chapter sixteen

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capitolo 16:
I love u.

Betty's p.o.v.

alla festa

Salgo le scale per stare un po' sola, le feste non sono il mio ambiente preferito, arrivo all'ultimo scalino e sento una voce maschile: Jughead.

«Betty Cooper che si allontana da una festa, cosa la tormenta?!» chiede ed io rido alla finta sorpresa nel suo tono.

«Non sono tipa da feste, come posso vedere anche tu non lo sei, cosa facciamo?»
«Cosa ti piacerebbe fare? Io esaudirò ogni tuo desiderio» mi dice con voce calma.

«Portami via... sulla luna»
Mi afferra il polso e mi trascina fuori dalla festa, non salutiamo gli altri; siamo solo io e lui.

Arriviamo in un lago, lo Sweet Water River.

«Ti fidi di me?» dice.

Sono incerta ma io gli rispondo:
«Si»

«Vieni con me allora»
La mia mano viene presa dal calore della sua e vengo presa in braccio.
Lo abbraccio e chiudo gli occhi.

Sento che mi sta abbassando così decido di svegliarmi dai miei pensieri; sono su una barca.

«Ma se ci scoprono, se mia madre ci scopre non ti potrò vedere a vita lo sai?»
«Non preoccuparti, nessuno ci vedrà, ora sta attenta, ti porterò sulla luna»

Andiamo verso il largo con questa piccola scialuppa, c'è un cielo bellissimo ed è tutto così sereno.

«Visto? Ti ho portato sulla luna!»
«Jughead perché fai tutto questo per me?»
«Betty Cooper lo vuoi veramente sapere?» io annuisco e lui continua:

«Perché ti amo Betty Cooper.
Io ti amo alla follia. Sei la mia esistenza, la mia vita intera, l'unica persona che so...mi resterà accanto nei momenti di bisogno»
Rimango a guardarlo e un sorriso spontaneo mi si forma sulle labbra.

«Jughead Jones ti amo»
Anche a lui spunta un sorriso.

Mi prende il viso e lo avvicina al suo, riesco a vedere i suoi occhi, sono bellissimi.

Faccio combaciare le mie labbra con le sue, tutto questo sotto quel cielo stellato.

Tornati a riva lui mi porta nella roulotte del padre, non è la prima volta che ci vado;

Entrando mi prende dal polso e inizia a baciarmi, gli tolgo la maglia e lui toglie la mia. La mia coscienza dice di smetterla—che ancora è presto ma l'altra parte di me mi dice di continuare.

Lo amo follemente e non voglio perderlo mai.

« Jug...» lo chiamo
«Si ?» chiede fermando i suoi movimenti immediatamente.

«Se non vuoi non c'è bisogno, se pensi sia ancora troppo presto—» lo interrompo

«Juggie no, è solo che— Ti amo, tanto, troppo, e non voglio perderti mai» sussurro.

«Non mi perderai te lo prometto»

Mi da un bacio che non finisce più.
A seguire altri sul collo, sulle spalle...tutti ricambiati come il mio amore per lui.

Jughead's p.o.v.

la mattina dopo

Mi sveglio abbracciato a Betty.

Ieri è stato bellissimo; Ho paura, però, che Betty pensi abbiamo corso troppo.

Le accarezzo il viso pallido e le bacio la fronte, ed inizia ad aprire gli occhi.

«Buongiorno, ha dormito bene?»
«Oddio—no no no, mi ucciderà» si alza di colpo e inizia a vestirsi in fretta;

«Cosa le dirò adesso?» continua a parlare,
«Chi?»
«Mia madre! Devo tornare subito a casa mi ucciderà»

Mi saluta con un bacio e esce.

Another Bughead Story | sprousexloveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora