Cap. 1~ Origini

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Come leggere una Reader:
T/n: Tuo nome
T/c: Tuo cognome
C/c: Colore capelli
C/p: Colore preferito
N/m: Nome mamma/madre
N/p: Nome papà/padre
(Se dovessi inventarne altri nel mezzo della storia ve li spiegherò)

Voglio specificare fin da subito che le idee sono tutte mie e che se anche alcune cose possono sembrare copiate in verità sono ideate dalla sottoscritta.

T/n's pov

Su questa lettera ho deciso di scrivere i miei desideri per il futuro. Fino a qualche tempo fa avrei scritto semplicemente una cosa, ma adesso scriverei tutt'altro.

È difficile da spiegare a parole, ognuno ha vissuto questa esperienza in maniera diversa e sarà grazie a questi punti di vista differenti che tutto mi è diventato più chiaro...

★★★★★

«Salve a tutti! Io mi chiamo T/n e ho 6 anni. Il mio sogno è quello di vincere il Global music festival (inventato). Voglio far parte di una band bravissima e suonare qualche strumento»
?:«Come al solito le solite favole senza realtà»
Io:«Vedremo quando diventerò super famosa cosa dirai!»
?:«Non potrai mai diventare meglio di me t/c!»
Maestra:«Smettetela ragazzi. T/n il tuo sogno è davvero bellissimo. Ora tornati a sedere»
Io:«Va bene maestra»

Mi sedetti al mio posto.
??:«T/n, il tuo sogno è fantastico!!»
Io:«Dici davvero Eren?»
???:«L-lo credo anch'io!»
Io:«Grazie Armin» gli sorrisi dolcemente
?!:«Un giorno ci inviterai ai tuoi concerti, vero?»
Io:«Ovviamente Mikasa»

Intervallo

Mikasa:«Certo che Petra deve sempre rompere le scatole»
Eren:«É solo gelosa perché T/n ha un sogno bellissimo e lei no»
Io:«Va tutto bene ragazzi. Finché ci sarete voi andrà tutto bene» misi le braccia al collo di Eren e Armin.

Io:«Non vi andrebbe di unirvi alla mia band?»
Eren:«Ma nessuno di noi sa suonare uno strumento!»
Io:«Io da quest'anno farò un corso per imparare a suonare la chitarra»
Mikasa:«Diventerai sicuramente una star»
Armin:«Che ne dici di parlarci delle novità relative al Corvo Nero?»

Mi si illuminano gli occhi.
Corvo Nero è un ragazzo più grande di me solo di 5 anni, ma è già famosissimo a livello nazionale. Suona il pianoforte con una bravura incredibile e ha una voce stupenda! Una volta l'ho visto per caso in tv in un'intervista nel quale lo lusingano per le sue doti di improvvisazione a soli 10 anni, e da quel momento in poi mi sono appassionata a lui e al suo modo di fare musica.

Viene chiamato così perché ha i capelli neri come la pece o le piume di un corvo, sono bellissimi! Non ho mai visto bene i suoi occhi, ma sono sicura che siano bellissimi anche quelli!...

Io:«Niente i particolare... Se non che per il giorno del mio compleanno si troverà in questa città!»
Armin:«Veramente?»
Eren:«Ci andrai?»
Io:«Mi piacerebbe, ma dipende dai miei genitori...»
Mikasa:«Ci andrai»
Eren:«E se lo dice Mikasa, stai sicura che si avvererà»
Incrociai le dite:«Ti prego, ti prego!...»

Skip time

I miei genitori non fecero altro che litigare nei giorni, nelle settimane e nei mesi a seguire.
Un giorno tornai a casa da scuola con la nonna, stavano urlando e dopo che papà disse qualcosa prese una valigia e uscì dalla porta, lasciando la mamma in un mare di lacrime. La nonna mi lasciò la mano e corse a consolarla, io rimasi lì ad osservare la scena. Il mio papà mi aveva lasciato.

Non lo vidi ne sentii per un lungo periodo, anche la mamma stava meglio, fino al giorno in cui non le arrivò una chiamata.
Mi ricordo nitidamente quel momento: lei si coprì la bocca e iniziò a piangere.
Io le chiesi semplicemente:«Mamma, chi era al telefono?»
Lei mi guardò e mi abbracciò continuando a piangere.

Il nostro sogno •||LevixReader||•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora