|Chuck|

Capitolo14

Sono qui nella mia stanza,da sola.

Sono confusa,dentro di me troppe emozioni mi fanno rivoltare lo stomanco.

Nessuno,tanto meno io avrei mai pensato che la mia vita in pochi mesi sarebbe cambiata così radicalmente.

E pensare che tutto questo è iniziato per uno stupido tè rovesciato.

Quanto la vita può essere imprevedibile?

Io,Megan,a sedici anni sto aspettando un bambino.

C'è silenzio nella mia stanza d'ospedale,fino a che non sento un ticchettio di scarpe avvicinarsi alla mia porta.

L'ombra è riflessa sulla porta della camera,non riesco a riconoscere chi sia.

Mi distraggo un secondo a guardare fuori dalla finestra l'estate ormai agli sgoccioli e quando mi volto dall'altro lato trovo Chuck vicino al mio letto che mi guarda,senza dire niente,poi mi prende e mi bacia.

Una scossa mi percorre tutta la spina dorsale.

Provo questa sensazione ogni volta che sono con lui,ma oggi è diverso,oggi sento dentro di me le famose "farfalle nello stomaco".

Ha il viso di chi non dorme da giorni,la barba non rasata.

Jeans,t-Shirt nera e all stars nere.

É questo il padre di mio figlio/a.

É con lui che voglio passare il resto della mia vita,con lui mi sento a casa,lui é la mia casa.

Prendo fiato per parlare,quando mi ferma.

"So già tutto,non posso ancora crederci,mi sembra impossibile.

Ma sono pronto a diventare padre,voglio passare la mia vita con te e con nostro figlio.

Sempre che tu lo voglia,Megan"

Ecco perché sono innamorata di lui,mi basta che pronunci una parola per sentirmi viva e al sicuro.

"Voglio passare la mia vita con te,voglio stringerti,voglio solo te,qualsiasi cosa acccada,sempre" dissi con le lacrime agli occhi.

"Voglio che tu torni a casa il prima possibile,quindi stai al riposo e tranquilla,io sono qui nella stanza accanto.

Vuoi un caffè?"

"Sì,grazie"

Mi bacia amorevolmente sulla fronte ed esce dalla stanza.