C.10

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Stefano pov

La giornata è mai giunta al termine, io sono stanco morto per colpa di tutte le attività che il re mi ha fatto fare, anche se ad un certo punto non l'ho più visto.

~
Stiamo provando una lotta simulata con la spada quando ad un certo punto il re cade a terra e rimane steso a stingersi la testa mentre urla.

Cerco di avvicinarmi e accertarmi che stia bene ma lui mi scansa attivando il suo ciondolo bloccandomi per il collo e stringendomi fino a quasi soffocarmi, i suoi occhi erano verde lucente, più di una qualsiasi gemma preziosa, quasi accecati;

Dopo un tempo che mi sembra infinito smette di urlare e mi lascia cadere a terra quasi semi morto;

Gli chiedo cos'era successo e lui, alzandosi a fatica, se ne va e non torna più.

~

Questo è quello che era successo, e ancora non mi spiego il perchè di quel suo comportamento, ora sono in camera e sto aspettando un qualsiasi cosa, neanche io so cosa precisamente.

"È pronta la cena" mi dice una serva apredo la porta per poi richiuderla dierto di se.

È passata una settimana da quando sono rinchiuso qui, da tempo non vedo più kleo e ciò mi preoccupa non poco.

Adesso sto cercando di mangiare un qualcosa per rimettermi in forze ma il mio organismo a quanto pare sambra rifiutare tutto questo ben di Dio che ho davanti.

La mia faccia penso che esprima solo stanchezza riferita a tutti i sensi, stanco di stare qui, stanco di tutto questo mistero... ma forse non per molto.

Un'ancella ben vestita mi invita a seguirla e io, vedendomi obbligato dalle due enormi guardie che si è portata dietro, mi trovo costretto ad acconsentire.

Salendo delle scale mai viste e svoltando angoli mai concepiti mi ritrovo a pensare due cose:

1- questo posto è troppo grande.
2- dove mi stanno portando?

...

Ci fermiamo davanti una porta e io con uno sguardo perso chieso spiegazioni da parte dell'ancella;

D'immprovviso la porta si apre e una figura a me ben nota si mostra alla luce da quella stanza buia in cui risedeva.

"Buona sera, stefano." Il re.

Sono imbambolato, non riesco a dire o fare nulla, lui ha i capelli scompigliati i vestiti strappati qua e la e gli occhi di un verde appena appena più splendente del solito.

A sbloccarmi da quella visione inquietante è una delle guardie che mi spinge atterra facendomi cadere e obbligandomi alla riverenza.

"Forza, fate il vostro dovere."

Detto ciò le due guardie mi spingono dentro la stanza buia e facendomi svenire.

...

Salvatore pov

È una settimana intera che stefano è rinchiuso in quel castello, tutta questa attesa mi snerva, i preparativi della ribellione sono al termine ma da perfezionare, ed ecco che entro in gioco io.

Sto guardando il piano d'attacco che deve essere più che perfetto, non deve esserci il minimo errore, per questo sono così stressato; ormai l'ora di cena è passata ma io non ho mangiato ne bevuto ne fatto una pausa.

"Ehy sal, forse dovresti abbassare un po il ritmo, che dici?" Giuseppe, il capo, colui che non voglio e non devo assolitamente deludere.

"No no grazie sto bene cos- ETCHU!!"

Mi soffio il naso e poi guardo giuseppe che a quanto pare disapprova completamente.

"Su tieni, o ti beccherai un raffreddore" mi lancia addosso il suo maglione che è il triplo più grosso di me; lo ringrazio e lui sembra diventare rosso.

Cerco di ignorare le sue guance paonazze e continuo il mio lavoro al progetto.

"Sal, davvero smettila; non stai bene dovresti andarti a riposare..."

Allunga la mano verso la mia fronte, la sua mano è fredda e facendomi venire quella piccola pelle d'oca, comunque, sento del calore accendersi in me. Il cuore batte.

"...si infatti hai la febbre"

"No no giuse sto bene dai, te l'ho appena detto, ce la posso fare"

Non convinco neanche me stesso. Lui continua a disapprovare.

"Forza ti accompagno in camera"

Mi prende dolcemente per il polso ma io lo reapingo sgarbatamente.

"Ti ho detto che ce la faccio" rispondo più seccato.

" no sal, non ce la fai, sei stanco, ammalato e ancora ti ostini a lavorare?" Anche lui sembra alterarsi, ma io non voglio cedere, lo faccio per lui, ma a quanto pare non se ne rende conto.

"Adesso basta!"

~~~

Bella ragaaa!!! Scusate scusate scusate!!!! Non so davvero come farmi perdonare!!!

Onestamente non ho più scritto pk non pensavo che a qualcuno interessasse davvero questa storia, ma in realtà ho visto delle persone che mi chiedevano cosa fosse successo ed eccomi qui!!!

In teoria adesso dovrei postare più capitoli possibile adesso stavo continuando con un altro e poi vedo se ne posto ancora.

Gli aggiornamenti dovrebbero essere ogni martedì.

Grazie per il sostegno!!!☺


Ipnotizzato || SaschefanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora