The beginning of the paradise |CAMREN G!P|

Capitolo19

Il fatidico giorno delle nazionali è arrivato. I tre gruppi che gareggiano sono dietro le quinte a riscaldare la voce e nel caso di Taylor e Camila anche il corpo, visto che balleranno insieme mentre gli altri canteranno, dopo il loro duetto di I will always love you. Brano molto azzeccato.

La platea è piena. Tra il pubblico ci sono pure le Fifth Harmony e Simon Cowell, quest'ultimo alla ricerca di nuovi talenti, come ogni anno, ma nessuno sarà mai come la band che ha lanciato nel mondo dello spettacolo. Non sono all'altezza gli altri, secondo il produttore discografico.
Ci sono anche Sinuhe e Clara, emozionate di vedere le figlie insieme per l'ultima volta su un palco.

La Miami High School è il secondo gruppo ad esibirsi.
Le luci si abbassano creando l'atmosfera giusta per quel brano, il sipario si alza e le due latine si mettono in posizione. Inizia Taylor a cantare, il riflettore è su di lei.
Alla seconda strofa attacca Camila, il riflettore passa su di lei finché non arriva il ritornello in cui le due voci si fondono, diventando una cosa unica.
Per tutta la canzone Taylor cerca di stare calma, finché non arrivano alla fine con quell'altissimo La maggiore, lo stesso di Whitney Houston, in cui si volta verso di lei con le lacrime che non riesce più trattenere.
Prende per mano la cubana. Anche lei piange ma l'ha fatto fin dall'inizio senza mai staccare gli occhi da Lauren, fino all'ultima nota.
I suoi amati occhi verdi brillano. La voce di Camila le è arriva dritta al cuore.
«Darling, I love you
Ooh, I'll always, I'll always love you» continuano con le voci spezzate dal pianto
Delicatamente lasciano andare le loro mani e corrono dietro il coro che si è già messo in posizione.
Si tolgono i vestiti e le scarpe, rimanendo con i capelli legati e il body color carne. Purtroppo Camila è stata obbligata a mettere il sospensorio per non far veder il suo pene. Si vergognava a dirlo al professore, avrebbe voluto cambiare brano ma d'altro canto la coreografia preparata da Taylor era stupenda e non poteva dire di no alla sua voglia di stare sotto i riflettori e lasciare tutti senza fiato.

Inizia la base di Elastic Heart, entrambe sono in piedi e si guardando negli occhi. La prima a muoversi è Taylor, Camila va nella direzione opposta come se stessero facendo un cerchio.
Si sdraiano a terra senza mai interrompe il contatto visivo. Taylor porta un piede avanti con una mezza punta, avanzando, la cubana si alza con un plié, corre verso di lei fermandosi al centro. Fa una specie di arabesque per poi fare due giri piegata in quel modo. Fa un salto in aria con una enorme spaccata dando le spalle al pubblico, la ripete dando le spalle al coro, si butta a terra con le ginocchia e alzandosi velocemente prende Taylor che con una verticale è salita sulle sue spalle.
Fa un giro lungo con lei di sopra, la prende in braccio per poi spingerla a terra. Questa cade, la guarda malissimo e si rimette in piedi, correndo verso di lei, furiosa e danno vita a questa coreografia, questa esibizione che è un po' il racconto del loro odi et amo. I loro sentimenti, ciò che hanno vissuto insieme, il male che si sono causate.

Prima del secondo ritornello Taylor scende dal palco, ballo lungo il corridoio del platea. La cubana fa un salto lungo, poggia le mani sulle sue spalle, come se fosse al volteggio, come le ginnaste, e si ferma in piedi davanti a lei. La latina si lascia stringe da Camila per poi respingerla e tornare sul palco, dove si sdraia e muove il suo corpo freneticamente come se fosse diventata pazza.
Camila si sdraia accanto a questa, l'accarezza ma la morde. Mostra la sua aggressività, la sua rabbia e Camila non è da meno ma alla fine della canzone si ritrovano sedute a terra.
La cubana ha le gambe leggermente divaricate, tra esse c'è Taylor rannicchiata e si tengono per mano.
Forse è la pietra da mettere sopra che diceva il giorno prima...
                     ***
«Sei stata grandiosa»
Camila si volta verso la piccola Jauregui mentre, appoggiata al lavandino, prova a riprendere fiato e le regala un sorriso.
«Anche tu» annuisce «Siamo una bella squadra io e te»
«Mi mancherai, moltissimo»
Si avvicina a lei e le accarezza il viso, guardandola dolcemente negli occhi.
Pur essendosi dette già addio il giorno del diploma, Taylor non perde tempo per farlo un'altra volta.
Poggia le labbra su quelle di Camila e lentamente le muove ma questa volta non si ferma, nessuno delle due lo fa e finiscono per chiudersi a chiave dentro uno dei bagni.
Le labbra di Camila scendono sul collo che viene succhiato e morso leggermente, lasciando un segno rosso per la rottura dei capillari qualche secondo dopo, mentre i gemiti vengono trattenuti con scarsi risultati.
«Ti è piaciuto mentre sul palco ho dovuto mettere un mano sotto per sollevarti con un solo braccio» sussurra al suo orecchio «Ti ho sentita un po' bagnata»
Taylor le afferra la mano, sposta il suo body e si fa sfiorare da quelle dita affusolate il sesso che pulsa. Senza pensarci due volte, Camila si inginocchia, le divarica di più le gambe e fa entrare la lingua dentro.
«Ca-Camila» ansima non appena entra in lei «Aah»
La lingua, così come le dita, si muovo velocemente, ma decide di fare la stronza e di interrompere tutto, rialzandosi dopo neanche un minuto.
«Ma..»
Le fa un occhiolino e, baciandola per un'ultima, sbattendola contro il muro freddo, toccandole clitoride, esce di lì con un ghigno divertito.

Pochi minuti dopo la raggiunge pure Taylor, tornando dietro le quinte dagli altri compagni. Tra non molto verrà annunciato il vincitore.
Passano dieci minuti prima che ogni gruppo viene chiamato sul palco. La tensione è alta e aumenta sempre di più a causa del signore che parla e parla e parla invece di aprire la busta e annunciare chi ha vinto.
«Vincono le nazionali il glee club della scuola...»