6. Non sono bravi ragazzi

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-  assurdo, l'unica ragazza a cui chiedo di uscire non vuole uscire con me -

Il tragitto verso casa mia era stato molto silenzioso fino a quel momento, cosa che non mi era dispiaciuta.
Più apre bocca più non so cosa pensare di lui, fa tanto il gentile e il bravo ragazzo ma sento che non me la racconta giusta, che c'è qualcosa sotto. Credo che Qualsiasi ragazza sappia di cosa parlo, potete aver amato quanto volete ma se il tipo o la tipa in questione si è rivelato un pezzo di merda, voi lo sapevate fin dall'inizio.
Chiamatelo come volete, intuito femminile, sesto senso, fatto sta che siamo noi a decidere se seguirlo o meno.

-niente di personale, davvero. Semplicemente non voglio uscire con te, ti ho anche detto il perché-

Mi lancia un occhiata veloce mentre guida
- già, di me sai solo ciò che si dice in giro ma "mi conosci e non sono il tuo tipo" -

Beh detta così sembro io la cattiva qui, sono solo sincera. 
- qui gira a sinistra. beh ciò che si dice e vede in giro è piuttosto convincente ma se ti fa sentire meglio non sono proprio il tipo da "appuntamento", non esco con i ragazzi solitamente-

-  Allora avevo ragione, ti piacciono le ragazze-
Non lo dice con cattiveria o arroganza  come la prima volta, anzi il modo in cui scherzoso in cui  lo dice è buffo quindi mi scappa un sorriso.

- no, non direi, semplicemente...non mi fidanzo, suppongo. Non saprei-

Annuisce come se capisse di cosa sto parlando ma ne dubito.
La verità è che non ho mai incontrato qualcuno con cui mi facesse davvero piacere uscire, appuntamenti, cenette romantiche, pizza e film e cose così.
Ci ho anche provato per un periodi ma le farfalle nello stomaco? Mai
cotte adolescenziale ? Non so cosa siano se escludiamo molti attori.
Ho i miei amici con cui uscire...e poi non è che i ragazzi della mia età suscitino tanto il mio interesse. Questo non vuole dire che non abbia accumulato una bella dose di esperienze con qualche ragazzo, ma non c'era niente di romantico dietro.

Quando riusciamo, grazie alle mie indicazioni, ad arrivare a casa mia, Jake per fortuna non è ancora tornato, faccio un sospiro di sollievo e poi mi volto verso Liam
-  grazie per il passaggio...e per il tabacco -

-di nulla Rossa,  ci vediamo sabato sera allora? -

Lo guardo seria e cercando di sembrare intimidatoria, dicono mi riesca bene, e cercando di recepire il messaggio il più chiaramente possibile
- no, non ci vediamo sabato sera -

ride e alza le mani in segno di resa mentre ride
-  mi arrendo, allora ci vediamo... in giro?-

alza un sopracciglio aspettando una mia reazione e cavolo...vorrei avesse gli occhi marroni, anzi neri, gli occhi neri e brutti...
raccolgo il mio zaino e apro la portiera

-spero di no, ciao Davis-
Da Quando scendo dalla macchina fino a quando inserisco le chiavi nella serratura di casa mia, lui non si muove, resta lì davanti.
Solo quando mi chiudo la porta alle spalle sento che mette in moto e parte.

Credo di aver finalmente stroncato la cosa e che abbia capito che il mio è un no categorico. 
se la reazione di molte ragazze sarebbe "oh mio dio! tra tutte le ragazze Liam Davis vuole uscire proprio con me!" la mia invece è "...no grazie, scusa?"
Ripeto, niente di personale. 

Passo.

Sono le quattro e sono sdraiata sul divano con il telecomando in mano, la casa è molto silenziosa, troppo grande per non esserlo. In realtà per sole due persone questa casa è fin troppo grande ma qui ci siamo cresciuti, ne io ne Jake penseremmo mai di venderla.

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