Premessa
Questa oneshot riguarda solo Ermal, mi è venuta in mente durante un normale tragitto in autobus verso scuola, riguarda 4 ragazze che si trasferiscono a Milano per realizzare i propri sogni, ma non sanno che il caos è dietro l'angolo! O meglio, dietro la porta di casa....
Dedico il tutto a Doctor_potatohead, luovika e Fangirl_a_Vita, perché un giorno ci trasferiremo a Milano e, magari, capiterà anche a noi un'esperienza così! O no?
Beh, io incrocio comunque le dita....
Detto ciò, iniziamo!
-----------------------------------------------------------Milano, 2024
Appoggio lo scatolone per terra, accanto agli altri, ammucchiati in un angolo.
Sono esausta, abbiamo lavorato per 4 ore senza mai fermarci per portare tutti gli scatoloni dentro all'appartamento.
Sei anni fa, quando eravamo appena quattordicenni, decidemmo che saremmo venute a vivere a Milano.
Non sapevamo ancora che tutte le nostre fantasie si sarebbero realizzate, un giorno.
Sì, ok, a parte il fatto che non abbiamo una domestica, l'appartamento è proprio come lo avevamo immaginato: grande, spazioso e, soprattutto, moderno.
Decido di sedermi un attimo sul divano per riposarmi un po' mentre Ludovica, Elena e Cristina, le mie compagne di avventura, aprono gli scatoloni e sistemano gli oggetti che stanno al loro interno, chiedendomi dei pareri ogni tanto.
Mi affaccio alla terrazza e guardo il panorama: da qui si vede benissimo il duomo, con le sue guglie illuminate.
È già sera e, dato che nessuna di noi ha voglia di cucinare (siamo tutte un po' maldestre in cucina!), Elena decide di andare a prendere quattro pizze da asporto nel negozio lì vicino.
Ludovica e Cristina, invece, vanno a farsi una doccia e decidono di continuare a mettere a posto il resto domani.
Mentre preparo la tavola, però, suona il campanello.
Chi può essere? Non conosciamo ancora nessuno! Probabilmente sarà Elena, di ritorno con le pizze.
Apro e chi mi ritrovo davanti?
Un uomo, alto, magro e coi capelli ricci.
È molto più vecchio di noi, dovrà avere 40 anni, più o meno.
Mi sorride, e per qualche secondo ho l'impressione di averlo già visto da qualche parte."Ciao!"
Esordisce così, sorridendo, mentre io mi sforzo di ricordare dove abbia già visto quella faccia.
Poi, mi viene in mente.
29 Agosto 2018.
Home Festival.
No, non può essere lui.
Se fosse lui, sarei già morta dall'emozione sul pavimento.
E poi lo dice."Mi chiamo Ermal, sono il vostro vicino di casa, volevo solo salutarvi e darvi il benvenuto."
OH MIO DIO.
Inconsapevolmente, sgrano gli occhi.
No. NO. NO!
L'unica parola sensata che riesco a dire è un "ciao" biascicato, quasi sussurrato, prima di urlare a pieni polmoni il nome della mia migliore amica, Ludovica, che era lì con me quel 29 Agosto."LUDOVICAAAAAAAAA!!!!"
"Che c'è, che è successo?"
La mia migliore amica esce dal bagno.
Ha i capelli bagnati ed è in pigiama.
"C'è il nuovo vicino di casa, non ci crederai ma..."
Le mie parole vengono interrotte da lei, che inizia a sclerare imperterrita come non mai.
"OH MIO DIO MA TU SEI ERMAL META!"
"Sì, sono io."Dicono che la prima impressione è quella che conta.
Beh, se cominciamo così, non credo che i rapporti con il nostro vicino saranno così facili.Gli tendo una mano, sorridendo.
"Scusala, sai, quando eravamo ragazzine eri il nostro idolo, ha avuto una reazione un po' esagerata... Comunque, molto piacere, sono Giulia."
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One - Metamoro
FanfictionRaccolta di One Shot Metamoro scritte da me. #17 in #couple - 18/10/2018 #16 in #metamoro - 14/11/18 #13 in #metamoro - 22/11/18 #7 in #fabriziomoro - 23/12/18