Capitolo 17 "Le sorti del piccolo regno"

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Mentre Kuma era nel viaggio di nozze si diffuse la sua fama in ogni parte del mondo.
Tra gli sconfinati banchi di nebbia e vaste distese di neve, i fiocchi di neve vorticavano nel vento e si scontravano formando violenti vortici. La temperatura sottozero gelava le ossa e sembrava poter congelare perfino l'anima.

Questo era il Regno Eloxuser, un piccolo regno al confine tra il regno d'Oker e quello di Eralop. Era una bianca tundra desolata e sconfinata. Qui c'era solo neve perenne e freddo pungente.

Nelle pianure ghiacciate soffiavano le raffiche, sollevando decine di frammenti di ghiaccio, che roteavano e formavano una grande corrente. In questo turbine apparì un velo brillante e mutevole da cui emerse una donna con un abito color blu zaffiro.

L'aura di questa persona era regale. I suoi capelli corvini ricadevano sulle sue spalle come un fiume di puro inchiostro. Emanava un'aura sacra dalla testa ai piedi e sembrava un fiore di loto appena sbocciato in questa terra desolata. Il solo difetto nei suoi lineamenti altrimenti perfetti era un lieve rivolo di sangue brillante che stava colando dalle sue labbra rosse.

Quel velo mutevole iniziò a scomparire e la donna sputò una boccata di sangue, pareva un loto di ghiaccio che stava appassendo.

"Sorellona!"

Risuonò la voce di una ragazza. Una luce bianca volò fuori dal corpo della donna e si trasformò in una giovane agitata: "Sorella, stai bene?"

"Non preoccuparti." La donna vestita di blu le fece gesto di calmarsi. Aveva subìto una grave ferita e la notte infinita per arrivare nel regno. Questo aveva aggravato ulteriormente le sue condizioni.

"Dove siamo?" Chiese la donna con l'abito color blu zaffiro.

La giovane tirò fuori una tavoletta di giada e la sondò con la sua percezione divina: Siamo arrivate nel Regno Eloxuser

"...Eloxuser?" Disse con un'espressione un po' scioccata la donna con l'abito color blu zaffiro, per poi sospirare: "Ho attraversato innumerevoli terre e Regni. Sono fuggita, ma sono finita proprio in un posto in cui non desideravo andare..."

Rise con amarezza: "Il mio nome è Murasur"

"Sorellona, noi..." Iniziò a dire la giovane, ma l'aria tremò e si scatenò un'ondata di energia nelle vicinanze e un uomo vestito di nero arrivò, era il sovrano di Eralop.

La giovane impallidì e si ammutolì quando lo vide.

L'uomo vestito di nero era incredibilmente bello, ma le sue pupille erano di un colore rosso vivido e questo lo faceva sembrare selvaggio. Guardò Murasur e sorrise lievemente: "Sacerdotessa, sua altezza, ci incontriamo di nuovo."

Murasur era molto calma e risoluta. Anche se si aspettava i suoi nemici la inseguissero, non credeva che l'avrebbero raggiunta così in fretta.

L'uomo continuò: "Mi dispiace di essere arrivati fino a questo punto. È davvero deplorevole che le sue Terre Sacre siano state distrutte. Non ho avuto altra scelta, sono stato costretto a farlo. Per persone come noi, con la nostra coltivazione, nulla è al di fuori della nostra portata; l'unica cosa che desideriamo è raggiungere l'apice del potere e diventare immortali.

Murasur disse freddamente: "Smettila di sprecare fiato, puoi aver distrutto le mie Terre Sacre, ma se vuoi uccidermi dovrai pagarla cara."

"Davvero? Allora dovrò fare un tentativo." L'uomo di nome sembrava indifferente. Fece un cenno noncurante con la mano destra. Una luce dorata brillò e 10.000 uomini apparirono nel mondo di ghiaccio.

Oltre 10.000 persone in piedi, fissarono con indifferenza le due donne isolate e indifese nell'infinita tundra.

Murasur mostrò un ghigno condiscendente. Stava aspettando questo momento.

Sacra Terra dell'Oltretomba, Antico Palazzo Laguna e regno di Eralop... visto che avete complottato insieme per distruggere le mie Terre Sacre, allora oggi, anche a costo della mia anima, vi seppellirò tutti qui!

Il sovrano del regno di Eralop disse: "Murasur, io rispetto e ammiro la sia forza e il suo talento incredibile, ma ora è gravemente ferita. Di fronte a questi 10.000 guerrieri, non avete nessuna possibilità di vincere. Le darò un'alternativa; mi consegni il suo piccolo ed insignificante regno e lascerò vivere lei e sua sorella."

Murasur lo ignorò.
Creò un portale che risucchiò sua sorellina.

"Ahah, vuoi salvare la tua sorellina prima? Come potrei lasciartelo fare?"

'Questo è...'

Il suo battito cardiaco accelerò e formò altri sigilli. Aveva percepito la minaccia mortale che stava correndo.

Disse con calma e freddezza Murasur. Un momento dopo il suo corpo si trasformò in uno sciame di puntini luminosi. La sua anima e la sua coscienza si erano trasformati in fiumi di luce.

Il sovrano di Eralop impallidì. Senza esitare, squarciò frettolosamente lo spazio attorno, tentando di fuggire.

Sembrava che fosse esplosa una stella, tutto lo spazio attorno si strappò come della carta sottile. I 10.000 guerrieri che erano appena arrivati in questo mondo di neve, solo per ritrovarsi faccia a faccia con un pericolo mortale. Tutto lo spazio attorno fu demolito e l'enorme tempesta li risucchiò come pezzi di carta. I loro corpi furono ridotti in polvere e svanirono e le loro anime si spaccarono nella tempesta.

Un enorme parte del regno Eloxuser era diventato una zona disastrata. Era stata inondata da tempeste spaziali capaci di distruggere ogni cosa.

L'unico che riuscì a fuggire fu il sovrano di Eralop Che attraverso la sua abilità, Gate, riuscì a creare in tempo un portale per scappare.
Una volta seduto nel suo trono, era ancora shockato per l'accaduto ed aveva il fiatone.

"Una pazza...UNA PAZZA, si è fatta esplodere uccidendo i miei soldati e distruggendo tutto il suo regno.
Oggi il mio regno ha subito una grave perdita!"

Nel frattempo, un omino al quanto pallido e gracile portò una lettera al sovrano.

Nel regno di Oker è stato eletto un nuovo nobile, Kuma Amuk

" Le scocciature ancora non sono finite!"

Nel frattempo, Kuma aveva finito il suo meraviglioso viaggio ed era di ritorno nel suo feudo.

" The God's Game "  il gioco di DioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora