccupato.

"no non ti preoccupare, ieri sera ho dovuto lavorare per la festa in discoteca avevo anche chiesto di finire anche presto solo che poi....... " mi blocco - "solo che poi cosa?" mi incita Omar, scuoto la testa ridendo "niente.... solo che poi.... ho avuto un contrattempo"

Come per magia, lo schermo alle spalle di Omar si illumina ed appare in uno splendido fermo immagine il viso del mio contrattempo : Claudio Sona.

Mi incanto a guardare lo schermo e la mia mente ritorna in automatico a stanotte, a quelle 3/4 ore passate a parlare tra una sigaretta e l'altra sono volate senza che nemmeno me ne accorgessi ed è stato bello conoscere un Claudio completamente diverso da quello che sospettavo, semplice con i piedi ben piantati per terra, simpatico e divertente oltre ad essere incredibilmente bello....

"Ehi, Mario?? ci sei???" mi dice Omar schioccando le dite davanti ai miei occhi "Buongiorno Bel addormentato" dice ridendo appena mi sveglio dal mio stato incantato "Ti fa male non dormire.... "- "si in effetti" rispondo imbarazzato "stai montando le prime esterne dei nuovi troni??" Chiedo fingendomi imbarazzato mentre Omar mi firma i fogli dell'ordine "si, in questo preciso momento sto montando l'esterna di Claudio e Francesco per il trono gay"

Sullo schermo scorrono immagini di Claudio e Francesco al parco che corrono o si confrontono su una panchina ed  improvvisamente dentro quell'enorme sala montaggio, manca l'aria, recupero i fogli firmati da Omar e lo saluto velocemente prima di precipitarmi fuori dalla sala lasciando Omar a guardarmi sconvolto.

torno nel mio ufficio con i pensieri a mille e le immagini dell'esterna nella testa che non vogliono sapere di andarsene. Trovo Sofia seduta alla sua scrivania che appena mi vede fa una faccia preoccupata. Sicuramente mi sta per chiedere come sto... ma io la blocco e la precedo :

"Si può sapere" chiedo con tono duro "che ti passa per la testa?? Stamani ho controllato e l'ultimo treno per Verona partiva alle 23.45, quindi significa che Claudio Sona faceva benissimo in tempo a prendere il treno, ma tu no.... gli hai fatto prendere il treno stamani, con conseguente notte in albergo in più, questo significa far spendere soldi inutili alla produzione te ne rendi conto???" finisco praticamente urlando.

Sofia mi guarda con una faccia sconvolta : "Ma veramente il tuo unico pensiero sono i soldi della produzione"

"certo, perchè il mio lavoro è far quadrare i costi qui dentro e se persino la mia collega d'ufficio si mette a fare spese inutili il mio lavoro si complica in modo sproporzionato"

"senti" mi fa con voce dura "non è la prima volta che paghiamo una notte in più in albergo per niente, e non mi sembra che tu abbia mai fatto tutti sti casini, sicuro che sia la notte inutile pagata in più o non sia il tronista protagonista della questione il problema"

Abbasso la testa sconfitto "perché l'hai fatto?" Chiedo senza nemmeno alzare la testa dalle mie mani "lo hai pure spedito nella discoteca dove lavoro.... perché?"

Sofia fa il giro della scrivania e si appoggia nella mia vicino a dove sono seduto io e mi fa "perché sapevo che se vi foste visto fuori da qui le cose sarebbero andate diversamente tu non avresti visto in lui solo il tronista stupido e lui non avrebbe visto solo l'impiegato sfigato come ti chiami tu... meritavate una possibilità... ho fatto male?" Mi chiede in tono dolce.... io Non ho il coraggio di guardarla negli occhi "prima in sala montaggio Omar stava sistemando il video della sua esterna con un corteggiatore avresti visto come si divertivano e ridevano..... sono dovuto uscire mi mancava il fiato" dico in un sussurro.

Sofia immediatamente mi abbraccia e mentre mi tiene tra le braccia mi dice "sei geloso" mi stacco dal suo abbraccio quasi scottato e mi alzo iniziando a camminare avanti ed indietro per l'ufficio scuotendo la testa " no no no no no.... Non posso essere geloso!!! Essere geloso significa provare dei sentimenti ed io non posso iniziare a provare qualcosa per lui"

"È perché??? Siete due essere umani può capitare di innamorarsi non c'è nulla di male anche se non succede davanti alle telecamere"

"Non posso e basta!!!!!! E ora mettiamoci al lavoro che abbiamo già perso troppo tempo" dico in un fiato sedendomi alla scrivania e concentrandomi, o almeno provandoci, su alcune mail.

Sofia scuote la testa rassegnata "in ogni caso io sono qui" mi dice stampadomi un bacio sulla guancia e tornando al suo posto.

Passa una settimana da quel giorno, una settimana in cui ho dormito pochissimo, una settimana in cui mi sono trovato a guardare di notte online le replica del trono giovani mentre mi autoconvincevo di non essere geloso di Claudio, sto prendendo l'ennesimo caffè della giornata in sala relax sperando che arrivi il giorno dopo cioè venerdì in fretta quando una sento una voce che mi chiama "Mario, me lo offri un caffè"

Dai brividi che mi colpiscono la schiena capisco immediatamente a chi appartiene questa voce, prendo un respiro profondo e mi volto trovando di fronte gli occhi meravigliosi e sorridenti del mio incubo e del mio sogno : Claudio

OLTRE LE APPARENZEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora