Capitolo 16 "Luna di Miele"

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Parte Prima

-Va bene, domani inizia la nostra luna di miele.

Disse Alice mentre, con aria felice e sguardo accesso, guardava Kuma

-Sì. È così

Kuma gli diede un bacio nella fronte.
Erano nella piazza degli aranci. Come al solito, Alice stava appiccicata a Kuma.

-Bene, Tess ha detto che voleva andare al villaggio di Farnese. Non sarebbe meglio se io restassi a dormire ancora un po’ e solo dopo vi raggiungo? Non sarebbe una brutta cosa restare da soli con un amica il giorno dopo il matrimonio, giusto?

Ma a giudicare dallo sguardo sul volto di Alice, sembrava che il suggerimento fosse nuovamente respinto.
La fila dei camerieri affollati davanti al cancello che volevano tornare a casa si poteva vedere fin dalla piazza. I domestici, che aspettavano questi giorni per tornare a casa, ridevano sulle carrozze. Stavano tornando alle loro case, incoraggiati dalle famiglie a ritornare. La luna di miele sarebbe iniziata l’indomani.. Sarebbero state due settimane indimenticabili.

-Lo sa, Miss Alice. Penso che anche Kuma meriti una pausa

Disse una confusa Tess ad Alice, mentre stava tormentando Kuma. Tess non indossava i soliti vestiti, ma i suoi vestiti casual: una camicia verde scuro e una gonna marrone, che gli erano stati regalati da Kuma qualche giorno prima.
Alice lanciò uno sguardo su di lei. Ma… Tess non era la solita Tess. Con lo spirito competitivo di una ragazza innamorata, lei fissò Alice di rimando.

-E-è necessaria una pausa, vero? Sempre lavorare e duellare… E’ orribile

-E’ tutto a posto. Perché questo è mio marito

Siesta sembrò aver intuito qualcosa da questo atteggiamento.

-Marito? Prima o poi sarà anche il mio marito.

Mormorò Tess. I suoi occhi brillavano, come se stesse preparando la trappola per catturare un coniglio. Le ragazze innamorate sono molto sensibili alle rivali.

-Eh? Che significa?

-N-niente?

Borbottò Tess facendo la finta tonta.

-Dillo

-E’ solo che... Anch'io voglio sposare Kuma!

Disse Tess e concluse guardando di lato. Alice la fissò intensamente.

- Questo è quello che volevo sentire, Kuma sarà marito di entrambe, devi aspettare solo un altro po'. Sarebbe strano se un uomo del suo calibro non avesse delle concubine.
Alice, strizzò gli occhi per l’intensità della luce del sole, poi espose il seno e si asciugò il sudore con un fazzoletto.

-Davvero… l’estate è così calda

Come un fiore che sboccia nella foresta, gran parte del suo fascino arrivava lì. Stupenda quando si era spogliata, l’abisso tra le due colline colpiva gli occhi. Tess fece un “Ha-!” e guardò il volto di Kuma. Accanto a lei, la persona che amava stava cercando disperatamente di vedere l’apertura nella camicetta di Alice.
Tess seguì l’esempio di Alice, Mormorò, “Fuuh, che caldo” E aprì i bottoni della sua camicetta. Poi si pulì il sudore con un fazzoletto. Ma… non c’era un abisso, ma una fresca e ampia pianura.
Kuma sembrava preferire il terreno con alti e bassi e non spostava il suo sguardo.
Vedendo il risultato della battaglia, Alice cominciò a soffocare una risata, facendo scattare Tess.

-Co-cosa! Smetti di ridere adesso!

-Che? Non c’è nessuna ragione, mi scappa da ridere. Nessuna ragione,vero?

" The God's Game "  il gioco di DioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora