"Megan svegliati,ti prego!"
Sentivo mamma urlare,ma non riuscivo ad aprire gli occhi e dirle che stavo bene,non ne avevo le forze.
Come era possibile essere in queste condizioni?
Mi portarono in fretta e furia in una stanza dell'ospedale e mi attaccarono a un macchina che mi donava ossigeno.
Mi addormentai.
La mattina dopo riuscì ad aprire gli occhi.
Credo di essere stata ricoverata nell'ospedale vicino a casa mia,nel reparto riservato ai più giovani,ma nella stanza c'ero solo io.
Sul comodino vicino al letto trovai un mazzo di fiori,rose rosse,margherite e violette,i miei fiori preferiti.
Dentro trovai un biglietto con scritto:"Buongiorno piccolina. Sei bellissima anche con la camicia da ospedale,i capelli arruffati e gli occhi gonfi. Ma come fai? Riposati,ti verrò a trovare qui stasera,ti amo."
Dietro il mazzo di fiori c'era un pacchetto regalo.
Non so perché fosse lì e chi l'avesse portato,ma dal momento che era sul mio comodino suppongo che sia per me;decisi di aprirlo.
La carta non era particolarmente curata,come non lo era il pacchetto in se,sembrava fatto sul momento e da mani maschili.
All'interno del pacchetto trovai una collana con un cuoricino ed incisa la frase "stay strong".
Cercai ancora per trovare un eventuale bigliettino.
C'era un biglietto con scritto:"Indossa la collana passeremo ancora molto tempo insieme."
Leggendo mi era venuto subito in mente Chuck,con lui volevo passare molto tempo insieme,ma mi aveva già scritto un bigliettino e mi aveva lasciato i fiori...Non c'era motivo per lasciarmi un altro pacchetto,senza su scritto nulla,non sarebbe stato da lui.
Mamma ed Elly non mi passarono neanche per la testa,sapevo che non era da parte loro.
Ma chi poteva essere stato?
Un'oretta dopo entrò in stanza sorretto da due stampelle un ragazzo alto,con gli occhi azzurri e i capelli biondi.
Mi esaminò per qualche secondo,senza dire una parola.
"Vedo che non hai ancora indossato la collana,questo mi fa quasi male al cuore.
Non si rifiutano così i regali!"
Era stato lui a regalarmela.
Ma chi era?
"No,scusami non volevo essere scortese é che mi sono appena svegliata e proprio non capivo chi me l'avesse potuta regalare.
Comunque grazie mille,io sono Megan."
"Questo lo so già.
Io sono Fin,lieto di avere finalmente una bella compagna di ospedale."
Cosa voleva insinuare con "questo lo so già"? Sapeva già che non volevo essere scortese o che mi chiamavo Megan?
E soprattutto... Compagna di ospedale? Questo vuol dire che non mi dimetteranno presto come pensavo.
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|Chuck|
ChickLitNon ho mai scritto libri,ma ho sempre amato leggerli e scrivere lunghe paginate nei temi scolastici. Voglio mettermi un po' in gioco,scrivere una storia che mi faccia un po' sognare,come spero farà a voi. ** Sono sempre stata una ragazza tranquilla...