|Chuck|

•Capitolo24~

"Oh Chuck,mi hai fatto prendere un tale spavento!"

Esclamo ancora sotto schock.

Salgo sull'auto e ci dirigiamo verso casa su,o meglio casa nostra ormai.

"Cosa ti ha detto tua madre?"

"Mi ha detto che va bene" mi limito a dire questo accennando un sorriso,perché infondo so che è questo quello che vuole sentire.

Arrivati a casa,tutto mi sembra nuovo come se fosse la prima volta che entro in questo appartamento.

I muri,i quadri,l'atmosfera ha un altro odore,un altro gusto e il mio tatto esamina con cura tutti gli oggetti che mi circondano.

Ora non abito più nella mia modesta casetta a due piani con mamma.

Vivo in un appartamento bellissimo nel centro di Parigi.

La mia vita è cambiata in un anno talmente tanto da non riuscire più a riconoscermi,ma questa volta il mio cambiamento è stato in bene.

La mia vita non ha sempre avuto un prospetto rose e fiori,ora che sono giunta a un capitolo importante voglio fare sapere a Chuck cosa si nasconde dietro il mio bel visino.

"Chuck,posso parlarti un secondo?

Non ho mai raccontato la mia storia a nessuno,ma ora sono vogliosa di farlo e con te.

Mi voglio liberare da questo peso e se per te sarò ancora la Megan di sempre potrò restare qui"

"Cosa si nasconde dietro quel sorriso Megan Luis?"

"Sono nata in un freddo giorno di Inverno,il 13 dicembre 1998.

Mia madre e mio padre non avrebbero mai previsto che sarei arrivata ed erano talmente giovani che non avrebbero potuto mantenermi,ma infondo ero una bambina innocente,un dono dal cielo,mi chiamavano.

Ho vissuto con entrambi i miei genitori fino a cinque anni fino a che mio padre stanco di sganciare soldi per mantenermi se n'è andato di casa e ha trovato un'altra compagna.

Mia madre non avendo abbastanza soldi per mantenermi è tornata a vivere con i miei nonni che da quando è rimasta incinta l'hanno sempre disprezzata.

Non doveva succedere così presto,ma è capitato e mia madre mi ha voluto tenere contro la volontà di tutti e si è trovata ad affrontare tutto da sola,io ero piccola ma capivo benissimo la situazione.

I miei nonni per tenermi il più lontano possibile da casa mi iscrissero in una scuola di danza dove andavo tutti i giorni.

Purtroppo l'insegnante era molto severa e aveva trovato in me le doti da ballerina che tanto sperava,purtroppo c'era solo un problema,il mio peso.

Non sono mai stata grassa,ma neanche uno stecchino.

Iniziava a picchiarmi sulle cosce per mostrarmi quanto fossero grosse,mi derideva.

Ero molto debole in quel periodo,avevo solo 13 anni e così iniziai a non mangiare più.

Iniziavo a vedere solo ciccia e grasso nel mio corpo come diceva l'insegnante e piano piano iniziai a essere solo pelle e ossa.

Ma non mi vedevo mai abbastanza magra.

Mia madre avendo notato il mio problema mi fece subito smettere danza e mi portò da uno psicologo e subito dopo da una nutrizionista.

Sono riuscita a prendere qualche kg e a superare la mia malattia solo un anno fa.

Nel frattempo mia madre ha trovato un lavoro ben pagato e ci siamo trasferite nella nostra attuale casa.

Presto si è innamorata del suo capo,Luke che poi le ha spezzato il cuore.

Mia madre ha iniziato ad esaurirsi,non era mai in casa.

Io approfittavo della sua assenza per non mangiare,non mi avrebbe mai scoperta.

Poi però sei arrivato tu e ho ritrovato me stessa,la via per una vita migliore.

Per questo ho voluto tenere l'ipotetico bambino che ci sarebbe stato,perché per niente al mondo gli avrei fatto passare quello che ho passato io,ma allo stesso tempo avevo paura che tu non lo volessi tenere.

Ed ora eccomi qua a raccontarti la mia storia,perché credo che tu meriti di saperla"