One - Metamoro

Tra le luci di Roma.

Mi sono perso.
Un'altra volta.
È possibile che ogni volta che giro per Roma da solo mi perdo?
Sono solo sfigato.
O sono solo Ermal.

Doveva essere una normale vacanza, questa, una normalissima vacanza a Roma.
Invece ciò che più temevo è accaduto.
"Non ti amo più Ermal, forse è meglio se ci lasciamo."
Le sue parole sono ancora impresse nella mia mente.
Dopo 9 anni insieme Silvia mi ha lasciato e ora mi trovo qui a Roma, da solo, gironzolando come un cretino, chiedendomi dove ho sbagliato.
Cerco un cartello, qualche segnale che mi faccia capire dove mi trovo.
Finalmente ne trovo uno all'angolo del viale che sto percorrendo.

Quartiere di San Basilio.

Bene, non ho comunque idea di dove mi trovi.
Il viale è deserto, non c'è nessuno a cui chiedere informazioni.
E poi lo vedo.

Un uomo, più anziano di me, esce da una delle porte del palazzone dall'altro lato della strada. Attraverso senza curarmi delle auto che passano e mi becco anche qualche insulto, ma non ci faccio caso e corro verso la mia unica salvezza.

Lo riconosco.
No, non può essere lui, sarà solo una persona che gli assomiglia molto.

"Scusi."

Si volta, mi guarda.
È lui.

L'eroe della mia infanzia sta lì, davanti a me.

"Sbaglio o ti conosco?"

Mi chiede.

"Non può essere, mi avrà confuso con qualcun altro."

"Ma no, te sei quello che ha partecipato a Sanremo Giovani, quello che è arrivato terzo, sì, coso, Erman...."

"Ermal. Sì, sono io."

"Molto piacere. Io so' Fabbbbrizio.
Fabrizio Moro. Siamo colleghi, in un certo senso."

"Sì. Piacere mio."

"Secondo me dovevi vincere te quest'anno, non il tizio coi baffetti."

"Grazie."

"Comunque, che me volevi chiedere prima?"

"Volevo chiederle dove siamo, sa, mi sono perso, non conosco molto bene Roma."

"Qua stamo a San Basilio, il mio quartiere. Se vai dritto verso di là, te ritrovi davanti er Colosseo. Se vuoi ti accompagno."

"Grazie, è davvero molto gentile."

"De nulla, compà."

"Compà?"

"Compare. Siamo colleghi, no?"

"Sì."

Camminiamo per un po', chiaccherando.
Finché lui non me lo chiede.

"Che dici se scriviamo 'na canzone insieme, io e te? Saremmo 'na bella coppia."

Esito per qualche secondo, prima di rispondere.

"Va bene."