Sindrome di Stoccolma❣️ •||• Sespo☀️ [IN PAUSA]

Capitolo 16

-No, non mi fiderei se fossi in te- disse lui dubbioso.

Arrivammo davanti casa mia, salutai Vale con un bacio sulla guancia ed entrai.
Andai in camera mia senza salutare nessuno e mi misi a controllare le foto profilo degli altri su Whatsapp.

Arrivai a Edoardo e mi accorsi che l'avevo ancora registrato "Esposito", quindi decisi di cambiarlo.
Non azzardai molto, lo registrai "Edo🐻♥️".

Subito dopo mi arrivò un messaggio.
Controllai:

Da "Edo🐻♥️" a Te:
Ehy piccola

Da Te a "Edo🐻♥️":
Ei amore

Da "Edo🐻♥️": a Te:
Già mi manchi...❤️
Da "Edo🐻♥️" a Te:
Ti va di vederci questo pomeriggio?

Da Te a "Edo🐻♥️":
Va bene❤️
Da Te a "Edo🐻♥️":
Dove e a che ora?

Da "Edo🐻♥️" a Te:
Al parco tra una quindicina di minuti?

Da Te a "Edo🐻♥️":
Okk, a dopo❤️

Iniziai a prepararmi: misi una maglia a maniche corte dell'adidas bianca con le strisce nere sulle spalle, un paio di jeans e le Air Max 97.
Misi un filo di mascara e uscii.

-🚶🏻‍♀️-

Arrivai al parco e lo vidi in piedi sotto un albero, gli corsi incontro, gli saltai addosso e lo baciai.

-Ti vedo contenta!- disse ridacchiando.
-Già- dissi io divertita.
-Andiamo a prendere un gelato?- chiese.
Acconsentii.

Mi porse la mano e io allungai la mia intrecciando le nostre dita.

-Che cazzo hai sul braccio?!- chiese lui spaventato.
Per un momento non capii e lo guardai confusa.
Mi fece un cenno con la testa indicando il mio braccio sinistro.

Oh merda, mi sono scordata di mettere la felpa per coprire i tagli.
Guardai a terra, ma lui con due dita mi alzò la testa.

-Devi promettermi di non farlo mai più!- disse lui serio guardandomi negli occhi.
-Va bene- dissi a voce bassa io.
-Dai ora andiamo, vuoi la mia felpa per coprirti?- chiese indicandosi la felpa che aveva legata in vita.
-Sì, grazie-.
Me la porse e me la infilai subito.
Aveva il suo profumo, Dio che profumo!
(Raga non scherzo Edoardo profuma in una maniera incredibile😍).

Prendemmo il gelato, poi tornammo al parco.
-Amore guarda che so fare!- esclamò lui salendo in piedi sull'altalena.

Inutile dire che dopo 3 secondi era già caduto a terra con tutti i ragazzini (e me) che ridevano.

-Andiamo a casa vah- disse lui alzandosi.
-Va bene amore ahaha- dissi io ancora ridendo.

Ci incamminammo verso casa sua parlando del più e del meno.

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Spazio autrice🌸

Okay ho scritto un capitolo lunghissimo amatemi.
No comunque Edoardo profuma.
Tanto.
Detto questo mi scuso per non aver aggiornato ma ho saputo che dovevo andare al mare e ho finito i giga però oggi vi ho postato questo quindi non potete odiarmi🙂

Baci cuccioli🌸