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EMMA'S POV
Il rumore assordante della sveglia mi costringe ad alzarmi. Infilo le mie ciabatte rosa e vado in bagno.

Sfilo il mio pigiama rosa e bianco con i fenicotteri e le mie mutandine di pizzo rosso ed entro in doccia.

L'acqua percorre ogni centimetro del mio corpo, facendomi rilassare.

Prendo l'asciugamano e lo metto in modo sia ben coperta. Mi asciugo, infilo l'intimo ed entro in stanza.

Apro l'armadio e prendo il mio leggins nero con delle strisce bianche, la mia maglietta con la scritta "I love New York" il giubbotto di jeans, le adidas con le strisce bianche, prendo il mio zaino rosa e nero e scendo in cucina, pronta per il mio ultimo giorno di scuola.

Prendo una fetta biscottata al volo con di sopra la marmellata e do un bacio a mio padre, mia madre e mio fratello. Mi dirigo all'ingresso ma a fermarmi e mia madre.

MAMMA:"Hai dimenticato il telefono" me lo porge e io lo afferro ringraziandola.

Stavo per aprire la porta ma mi ferma. Dinuovo.

MAMMA:"Torna presto, ti dobbiamo parlare".
EMMA:"Mamma devo uscire con Keanu dopo la scuola".
MAMMA:"Torna presto"

Si volta e va in cucina. Apro la porta sbuffando e quando apro trovo il mio migliore amico. Luke.

LUKE:"Dai andiamo". Gli sorrido e andiamo verso la scuola dove trovo tutte le mie amiche. Mentre parlo con loro qualcuno mi prende dai fianchi. Sobbalzo dalla paura ma poi mi tranquillizzo quando vedo Keanu.

KEANU:"pomeriggio..." dice con voce molto sensuale. "andiamo a vedere la partita di calcio?" sbuffo e mi giro verso di lui.
EMMA:"ma è possibile che pensi solo al calcio? Non pensi mai a me? A noi? Comunque oggi non posso"
KEANU:"dai scusami. Ma la partita è la partita''
EMMA:"Keanu stiamo insieme da 3 anni e metti il calcio prima di tutto. Ci sta ma prima di me"
KEANU:"emma ma il calcio è ovvio che viene prima di tutto"
EMMA:"Keanu vai a quel paese e non mi cercare più"

Entro dentro la scuola. Forse ho preso una decisione troppo affrettata. Non so ma mi da fastidio che mette il calcio prima di me.

Forse ho sbagliato a non lasciarlo prima. Non so.

Quando entro in classe trovo i miei amici.
MICHELA:"allora?"
EMMA:"è finita"
Mi siedo al mio banco. Prendo i libri e la prof entra.

La scuola finisce velocemente e torno a casa.

EMMA:"eccomi"
MAMMA:"ah eccoti. Vieni"

Mi siedo al tavolo e tutti sono un po strani.

EMMA:"cosa succede?"
PAPÀ:"emma. Allora... Noi..."
EMMA:"parla"

MAMMA:"saremo diretti. Ci trasferiamo a Roma"
Spalanco gli occhi.
EMMA:"oddio. Non che mi dispiaccia però... Per quando?"
KURT:"emma tu resti qui"
EMMA:"sola?"
MAMMA:"con Keanu"
EMMA:"no vengo. Quello non lo voglio vedere più. Pensa solo al calcio"
PAPÀ:"allora preparate le valige domani si parte. Ah dimenticavo. Andremo a vivere da due nostri amici. Si chiamano Maria e Francesco. Hanno un figlio di 19 anni e una figlia di 21 anni. Lui si chiama Simone chiamato biondo e lei Sarà"

EMMA:"biondo? Che razza di nome è? Sarà sicuramente... Un cretino"
MAMMA:"è un bellissimo ragazzo"

Mi mostra una sua foto sul cellulare devo dire che non è male. Vabbè dietro una foto so tutti belli.

Finiamo di mangiare e salgo di sopra a preparare la valigia.

Tiro da sotto il letto la mia valigia rosa e la mia valigia nera. Le apro e le poggio sul letto. Poi prendo una sedia e salendoci di sopra prendo 2 borsoni.

Nella valigia nera, quella più grande, metto tutte le felpe e i pantaloni di tuta con le magliette a maniche lunghe. In quella rosa metto maglie a maniche corta jeans e leggins. Le chiudo e apro i borsoni. Nel primo metto scarpe e nell'altro trucchi, bracciali, anelli e orecchini. Prendo un'altro borsone dove metto l'intimo+ spazzolino da denti, phone, piastra e cose varie. Sistemo le ultime cose e lascio di fuori solo una felpa nera e un jeans strappato con le convers.

Decido di mandare un messaggio alle mie amiche per avvisarle di questa mia partenza. Spero sia momentanea.

PER SEMPRE❤🌹(IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora