SOLO IO E TE [COMPLETATA]

*25*

Finn è gia seduto a tavola ad aspettarmi. Gli porto la cena e mi siedo anche io.

"Allora? Quando vogliamo decidere la data?"dico io.
"Si, certo. Oggi che giorno è?"
"11 settembre"
"E se lo faccessimo a giugno?"
"Si va benissimo, ma il giorno?"
"Dopo vediamo sul calendario"

Dopo aver cenato andiamo vicino al calendario per decidere il giorno.

"Millie, e se facciamo il 18 giugno?"
"Si, va bene"

Gli do un bacio a stampo. Vado in bagno. Esco e mi dirigo in salotto, arriva Finn.

"Ehy alle 16:00 andiamo a vedere il ristorante?"
"Ovvio!"

Qualche minuto dopo andiamo a dormire. Vado in bagno, metto il pigiama e vado a letto finalmente. Mi sveglio e c'è un palloncino a forma di cuore vicino al mio cuscino. Lo prendo e sopra c'è scritto "TI AMO" .Mi giro dall'altro lato per vedere se Finn è accanto a me. Lui non c'è. Scendo e vado in cucina, ma dimentico il palloncino. Vado di nuovo in camera e lo prendo. Finn è lí a preparare la colazione. Gli vado vicino e gli do un bacio a stampo.

"Buongiorno"
"Grazie per il palloncino,ma quando lo hai comprato?"
"Ieri"
"Ma quando? Sono siamo stati tutto il pomeriggio insieme"
"Ho fatto una magia"
"Uuuh, e quale?"
"Un mago non rivela a nessuno i propri segreti"
"Va benee. Allora? Questa colazione è pronta?"
"Si, i cornetti sono quasi pronti"
"Ah, hai preparato i cornetti. Bravo!"
"Io amo cucinare"
"Non lo sapevo"
"Adesso si"

Ci sediamo a tavola. Prendo il té e un cornetto caldo, anzi caldissimo. Vado in bagno per vestirmi, mi sistemo i capelli e avviso Finn che vado da Lilia.

"Finn! Vado da Lilia!"dico scendendo dalle scale.
"Va bene! Torna per pranzo!"
"Lo so!"

Chiudo la porta e mi dirigo verso casa di Lilia. Busso ma non mi apre nessuno. Dopo 5 minuti apre sua madre.

"Ciao Millie, scusa se non ti ho aperto prima stavo facendo le pulizie con la musica e non ho sentito il campanello"
"Non fa niente. Dov'è Lilia?"
"È in camera sua a studiare"
"Oh"
"Puoi andare se vuoi"

Mi sorprende che stia studiando e poi per cosa? È finita da un bel pó la scuola. Busso alla porta della sua camera e entro. Lei non mi sente perché ha le cuffiette e non mi vede. Le metto la mano davanti agli occhi per farmi notare. Si alza dal letto, grida e mi abbraccia.

"Ehy, calma calma! Tua madre mia aveva detto che stavi studiando, dove sono i libri?"
"Le ho detto una bugia per non farmi disturbare. Sai lei mi viene sempre a controllare non so perché"
"Chiudi la porta a chiave no? Non è meglio?"
"No, lei ha le chiavi di tutte le porte della casa"
"Oh mio dio! Ma visto che hai un lavoro prendi una casa tu sola, cosí puoi fare tutto quello che vuoi"
"Si,hai ragione. Ti fa piacere se vengo ad abitare vicino casa vostra?"
"Si, è fantastico. Potremmo incontrarci tutti i giorni, che bellooo!"

Ci abbracciamo forte forte.