7.

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A malincuore, vidi Damiano tornare sul palco, per provare le ultime canzoni.
Decisi di non disturbarlo ulteriormente e tornai da Francesco, abbozzando un sorriso.
Lo abbracciai e lui fece lo stesso, stringendomi più forte e baciandomi i capelli.

Almeno la mia bassezza serviva a qualcosa.

Nell'attesa dell'apertura ufficiale dei cancelli, andammo a prendere un frullato al bar di fronte.
Adoravo quel bar perché aveva uno stile anni 50, con il jukebox annesso. Tutto ciò che era antico mi aveva sempre affascinata: vinili, moda, cinema.
Fortunatamente quel jukebox aveva un repertorio abbastanza ampio.

"Sofia, so già quale canzone metterai" mi disse Francesco
"Oh, no che non lo sai!"

Facemmo una scommessa, Francesco avrebbe dovuto scrivere il nome della canzone sul memo del cellulare e, se avesse vinto, avrei dovuto offrirgli un frullato ogni giorno per una settimana.

"Affare fatto!"

Misi un gettone, datomi dalla cameriera, dentro il jukebox e improvvisamente le note di Lady, Lady, Lady riempirono il bar.

Francesco girò il telefono, mostrandomelo, e io trattenni una risata. Aveva vinto. Ero davvero così prevedibile?

"Okay, media, la scommessa inizia da ora!"

Gli feci una smorfia e andai ad ordinare due frullati, uno alla fragola per me e l'altro alla vaniglia per lui.

Lady, Lady, Lady, let me touch that part of you..

"Signorina, mi sente? I frullati sono pronti!"

Mi risvegliai dall'incanto di quella canzone e la ringraziai con un sorriso e mettendo i soldi sul bancone.
Tornai da Francesco e gli porsi il suo frullato, ricevendo in cambio un sorriso a 32 denti.
Controllai l'orologio e mi resi conto che avevamo sostato abbastanza a lungo in quel bar. Presi lo zaino e mi incamminai verso il cortile dell'università. Mentre camminavo, notai che il mio migliore amico non era al mio fianco, perciò mi fermai e mi voltai, trovandolo un po' distante da me, che mi fissava.

"Che succede?"

"Ora le cose cambieranno, non è così?"

Lo guardai con aria interrogativa.

"Insomma, adesso tu e Damiano vi rimetterete insieme, dico bene?"

Storsi il naso. Non sapevo che cosa sarebbe successo. Io e Damiano ci volevamo ancora bene, è vero, ma non avrei permesso a niente e a nessuno di mettersi in mezzo a me e Francesco.
Si dice che nella vita ci si innamora una sola volta davvero, e che tutto il resto, compresi gli amici, fanno solo da contorno. Invece per me non era assolutamente così. Cosa potevo fare per convincerlo del fatto che il suo posto era insostituibile? Lo raggiunsi e, poggiando le mani sulle sue spalle, lo guardai intensamente negli occhi.

"Anche se dovesse succedere, e non succederà, niente e dico niente cambierà o ostacolerà la nostra amicizia" dissi, facendo attenzione a scandire le parole.

Lui sorrise e mi mise un braccio attorno.

Il concerto stava per iniziare, e noi avevamo perso tempo e non eravamo riusciti a trovare un posto vicino al palco. Poco importava.
D'altronde, volevo solo sentirlo cantare, sapevo esattamente com'era fatto il suo viso, così come il suo corpo. Conoscevo ogni centimetro di entrambi. Arrossii al pensiero e scossi la testa per mandarlo via.

Il concerto iniziò a luci spente.

Prima canzone: Morirò da re.
"amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re"

Il gioco di luci sul palco mi piacque tantissimo, perché avevano scelto un colore per ogni canzone.
Morirò da re: rosso
Chosen: azzurro
Beggin': verde
Recovery: giallo
Finita quest'ultima, Damiano andò a bere dell'acqua e, quando tornò davanti al microfono, alzò il capo e guardò il pubblico, con un'espressione indecifrabile.

"La prossima canzone è dedicata a una persona molto speciale. Lei sa chi è. Scricciolo, questa è per te" esclamò Damiano, girandosi verso Ethan per invitarlo ad attaccare il pezzo.

Somebody told me. La nostra canzone. Lo scricciolo ero io, o almeno, lui mi chiamava così.

All'improvvisomi tornò in mente quel giorno, il giorno in cui ci siamo conosciuti, e unalacrima scese dal mio viso. 

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Ciao ragazzi! Finalmente eccovi il settimo capitolo! Scusatemi davvero se non sono stata presente in questo mese, ma ho avuto mille impegni e sono stata anche raffreddatissima. Ma adesso ci sono, più attiva che mai :)

Diciamo che questo è più un capitolo di passaggio, visto che dal prossimo inizieranno i flashback :) un bacione!   

Somebody Told MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora