Capitolo 4

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È stata una luna di miele fantastica, abbiamo viaggiato in molti luoghi. Siamo tornati a Chicago gli ultimi 2 giorni di ferie. Io ero felicissimo. Ho scritto sul gruppo che abbiamo fatto degli specializzandi e mi accorgo che è stato aggiunta una persona. Non sapevo chi fosse così chiesi sul gruppo

"Di chi è questo numero?" E scrissi il numero

Chiesi anche a Steve ma lui non ne sapeva nulla. È stato aggiunto poco fa.

Rientriamo a casa mia. Eravamo stremati, ma felici. Appena tornati, la casa era ordinata. Come l'avevamo lasciata prima di partire. Chiamai Vincent ad alta voce ma non rispose nessuno. Quindi, decidiamo di andare a posare la roba in camera nostra, quando, dalla camera di Vincent sentiamo delle voci. Una era di Vincent, l'altra era di qualcuno di familiare. Non busso nemmeno, avevo intuito chi era. Apro. Trovo Vincent che si baciava con un ragazzo, Kevin Ray.

"VINCENT" dissi urlando e Kevin si gira verso di me

"Tu" dissi in modo secco "io ti ammazzo" dissi andando verso Kevin

Steve riuscì a fermarmi in tempo.

"James che hai?" Disse Vincent

"Io lo ammazzo" dissi

"James, calmo, calmati" disse Steve

Kevin si alzò da sopra Vincent tutto nudo

"Vi conoscete?" Chiese Vincent

"Una lunga storia. Molto travagliata" disse Kevin

"Ohhh io ti uccido, altro che travagliata"

"Ok, ora , Kevin , che ne dici se io e te usciamo dalla stanza e lasciamo da solo Vincent e James?"

"Ma perché devo..."

"Ho detto, che ne dici di uscire con me?" E Steve fece segno con gli occhi di uscire

Kevin si mette qualcosa addosso e esce, dietro di lui Steve che delicatamente mi disse

"Ci penso io a tenerlo a bada, voi parlate" e esce

Vincent si alza dal letto e si mette un pantaloncino

Io corsi incontro a Vincent e lo abbracciai. Sentire di nuovo il calore e la pelle di Vincent era qualcosa di magnifico

"Mi sei mancato" dissi a Vincent

"Anche tu"

"Scusa per prima" dissi mentre mi sedevo sul letto

"Mi dici chi è questo Kevin?"

"Vuoi sapere chi è il ragazzo con cui sei andato a letto? Il mio ex. Già, il mio ex"

"COSA?" Disse Vincent

" il mio ex fidanzato al liceo. È iniziato il secondo anno di liceo, siamo stati insieme finché, all'ultimo anno, Kevin decide di tradirmi con un altro, e lui è andato a dire in giro che io l'ho tradito. Alla fine si è scoperta la verità e tutti hanno saputo che è stato lui a tradirmi. Questa cosa non gliela posso perdonare."

"Ti ha chiesto scusa?"

"Si, in realtà si, però vederti a letto con lui non è stato bello. Sei il mio migliore amico e se ti devo dire la verità, sono geloso di te, anche se ora sono sposato"

"Ohhhh" e Vincent mi abbraccia

"Ehi ragazzi, possiamo entrare?" Disse Steve da fuori

"Si, voglio parlare con l'innominato lá fuori da solo"

"A dopo" disse Vincent uscendo

Entra il bastardo di Kevin

"Bello andare a letto con il mio migliore amico per darmi fastidio?"

"Non sapevo che era il tuo migliore amico, anzi, il tuo ex fidanzato"

"Te l'ha raccontato? Bene, comunque non sono affari che ti riguardano"

"Andiamo, perché non accetti le mie scuse? Per favore, sono stato stronzo, lo so. Ma ora voglio fare pace con te visto che saremo colleghi"

Mi girai verso di lui

"Cosa? Colleghi? Tu lavorerai al medical hospital?"

"Si, inizio con voi"

"Ecco di chi era il numero sul nostro gruppo da 5 persone, che ora è da 6"

"Andiamo, per favore, voglio fare pace con te, mi manchi"

"Dimostramelo, non mi bastano le parole"

Kevin venne verso di me e mi abbraccia.

"Questo ti basta per dimostrartelo?"

"Ok. Va bene. Ti dico solo una cosa, prova a far del male a Vincent o a fargli qualcosa che può farlo star male e te la vedrai con me, va bene?" Dissi

"Va benissimo"

"Come vi siete conosciuti?" Gli chiesi con uno sguardo serio

E mi racconta di tutta la storia del bar e quello che è successo dopo a casa sua

"Bene, finalmente ha trovato qualcun altro da poter amare. Ti chiedo un piacere, trattalo bene, non farlo stare male. Ha passato un brutto momento, ha provato a suicidarsi, quindi trattalo bene"

Kevin rimane con gli occhi sbarrati

Tutti e due usciamo dalla stanza

Vincent e Steve erano seduti sul divano

Vincent si alza dal divano e viene ad abbracciarmi

"Grazie per non averlo ucciso. Mi ha aiutato molto"

"Ora è tutto apposto, abbiamo chiarito"

"Bene, ora che è tutto apposto che ne dite di andare al ristorante?" Propose Kevin

"Un uscita a 4?" Disse Steve

"Si, per conoscerci meglio"

Volevo dire qualcosa sulla frase "per conoscerci meglio" ma mi sono trattenuto

Steve prenota da giò, il ristorante migliore di tutta Chicago

Ci prepariamo e andiamo con la macchina di Steve al ristorante

Arrivati, il cameriere ci fa sedere al tavolo e ci porta degli antipasti dopo aver ordinato. Dopo qualche minuto arrivano i nostri ordini

"Quindi vi amate molto?" Chiese Steve

"Molto" disse Vincent appoggiandosi sulla spalla di Kevin

Io guardavo Vincent appoggiarsi su quello lì, cioè, su kevin, con un po' di gelosia. Come ho detto a Kevin, se prova a fargli del male o a farlo stare male, io lo uccido

La serata andò bene, vedevo Vincent abbracciarsi e baciarsi con Kevin. Vederlo felice è la cosa che mi fa stare meglio, finalmente ha qualcuno che può amare e dormirci insieme.

La notte c'era molto rumore in casa perché io e Steve facevamo parecchio casino, altrettanto Vincent e Kevin. Comunque, dopodomani si ritorna al lavoro e saremo specializzandi di secondo anno, chissà di chi mi dovrò occupare e se sarò all'altezza di insegnare ai miei specializzandi di primo anno

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