6 - L'Allenamento

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Aspetto Kirishima davanti alla porta.
Poco dopo sento la porta del bagno chiudersi.

"Kiri...?"

Kirishima - "Si?"

Lo vedo arrivare verso di me, e io mi sposto per lasciargli aprire la porta.

"I tuoi non ci sono mai?"

Kirishima - "Sono sempre fuori per lavoro, di solito mi occupo io delle faccende"

"Oh... Capisco..."

Kirishima e io iniziamo a fare una corsa lenta e andiamo verso il parco.
Per la strada non ci rivolgiamo la parola, rendendo il silenzio imbarazzante.

Kirishima - " Ehm... Quindi puoi usare il tuo quirk solo per difendere?"

Oh cavolo, ora come rispondo...

"Si, per adesso non ho un metodo per attaccare."

Torniamo nello stesso momento imbarazzante di prima.
Dopo pochi minuti arriviamo al parco.

"Allora... Quindi perché hai deciso di iscriverti alla U.A.?"

Kirishima - "Semplice, voglio diventare un eroe!"
Fa un grande sorriso e tira in alto il pugno.

"Oh.. Giusto"

Kirishima - "Penso che per te sia lo stesso, no?"

"Si, anche per cercare di mi..."
Passiamo davanti un'albero e, senza volerlo, inciampo su una radice.

Poco prima di toccare terra, Kirishima mi prende per la spalla, così da farmi appoggiare dolcemente al suolo, cadendo, a sua volta, sopra di me.

I nostri sguardi si incrociano. L'ansia inizia ad aumentare. Entro in uno stato tra imbarazzo e panico.

Kirishima - "Stai bene? Hai sbattuto?"

"N-no no... I-io sto sbenissimo... Cioè... Banissimo... C-cioè..."

Kirishima - "Benissimo?"

Annuisco.

Guardando l'espressione di Eijiro, capisco che sono rossa da far invidia ai pomodori.

... Rimaniamo in silenzio. I nostri visi si avvicinano lentamente.

Aspetta... COSA?!

Mi giro dall'altra parte.

Io e Kirishima?! Ma scherziamo?! Ci conosciamo solamente da 2 giorni. Diamoci una regolata!

Kirishima toglie le mani dall'erba e si sdraia accanto a me.

...

"Kiri..."

Kirishima - "Dimmi"

I raggi del sole attraverso la chioma dell'albero formano tante piccole chiazze di luce sui nostri visi.

"Possiamo... Fare finta che tutto ciò non sia mai accaduto?"

Il suo sguardo pare abbastanza serio, comunque sia, appena si gira verso di me accenna un sorriso.

Kirishima - "... Va bene."

............ ............ ............ ............ ............ ............ ...

Kirishima's P.O.V.

Io e T/n ci siamo divisi a metà strada.
Prendo le chiavi di casa dalla tasca e apro la porta, ci sono ancora la tazza e la scatola di biscotti appoggiati sul tavolo.
Chiudo la porta dietro di me e mi siedo su una sedia, metto una mano nei capelli sostenendomi la testa, con l'altra invece apro la scatola dei biscotti.
Sorrido.
Insieme ai biscotti c'erano anche i soldi che le avevo prestato per il gelato del giorno prima.

Mi dirigo in camera mia e mi sdraio sul letto.
Guardo l'ora sul cellulare: 4:24

Nemmeno le 6...
Mi metto le cuffiette. La musica potrebbe distrarmi.

............ ............ ............ ............ ............ ............ ...

T/n's P.O.V.

Dopo ciò che è successo non ci siamo rivolti una parola.
Abbiamo fatto metà strada da soli.
Entro a casa, e non saluto nemmeno mia madre, mi tolgo lo zaino dalle spalle, e vado subito a farmi una doccia.
Il suono dell'acqua cadere sul pavimento mi ricordava il fruscio delle foglie dell'albero in cui stavamo sotto.
Appena finita la doccia, mi metto il pigiama. Sapevo che non sarei uscita nemmeno per andare in cortile.
Quando vado in camera mia decido di mettere a posto le cose che erano nello zainetto.
Sorrido.
C'era la sua maglia.
Mi tolgo la maglia del pigiama e mi metto quella.
Morbida e profumata come la prima volta che me la misi.
Disattivo la sveglia, non mi interessa l'ora in cui dovrò alzarmi.
Così appena tocco il cuscino chiudo gli occhi.

IL GIORNO DOPO

Mi sono svegliata alle 6. È probabile che quando mi sono addormentata era pomeriggio.
Mi gira la testa. Decido di rimanere sdraiata a letto ancora un po', prendo il cellulare che era in carica sul comodino e controllo il gruppo.

Ashido: "Giornoo"

Nessuna risposta. Alle 6 dormono tutti.

"Giorno!"

Ashido: "Sveglia anche tu?"

"Si... A proposito, potresti venire in chat privata per piacere?"

Ashido: "Okk"

(Chat privata)

Ashido: "Dimmi"

"Penso di aver fatto un casino..."

Ashido: "In che senso? Mi fai venire i colpi"

"Hai presente che Kiri mi ha regalato una maglietta e offerto un gelato?"

Ashido: "...Si?"

"Ecco..."

Ashido: "Ecco?"

"Stamattina sono andata a ringraziarlo, quindi gli ho preparato dei biscotti e reso la maglia, ma mi ha detto che la maglia la avrei potuta tenere, poi ho fatto colazione lì, e siamo andati a correre insieme. Il fatto è che..."

Ashido: "Non girarci intorno, dillo e basta!"

"Ci siamo quasi baciati... Ma io non ho voluto... Abbiamo deciso di fare finta di nulla, ma non credo che sia possibile..."

Ashido: "...Oh."

A Beautiful Mess. - (Kirishima Eijirou x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora