Il nostro sogno •||LevixReader||•

Cap. 6~ Prima esibizione😯

T/n's pov

Io:«Levi»
Levi:«Sì mocciosa?»
Io:«Non posso suonare»
Levi:«Come  sarebbe a dire che non puoi suonare?! Non prendermi per il culo!»
Io:«Perché non sapevo che vi foste già esibiti in pubblico»
Levi:«Adesso che lo sai ti cambia qualcosa?»
Hanji:«Levi...»
L:«Non ti senti all'altezza, allora ritirati adesso. Ammettilo hai paura»
Io:«Perché non me lo avete detto?» chiesi ancora.

L:«Perché dovevi saperlo? Cosa ti cambiava?»
Hanji:«Levi, smettila!»
Ci posizionammo sul palco e lui mi sussurò qualcosa, in modo tale che solo io lo udissi:«Ho solo pensato che non fosse un problema dato che questo era un nuovo inizio e che tu...- si accesero le luci sul palco- ...sei veramente bravissima. Non dovresti preoccuparti»

Quando me lo disse mi sentii più leggera, non era come Hanji pochi minuti prima, sentirmelo dire direttamente da lui aveva tutt'altro effetto su di me.
Mentre prendevo la mia chitarra sentii un tiepido calore pervadermi il corpo.
Che cos'è questo calore? Da dove proviene?

Mike:«Pronti?»
Hanji:«Con che canzone iniziamo?»
Levi:«Chiudo gli occhi e salto»
Hanji:«Non è quella in cui canta solo T/n»
Il corvino mi guardò:«Pensi di essere pronta?»
Chiaramente mi stava provocando, voleva farmi capire che si fidava di me a tal punto da affidarmi l'apertura, la quale avrebbe dovuto attirare il pubblico fin dal primo momento.
Io:«Certo»

⬇⬇⬇Canzone in questione⬇⬇⬇

Finito il pezzo calò il silenzio. Inizialmente nessuno fiatò, poi ad un tratto, tutti quelli venuti vicino al paco iniziarono ad applaudire e a urlare. Una gioia assurda!

A ogni pezzo che eseguivamo entravano sempre più persone. Mi sentivo leggera mentre le mie dita sfioravano le corde del fragile strumento.
Erano entrati anche alcuni gruppi di giovani entusiasti ed euforici. E così, senza accorgermene, ci ritrovammo già all'ultimo pezzo: il duetto.
Una cover alternativa di una canzone che avevamo sentito io ed Hanji una sera, Magnifico.

⬇⬇⬇⬇⬇

Quando finiamo anche quest'ultimo brano mi scollego da quel magico mondo alternativo in cui mi trovavo poco prima. Siamo circondati completamente dagli applausi e dalle luci dei telefoni puntati verso di noi.

Hanji:«Wow! Ottimo lavoro ragazzi» disse entusiasta.
Mike:«Già»
Levi:«Non male»
Continuai a guardare fisso davanti a me, il pubblico era ancora in estasi, notai solamente una persona andarsene.

Indossava una giacca di jeans, alto un metro e settanta, capelli castani. Si girò verso di me e lo vidi negli occhi. Occhi verdi smeraldo che conoscevo fin troppo bene.
Levi:«Senti mocciosa-» scesi dal palco.
Hanji:«Dove vai T/n?»

Li ignorai e mi feci spazio tra le persone.
«Eren! Eren!!»
Cercai di raggiungerlo, ma lo persi a causa delle troppe persone. Molti si complimentarono con me, ma la mia testa era al trove. Se era veramente venuto al concerto, perché non fermarsi?
Tornai indietro dove trovai il resto della band.