Medical hospital 3

Capitolo 11

Finalmente ritorna anche medical hospital 3, buona lettura

Senza accorgermene, arriva il 14 febbraio, San Valentino. Natale è stato bellissimo, lo abbiamo passato a casa di jade e Jasmine dove ci hanno invitato ad una cena insieme alla sua famiglia. Capodanno lo abbiamo passato a casa mia, dove abbiamo invitato tutti quanti. È stata una bellissima festa, se non fosse il fatto che pensando al 31 dicembre ripenso all'esplosione della bomba all'ospedale e del mio coma. A pensarci sto male. Infatti, alla cena di Natale e di capodanno, ho voluto fare un Brindisi a Vincent.

Comunque, arriva san Valentino. Io non sapevo cosa regalare a steve. Non solo per quello, il problema è il mio tempo. Non riuscivo mai ad andare al centro commerciale. In questi ultimi tempi stavo tutto il giorno in ospedale, a volte tornavo anche tardi. Steve era il mio unico appoggio in tutto questo casino. La mattina del 14, mi sveglio alle 6:30, non avevo sentito la sveglia . Steve ancora dormiva. Non volevo farlo svegliare per me. Ero in cucina, facevo colazione in fretta. Sento un rumore dalla camera. Era Steve

"Ehi, perché sei già sveglio?"

"Volevo salutarti prima che te ne andavi"

Viene vicino a me e mi bacia

"Buon San Valentino" mi disse

"Steve, scusami tanto, ma non ho avuto il tempo di prenderti un regalo. Scusami tanto, sono una merda come fidanzato"

"Non è vero, ti capisco, anche io devo ancora prenderlo, ci andrò in giornata"

Guardo l'orologio e vedo che stavo facendo tardi

"Scusa Steve devo andare a lavarmi e vestirmi o farò tardi"

"Allora corri, vai, senno farai tardi" disse Steve ridendo

"Non ce niente da ridere" dissi anche io ridendo

"Invece si"

Mi lavo e vesto in fretta e esco di casa correndo

"Ciao Steve"

"Ciao, a stasera"

Salgo in macchina e vado subito in ospedale. Per fortuna, non arrivo in ritardo.

Appena arrivato, la mason mi da una paziente del pronto soccorso, arrivata con il fidanzato

"Come è successo ?" Chiesi alla paziente mentre il dottor bone controllava le sue fratture

"Diglielo come è successo" disse il fidanzato alla ragazza

"Sa la nuova challenge della macchina? In cui bisogna ballare In My feelings di drake?"

"Si" dissi e io già immaginavo cosa è successo

"Bene, stavo uscendo dalla macchina per fare il balletto lá e una macchina mi ha investito"

Io volevo mettermi la mano sulla fronte e ridere, ma mi sono trattenuto

"Ok, hai le gambe fratturate, non serve l'operazione, te le ingesseremo solo"

"Bene"

"Però, ti porteremo a fare una tac, non si sa mai"

"Perfetto, oggi vogliamo fare una cenetta romantica, in occasione di San Valentino"

"Strongman, prenota la risonanza magnetica

"Subito"

Esco dalla stanza e comincio a ridere senza farmi sentire per quello Che era appena successo. Farsi tamponare per una stupida challenge.

Prenotata la tac, chiamo la paziente

La posizioniamo dentro la macchina e andiamo nella stanzetta per i risultati