Stefano pov
Mi fa male la testa, sento come se mi stesse esplodendo; sono incatenato...ma che diavolo?! I polsi...sono viola.
"A quanto pare oggi non è il mio giormo fortunato...vero stefano?"
Non capisco, sono ancora mezzo stordito e lui inizia a parlarmi di cose che non compredo.
"...forse adesso non capisci ma magari ti potrebbe aiutare lui."
Alzo lo sguardo e vedo il re che tiene kleo dai capelli e con il naso che sanguina e le mani legate dietro la schiena, mi sento male.
"Vuoi dirglielo tu, kleo? Cosa hai fatto? Forza, DILLO!" Dice violentemente sbattendolo a terra; lui respira affannosamente e ancora sanguinate resta a terra muto. Il re sbuffa.
"Il tuo caro amico qui presente, ha fatto una cosa che non doveva fare, e tu, anche se non lo sai, sei coinvolto in tutto ciò. Sai, qui utilizzare una pozione d'amore è vietato, soprattutto se diretta contro di me, e visto che lui ha fatto in modo che io mi innamorassi di te, io farò in modo invece che mi odiate entrambi. Che mi detestiate a morte..."
Si avvicina a me e mi prende il mento, scrutandomi il viso.
"Hai capito stefano? Facendomi odiare avreste ancora più voglia di vendicarvi e così facendo, essendo più forte di voi, io mi vendicherò di conseguenza...con un loup infinito"
I suoi occhi splendono di verde e ormai ho capito cosa significa. Non andrà a finire bene.
Prima prende kleo portandolo su un letto enorme inizia a spogliarlo, subito dopo lo violenta e quelle urla stonate mi risuonano ancora nelle orecchie;
Uno,due,tre,quattro spinte e quattro volte soffre lui e così anche io che impotente sono obbligato a guardare.
Basta.
Basta.
BASTA!il re si avvicina al muro sul quale sono legato, senza staccarsi dalla sua vittima la spinge al muro esattamente di fianco a me così che le sue lacrime scendano sul mio corpo e le sue grida di dolore risuonino più ampiamente nelle mie orecchie.
"...quindi? Adesso sei felice? Io si..."
Quel suo sorriso maledetto, i suoi occhi, la sua mente da maniaco, TUTTO! Mi domando come una simele bestia sia potuta nascere, mi domando la sua povera madre e il suo povero padre, il miglior re che avessimo mai avuto.
I ricordi mi fanno piangere e sento un gemito di liberazione da parte del re.
Lascia cadere a terra kleo che ancora indolenzito e scioccato giace a terra, in silenzio e successivamente il maniaco passa a me.
"Ora tocca a te...anche se è un peccato rovinare questo bel faccino, mi domando come potresti essere senza tutti questi indumenti addosso!"
Mi strappa i vestiti e io rimango nudo davanti a lui.
"Vedo che comunque, allora, non sono male eh? Ti sei emozionato? O forse sei solo geloso perchè non ho iniziato con te?"
Le sue parole mi graffiano e la sua mano scorre sul mio membro che vorrei non rispondesse alle sporche mani di questo pazzo, ma non riesco a trattenermi ai suoi movimenti, piango per questo.
"Sei incredibilmente sorprendente, mi stai facendo venire una voglia matta di sentirti!"
Mi bagna con un liquido e entra di me con un dito, urlo dal dolore; continua a fare movimenti lenti e moderati ma che ogni volta graffiano più del vetro.
Due dita, tre dita. Vengo su di lui.
No.No.No!
Piango a dirotto, non voglio.
"Vedo che ti emozioni anche subito, ma sai...la vera punizione arriva ora"
Mi penetra prima con la cappella, in modo moderato e poi in un colpo entra in me facendomi ancora urlare.
Da quel momento ricordo solo le sue grida isteriche e il mio respiro che si affannava con i suoi gemiti e le mie urla, le lacrime che mi scendevano lungo il viso e il petto, che marchiavano.
...
Cerco di svegliarmi...mi fa male la testa.
Apro gli occhi e intorno a me vedo delle sbarre, una pigione?
"Ehi..."
~~~
Chi sarà mai???? Chi lo saaaa. Misteroooo!
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Ipnotizzato || Saschefano
FanfictionIl rituale dettato come legge cambierà la vita di un semplice cittadino ribelle, mettendolo al servizio del suo re, non che il suo nemico giurato, ma rinchiuso nel castello reale imparerà cose nuove e farà nuove esperienze che lo porteranno a... con...