Capitolo 23

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Da sempre e per sempre

"Cosa cazzo hai fatto me lo spieghi?! Sei un coglione Lorenzo! Un emerito coglione!" Sbraito entrando in camera sua rosso di rabbia, è lì, seduto sul letto mentre si bacia con quell'altra. Giuro che le strappo i capelli uno ad uno un giorno di questi.

"Cos'ho fatto scusa?" Dice scollandosela di dosso e avvicinandosi a me, mi guarda negli occhi e vedo che non è lui, è... diverso. I suoi occhi sono bui, spenti, non trasmettono niente di niente a differenza del solito.

La tro... ehm volevo dire Valentina si alza e si avvicina a lui baciandolo "Vattene" mi dice subito dopo lei.

Lì perdo la ragione definitivamente e giuro che se fosse stata un ragazzo l'avrei già uccisa di botte. Per fortuna Lorenzo interviene anticipandomi.

"Valentina ti prego vattene" dice il moro e lei sbuffa per poi uscire dalla porta della stanza sculettando. Il ragazzo si siede sul letto e si passa una mano tra i capelli per poi premerle entrambe sui suoi occhi.

"Lorenzo cosa succede? Sai che puoi dirmi tutto" dico con il tono più calmo che riesco ad usare in questo momento. Mi siedo vicino a lui e poso una mano sulla sua schiena.

"Dov'è lei?" Mormora con voce rotta riferendosi a Carlotta, sospiro e accarezzo le sue spalle per poi arrivare alla nuca.

"Stai tranquillo, è in camera mia con Einar" cerco di rassicurarlo, si sente in colpa, lo vedo benissimo. Ma vedo altrettanto bene che c'è qualcosa dietro, che lui per Valentina non prova un cazzo.

"E come sta?" Chiede ancora, io sospiro, gli dico la verità? Devo farlo.

"Male Lorenzo. Sta malissimo, piange da ore e continua a ripetere di essere un'errore, di volerla fare finita, di mettere un punto alla sua vita. Quella ragazza ti ama Lori, ti ama con tutta se stessa" dico e posso giurare di vedere una lacrima scendere sulla sua guancia, se non vuole dirmi cosa gli prende con le buone dovrà farlo con le cattive. Costi quel che costi.

"No cazzo no. Anch'io la amo Filippo. La amo come non ho amato nessuno nella mia vita e sai che ciò che ho provato per Giulia era qualcosa di molto forte. Ma Carlotta... Carlotta mi fa stare bene, mi fa sorridere, quando sono con lei non penso al passato e sai più di chiunque altro che ho un passato di merda ma quando sono con lei non ci penso, sembra di ricominciare da zero una volta per tutte. Però non posso stare con lei, non posso" confessa.

Con Giulia era davvero felice, non smetteva mai di sorridere, stava bene finalmente. Lorenzo ne ha passate davvero tante nella sua vita, l'ho aiutato tante volte ma non riuscivo a fargli dimenticare ciò che gli è successo o come minino non farlo pensare a quei momenti.

Poi arrivò Giulia. Quella ragazza aveva qualcosa di magico, riusciva a farlo sorridere sempre, si era praticamente dimenticato di tutto, lei faceva tutto ciò che lui desiderava e lo stesso faceva lui. Si fidavano ciecamente l'uno dell'altra, erano innamorati, per un periodo pensavo che si sarebbero sposati, Lorenzo mi parlava sempre di lei, quando non c'era, gli mancava e non durava più di cinque minuti senza mandarle un messaggio o chiamarla. Era una ragazza fantastica, anche io le volevo un sacco di bene, c'era sempre, per me, per Lorenzo, per Valentina (n.b. la sorella di Lori) e per Jolanda. Era davvero fantastica.

Poi un giorno successe. Me lo ricordo come se fosse ieri, Lorenzo ed io stavamo facendo un servizio, per il mio vecchio album, eravamo quasi a metà servizio quando il suo telefono suonò. La prima volta non rispose, la seconda e la terza nemmeno, poi però alla quarta fu costretto a rispondere, era un numero sconosciuto...

Flashback
"Pronto?" Dice Lorenzo portandosi il telefono all'orecchio, dalla mia posizione sento solo un brontolio dall'altro capo del telefono, capisco però che è la voce di una ragazza.

"Ahahah che bello scherzo amore. Dai smettila, non scherzare su queste cose" dice lui sorridendo poi però tutto cambiò, i suoi occhi diventarono spenti, inespressivi, bui, non avevano un colore, l'iride era completamente nera. Tutto il suo corpo tremava, il telefono cadde a terra schiantandosi contro il cemento della strada.

Il dispositivo è seguitodal suo corpo. Cade a terra e tutto diventa improvvisamente silenzioso, nessun'altro del team osa parlare, qualcuno mantiene pesino il respiro.

Mi avvicino al mio amico e prendo in mano il suo cellulare ancora aperto nella chiamata "Scusi, sono un'amico di Lorenzo, cos'è successo?" Chiedo alla ragazza dall'altra parte del telefono "Si, buonasera, Giulia che da ciò che ho capito è la fidanzata di Lorenzo Galli, è stata coinvolta in un incidente mortale. Stava percorrendo la strada per andare in spiaggia e un pirata della strada l'ha investita, non appena ci hanno chiamato hanno detto che il suo cuore già non batteva più. Mi dispiace"
Fine flashback

Lorenzo era davvero distrutto e quella è stata la prima volta in cui si è tagliato, in qualche modo riuscii a tirarlo fuori da quella merda ma non fu l'ultima volta.

Tre anni dopo la morte di Giulia ovvero lo scorso anno, Lorenzo subì la morte di suo padre, sua madre non parlò più al figlio, lo cacciò di casa e lui ricominciò a tagliarsi. Anche quella volta lo tirai fuori, mi promise di non farlo più ma quando litigammo perché mi aveva tradito con Carlotta lo rifece.

Odia questo suo lato di lui, il suo essere debole, non ha mai detto a nessuno ciò che ha dovuto passare, io sono fortunato perché l'ho vissuto con lui altrimenti non lo saprei neppure io. O meglio, nessuno oltre me, Carlotta ed Einar ai quali glielo ha detto qualche giorno fa, lo hanno capito e gli sono rimasti a fianco come me.

"Lorenzo, so che hai un passato di merda, lo so benissimo, ma perché dici di non poter stare con lei?" Chiedo accarezzandogli la nuca, il suo respiro è irregolare e il battito è veloce. È agitato, e non poco.

"Valentina non so come ha scoperto tutto, sa di Giulia, di mio padre, dei miei tagli, del fatto che sono bisex. Sa tutto. T.U.T.T.O" sgrano gli occhi e scatto in piedi.

"Come ha fatto a scoprirlo?" Esclamo e lui scuote la testa alzando le spalle "Non lo so Filo. Solo tu, Carlotta ed Einar lo sapete. Mi fido di voi e sono certo che nessuno di voi tre glielo abbia detto. Adesso mi ha minacciato dicendo che lo avrebbe detto a tutti se non mi sarei messo con lei" dice in lacrime.

"Ora vieni con me e andiamo dagli altri due, ne parliamo con loro e vediamo cosa fare okay? Dì tutta la verità però, non tralasciare niente per favore, noi siamo qui per te, per aiutarti. Ricordi bro? Uno per uno, uno per tutti" dico facendolo alzare, mi strige forte al suo petto e ricambio la stretta.

"Ti voglio bene Filo"

Spazio autrice:
Allora, questo capitolo non è il massimo ma ci tenevo perché la storia di Lorenzo sarà importante per capitoli futuri, a breve si scoprirà anche quella di Carlotta che, piccolo spoiler, sarà peggio di quella di Lorenzo🙊
-Unamargherita🌼

Quanto costa la felicità? ~Eiram~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora