Capitolo 10 "Gazard"

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Kuma si svegliò prima di mezzogiorno. Oggi è il suo primo Giorno come marchese. Osservò fuori dall'enorme finestra della sua stanza da letto e osservò il suo regno, con un aria molto rilassata. Era appoggiato sul cornicione della medesima finestra con le braccia conserte.
Alice e Tess stavo ancora dormendo nel letto dove i tre ragazzi hanno passato la notte. Poi andò nel bagno e si sciacquó la faccia.
Una volta pronto, andò a svegliare le ragazze.

- Sveglia! Dormiglione

Dopodiché uscì dalla stanza, ad aspettarlo fuori appoggiato ad una parete, c'era un maggiordomo che appena vide il ragazzo subito si stacco dal muro e disse

- buongiorno, marchese

Fece un inchino molto elegante e poi continuò a parlare, aveva davvero un portamento composto

- che cosa gradisce per la colazione?

In quel istante uscì dalla stanza da letto Alice che, stropicciandosi gli occhi, rispose al maggiordomo

- té e dolci fresci, grazie

Nel frattempo Tess che si trovava nella stanza, si era appena svegliata. Sotto i suoi capelli rossi, i suoi occhi verdi brillavano come uno smeraldo. Tess era di quattro o cinque anni più giovane di quanto potesse sembrare. Era leggermente più bassa della media, ed era anche molto magra. Comunque, queste cose non la interessavano. Essendo una schiava non gli importava cosa gli altri pensassero di lei.
Poco dopo tutti e tre erano nel salone a fare colazione.

- Che cosa vogliamo fare oggi?

Disse Alice con aria entusiasta, oggi dopotutto era il primo giorno del marchese Amuk.

- Tess, Alice! Preparatevi, usciamo!

Disse Kuma sorridenente.

- bene, allora mentre voi fate colazione, faccio preparare la carrozza

Era il maggiordomo di prima.
Quando finirono di fare colazione, i tre uscirono dal palazzo ed entrarono nella carrozza che già era pronta ad aspettarli fuori i cancelli.

- Dove vuole andare, signore?

chiese il cocchiere.

- in città!

L'uomo non si scompose e ordinò ai cavalli di partire
Kuma, Tess e Alice passeggiavano allegramente per le strade della città, dopo aver lasciato la carrozza ai confini della città.
Kuma si guardò intorno, incuriosito. Strade di ciottoli bianchi... sembrerebbe un parco a tema. Rispetto al feudo di Revlis, lì si trovavano molte più persone in abiti comuni. Ai lati della strada c'erano venditori ambulanti di verdura e di carne.
L'amore di kuma quei per posti, fantasy si risvegliò. Ma quello era un mondo davvero strano. C'erano persone che camminavano tranquillamente e altre che correvano freneticamente. Uomini e donne di tutte le età camminavano per la strada. Non c'era molta differenza con il mondo di Kuma, a parte il fatto che le strade erano leggermente più anguste.

-È una strada un po' stretta...

-Stretta? Ma se questa è una delle strade più larghe!

-Cosa? Non è larga neanche 5 metri. Con tutta questa gente in giro.

Alice sorrise.
Le strade erano piene di negozi. Kuma, incuriosito, non riusciva a staccare gli occhi dalle insegne.
Questo volta fu Tess che parlò

-Ehi, non perderti. Ci sono molti ladri e borseggiatori qui.

Kuma era totalmente affascinato dalle insegne sulle strada che non aveva ascoltato una parola.

" The God's Game "  il gioco di DioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora