7-Una piacevole punizione

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MADELYNE's pov
"Ehi principessa, è suonata!!" mi sveglia leggermente la voce di Josh, "mhmh, oh cavolo mi sono addormenta..." faccio per alzarmi dal braccio di Josh e ricompormi, "grazie per avermi fatto da cuscino, sei molto comodo" lo ringrazio per poi stiracchiarmi e prendere lo zaino.
"Ma come mai eri così stanca?"mi chiede curioso Josh guardandomi dritto negli occhi; ci metto un po' prima di rispondergli ma appena mi decido a farlo, vengo bloccata dalla professoressa che ci chiama.
"Luis e markman avvicinatevi perfavore" preoccupati ci guardiamo negli occhi per poi raggiungere la prof.
"Cosa vuole prof?"chiediamo io e Josh, "Markman le sembra il momento opportuno per dormire in classe? E lei Luis, farle da cuscino e non dirmi niente? Non si può dormire in classe e inoltre, dato che non avrete ascoltato per niente la lezione, vi assegno un compito come punizione","nooo ma come prof?! Sono io che ho dormito, Josh non centra niente con questa storia, punisca solo me" mi giustifico incolpevolizzando Josh, "no no, non me ne frega, entrambi non avete ascoltato e vi siete fatti gli affari vostri. Per punizione dovrete preparare una ricerca insieme, sulle diverse acque nei cinque continenti e poi dovrete esporla alla classe venerdì.", "ma dai prof, non ce la faremo mai!!" aggiunge Josh scocciato trovando la punizione ingiusta.
"Vi organizzate, tanto avete tre giorni se incominciate oggi stesso, arrivederci" termina la prof  lasciandoci soli in classe. "Arrivederci".
"Dai andiamo che se no ci perdiamo tutta la pausa pranzo" dice Josh, "si prendo solo lo zaino" dico per poi avviarci in mensa.
...
Appena entriamo in mensa vediamo Audry e Matt seduti ad un tavolo a parlare e li raggiungiamo.
"Ehi raga" li saluta Josh dando un bacio a Audry e un cinque a Matt.
"Che fine avevate fatto?" Chiede curiosa Audry, "lascia stare, mi sono addormentata in classe e la prof se n'è accorta. Ci ha dato così una ricerca da presentare per venerdì" frustata lascio lo zaino per terra e mi siedo a braccia conserte.
"Che sfiga raga!!!" commenta Matt, "Già lascia stare... allora principessa, come ci organizziamo per oggi? Vieni a casa mia?" mi chiede Josh mentre mi fa un sorrisetto, "mmm si okay, se non possiamo fare altrimenti...", "cos'é non ti va di venire a casa mia? Se vuoi andiamo in biblioteca..." consiglia Josh con il suo solito sorrido complice; sto per dire che é meglio la biblioteca ma appena la collego all'episodio dell'altra volta, cambio subito idea e accetto di andare a casa sua; "no, va bene casa tua!!" rispondo io sbrigativa. "Okay okay va bene hahah".
Appena suona la campanella ci salutiamo e ci dirigiamo alle nostre rispettive classi ma prima di andare Josh mi ferma: "incontriamoci fuori scuola cosi andiamo direttamente da me", "okay capo" lo prendo in giro mettendomi la mano sulla testa in segno di comando, lui mi risponde facendomi la linguaccia.

Due ore dopo
MADELYNE's pov
Le ultime due ore di lezione sono passate velocemente.
Ho avuto mate alla terza e inglese alla quarta; durante l'ora di mate il prof ci ha fatto un test a sorpresa poiché si é accorto che metà della classe non stava ascoltando, tra cui io ma fortunatamente me la cavo abbastanza con la matematica e i conti perciò, ho trovato il test per lo più facile; mentre d'inglese ha solo spiegato.
Adesso sono fuori da scuola che aspetto Josh con il suo solito ritardo, mi metto ad osservare gli studenti che escono: c'è chi parla con i propri amici, chi fuma, chi si fa delle foto e persino chi già é con il libro in mano per studiare; non le capisco queste persone, sono appena usciti dopo quattro ore di lezione e già si mettono sotto i libri? Pazzi...
A distrarmi dai miei pensieri é la voce di Josh;" Ehi principessa, eccomi qua. Possiamo andare" mi avvisa Josh appena arriva, "sempre in orario eh!!"scherzo io, "sono stato fermato da una ragazza" mi fa l'occhiolino, "sei disgustoso, andiamo va" faccio la faccia disgustata per poi incamminarmi verso la macchina, "cos'é gelosa? E comunque non sai qual é la mia macchina..." si mette a mani conserte per vedere come avrei reagito alle sue parole, "no, allora muovi il tuo culo e portami te, fai l'uomo ogni tanto" lo prendo in giro e lui prima mi guarda storto per poi fare un sorriso e farmi strada.

Dieci minuti dopo
MADELYNE's pov
Finalmente, dopo dieci minuti che mi sono sembrate ore, arriviamo a casa di Josh. Rimango stupita vedendo che da fuori é una graziosa villa accompagnata da un giardino ed una piscina.
Non me lo immaginavo un ragazzo da villa ma anzi, da appartamento o qualcosa del genere.
"Sei rimasta stupita? Non ti aspettavi che vivessi in una casa del genere?" mi domanda divertito Josh, "sí, a dir la verità non ti si addice per niente una casa del genere...", "ah ah ah" mi risponde Josh finto divertito mostrando, però, sempre il suo fantastico sorriso.
Appena entrati mi rendo conto che anche l'arredamento è moderno a partire dal salone enorme alla cucina ad isola.
"Vieni che andiamo in camera mia" mi ordina Josh prendendomi per mano.
Saliamo le scale e la terza stanza nel corridoio è la sua. Entrata noto che la stanza ha sempre un aspetto moderno ed elegante ma con un tocco personale di Josh dovuto dalla presenza di quadri e foto che rappresentano lui in compagnia della squadra di basket e con la sorella da piccoli. Ci sono anche delle medaglie e delle coppe sulla sua scrivania. Si capisce benissimo che il basket é tutta la sua vita ma, soprattutto, che ci tiene a sua sorella.
"Posa il tuo zaino pure là" mi dice indicando con il dito vicino alla scrivania,"va bene", "ti va se ci rilassiamo un po', prima?" chiede Josh già stanco ancor prima di incominciare, "no prima lo finiamo e meglio é" prendo il computer che vedo sulla sua scrivania e il libro di scienze per poi sistemarmi sul letto. Sto cercando informazioni da diversi siti quando mi rendo conto che Josh é al telefono:"Josh aiutamiii, lascia stare sto telefono che se no qua non finiamo più! Se sapevo non mi addomentavo" sbuffo, "okay okay tranquilla" allontana il telefono ridendo.
Mi sta fissando: "non fissarmi!" lo minaccio, "perché, no?", "mi deconcentri dal mio lavoro, almeno io ci provo al contrario di qualcun altro".
Dopo minuti di silenzio lui riprende a parlare: "cos'hai sognato di così brutto che non sei riuscita a dormire?" subito smetto di fare ciò che stavo facendo e lui, notando la mia preoccupazione che si è fatta di nuovo viva, mi prende il mento affinché io lo guardi.
"Ehi tutto apposto?"non distoglie neanche un attimo le sue pupille dalle mie ," si sì tutto ok, niente di che..." non lo guardo, però, negli occhi, "guarda che se hai qualcosa o devi dirmi qualcosa ti puoi fidare di me", "si lo so.... c'è qualcosa, lo ammetto, ma ancora non me la sento di parlartene, non ora almeno, é troppo presto. Forse un giorno te ne parlerò", "okay" detto ciò riprendiamo a lavorare.

Un ora dopo
JOSH's pov
Dopo quella frase ha trascorso tutto il tempo a parlare solo del compito e a malapena a guardarmi negli occhi, forse per paura che io possa capire cosa abbia. Magari lo sapessi, almeno la vedrei sorridere davvero e la potrei aiutare.
Non posso vederla così!! La preferivo prima quando si lamentava che la fissavo; decido allora di fare pausa e le chiudo il computer davanti affinché possa ascoltarmi.
"Dai andiamo a fare merenda, scommetto che tu hai molta fame!!"e subito le si illuminano gli occhi, "immaginavo" lei fa per uscire dalla stanza e io la seguo.
"Allora cosa vuoi da mangiare?" Le domando mentre cerco nel frigo, "non so, se non mi fai vedere cos'avete!!", "okay dai vieni, ti lascio il posto!".
Alla fine lei si é fatta un panino con prosciutto, formaggio, maionese e insalata mentre io un panico con della frittata avanzata e del prosciutto cotto.
Vedo la sua faccia non appena la sua bocca va a contatto del panino e gli dà un morso; fa un gesto di immenso piacere cadendo teatralmente con il corpo sul tavolo.
"Ma sempre che mi fissi sei? Cos'é ne vuoi un pezzo?"mi chiede, "no, mangia in pace" le rispondo facendole la linguaccia, "bene anche perché non te l'avrei data" mi risponde sfacciata, "che cattiva che sei!! Te invece ne vuoi un pezzo?", " no grazie!!" ma neanche il tempo che io glielo ripeta, lei subito ci ripensa e mi guarda in modo supplicante senza far capire che in realtà lo voleva; " tieni va" faccio per avvicinarmi a lei e imboccarla.
Noto come sia facile farle cambiare umore, basta del cibo.
Finito di mangiare, andiamo a finire il compito. Dopo un'ora e mezza abbiamo terminato. Stampa la ricerca e dopo la pinza.
"Allora che ti va di fare adesso, dato che abbiamo del tempo libero" le chiedo, "boh non so, ti va di fare una partita ai videogames?", "certo va bene , così perdi", "ah ah pensi davvero che io sia una pappamolle alla Play?", mi chiede lei mettendosi le mani incrociate a modo di sfida, "no, non no detto questo...", "ah ecco infatti", "lo so che sei una pappamolle" la prendo in giro , "stronzo!!! Dai ti faccio vedere come ti schiaccio".
Per metterla in difficoltà opto per una gara di corsa; le do il telecomando e iniziamo il gioco.
È davvero brava, perciò  per rallentarla le faccio uno scherzo: " Ehi Made, hai una cimice sulla maglietta", "ahhhhh cosaaa?!?? Oddioooo" mi metto a ridere e subito per non perdere tempo continuo a guidare.
Ora é rimasta un po' indietro.
Senza perdere la concentrazione sento che si sta lamentando per poi alzarsi verso di me, avvicinarsi e sedersi su di me affinché io non possa vedere lo schermo e mi deconcentri.
"Ehi ma che fai!! Ma così stai barando!!" mi viene istintivo  sorridere forse per il gesto improvviso di Made; é vero che a volte può sembrare dolce con i suoi comportamenti, ma per chi non la conosce non si aspetterebbe mai che possa essere così e io, infatti, mi sto rendendo conto che solo adesso sto cominciando a conoscerla.
A distogliermi dai miei pensieri é la voce di Made: "Ehi senti chi parla! Quello che dice cazzate per vincere!..."
Mentre giochiamo lei si muove e questo movimento mi fa leggermente impazzire, non mi era mai capitato fino adesso.
Alla fine a vincere sono io, come immaginavo...
Lei si gira verso di me e incomincia a trovare un sacco di scuse per giustificare la sua perdita: "Non é giusto, hai vinto barando" dice mentre mi sistema i capelli.

MI SONO PERSA NEL TUO AFFETTODove le storie prendono vita. Scoprilo ora