Instinct

1.2K 31 0
                                    

Lauren

Stamattina, se avessi dovuto immaginare, che mi sarei infatuata di una delle mie studentesse, mi sarei chiusa e avrei finto di essere malata, ma ora che è successo, non me ne pento. Era diversa da tutti gli altri, era solitaria, ma non appena le si era avvicinata quella Dinah si era aperta, e quel “sa che le relazioni tra insegnanti e studenti sono vietate?” Non mi sarei mai aspettata una ragazza così spigliata, però quel suo fare da ragazza ingenua mi attraeva e non poco, vorrei conoscerla più a fondo, ma non ora, non così apertamente, anche se lo ammetto, non mi interessa il lavoro, se devo fingere i miei sentimenti.

Tornai a casa, finalmente riaccesi il telefono e trovai una notifica di chiamata persa da parte di Ally, cosí la richiamai.

“Hey, tesoro, come va?” Domandai.

“Bene, Lolo, com'è andato il primo giorno?” Chiese come una madre.

“Bene, molto bene, aggiungerei” dissi senza accennare alla ragazza.

“Comunque, che volevi dirmi?” Domandai.

“Beh.. c'è questa mia amica, che organizza una festa, tu vuoi venire?” Di solito preferisco restare a casa e leggere un bel libro, però quel giorno accettai.

“Si, certo!” Risposi seria

“Oh wow, Lo, che ne hai fatto di quella vecchia?” Domandò sorpresa.

“è sempre qui, ma mi scoccio di stare da sola a casa… è troppo grande per una persona!” Avevo bisogno di quella ragazza, non so come sia stato possibile… innamorarsi in solo giorno? Impossibile.

“Lo, ci sei ancora a telefono?” La voce di Ally mi dissolse dai miei pensieri.

“Sì, ci sono, scusa, stavo pensando… comunque, quando c'è la festa?” Domandai.

“Questo venerdì, mi raccomando, stupiscimi!” disse maliziosa.

“Lo farò!” risposi con lo stesso tono. Dopo una giornata intensa, andai a farmi una doccia, mi rilassai e mi andai a mettere a letto, ma non chiusi occhio, troppi pensieri per la testa e quella ragazza, era diventata la mia nuova ossessione… sento già in arrivo il nuovo episodio di “Io e la mia ossessione”. Rimasi a fissare il soffitto, fino alle 5, ora in cui suonò la mia sveglia, mi alzai, feci la doccia e mangiai, andai a prendere la macchina e andai a scuola, a differenza del primo giorno, andai nella sala degli insegnanti, e rimasi lì, addormentandomi poi sulla scrivania, ma ad un certo punto sentì un casino proveniente dal corridoio: dei ragazzi stavano accerchiando Camila, le avevano buttato i libri a terra, ed un ragazzo la teneva per il colletto e la spinse contro gli armadietti, a quella vista, non ci vidi più, reagì d’istinto.

I Wanna Love You Inside OutDove le storie prendono vita. Scoprilo ora