𝗲𝘅𝗰𝗿𝘂𝗰𝗶𝗮𝘁𝗶𝗻𝗴𝗹𝘆 ; kv ✓

excruciatingly // quattro

[four]
riflettendo il tuo desiderio

Perché l'ho fatto, che mi sta succedendo? Taehyung è il mio migliore amico, quasi fratello; che mi prende?

Jungkook stava tormentando sé stesso, con il capo appoggiato al bordo della vasca e l'acqua che lasciava scoperto solo il suo petto tonico, bagnato, e le sue cosce, piegate e divaricate.

Si chiedeva perché avesse fatto quei gesti con Taehyung, volontariamente, per giunta, perché era perfettamente sobrio.
Lui, che stava quasi per baciare il suo amico d'infanzia e prima, quello scambio di sguardi, che, però, aveva iniziato Taehyung.

Anche lui si stava comportando in modo strano.
Non c'erano mai stati momenti del genere tra di loro, erano solo amici; si abbracciavano, ridevano assieme, ma solo come amici.

Non riusciva a capire perché il suo cervello gli avesse fatto fare una cosa del genere. E sopratutto, perché con Taehyung.

Si alzò, poi dalla vasca, agitando le dita tra i capelli per far schizzare via il grosso dell'acqua.
Prese un asciugamano, che si avvolse in vita, e un'altra, che usò per asciugarsi il resto del corpo.

Sfilò il tappo dallo scarico della vasca, spense lo scaldabagno ed uscì, dirigendosi verso la camera di Taehyung.

Spalancò la porta, senza curarsi di cosa stesse potendo accadere all'interno.

Difatti, un Taehyung che stava per slacciarsi la cintura dell'accappatoio spalancò gli occhi.

Non si ricordava il corpo di Jungkook, era parecchio che non faceva la doccia a casa sua o che camminasse a torso nudo.

-Jungkook! Non si usa bussare?!- sbottò risvegliandosi dallo stato di trance, irritato e arrossito, mentre si stringeva il più possibile all'interno della stoffa morbida.

-cos'è? Ti vergogni?- chiese beffardo il moro.
-e poi, dai, fa un freddo cane, avrei dovuto aspettare te e le tue molteplici e straordinariamente lunghe, abitudini igieniche? Mi sarei ibernato- Jungkook finì, andando a prendere il fohn dove Taehyung conservava con incredibile gelosia tutti i suoi prodotti di bellezza.

Il grigio sbuffò.
-okay, ma mentre tu ti asciughi i capelli lì- e indicò di lato alla porta.
-io mi spoglio e mi vesto-

Jungkook sospirò e annuì, per poi andare verso la specchiera e inserire la presa dell'asciugacapelli in una delle tre prese disponibili.

Prese ad asciugarsi la chioma, scuotendola energicamente con le mani, guardandosi allo specchio.

Poi il suo sguardo cadde su di un angolino spigoloso dello specchio e vide Taehyung che si sfilava l'accappatoio di spalle.

Jungkook ricordava il corpo del suo hyung: minuto, magro, ma non anoressico, né ossuto.

Jungkook ricordava bene il corpo di Taehyung, ma non l'aveva mai guardato con occhi così bramanti prima d'ora.