Quando trovo un bagno mi chiudo a chiave e Mi sciacquo il viso cercando di non colpire gli occhi dove il mascara mi è già colato un po' per via delle lacrime.
Con della carta igienica sistemo un po' il trucco per non far capire che ho pianto ma con scarsi risultati.
Quando sento bussare alla porta non rispondo e dopo un po' bussano più forte- occupato! ma non lo vedi che è chiusa?!-
- Cassie sono io, apri -
La debole voce di Jen è quasi inaudibile, camuffata dalla porta tra noi e la musica della festa- sto bene Jen, dammi un minuto -
- Cassie apri -
Il suo tono si fa più autoritario, cosa insolita per lei così le apro e richiudo la porta appena entra.- sto ben-
Ma non mi lascia neanche finire
- la uccido! la colpisco con una mazza ripetutamente ma senza farle perdere i sensi, deve essere cosciente mentre le strappo tutti i capelli e le taglio mani e piedi così morirà dissanguata-La mia Jen, Rido dei suoi occhi da serial killer e mi Poggio al lavandino
- e con il cadavere poi che farai ?-Ci pensa un po' su e poi alza un dito
- faremo così, la portiamo nel bosco, scaviamo una fossa profonda ma prima le diamo fuoco così non potranno riconoscerla semmai la troveranno-Wow...mi preoccupano la sua precisione nei dettagli di un omicidio.
- ricordami di non farti mai un torto, mai -Rido e lei mi segue a ruota per poi abbracciarmi forte
- mi dispiace Cass, ci vendicheremo, anche se a quanto pare basta che ti fai vedere con Liam per mandarla fuori di testa -Già è vero, che cretina.
-non mi interessa più farla uscire di testa, non si merita neanche che io la guardi-Bisogna essere proprio marci dentro per usare una cosa così per ferire una persona, è da malati.
Quando Jen si stacca dall'abbraccio ha uno sguardo triste
- mi dispiace tanto Cassie, ignorala-Una parte di me vorrebbe, ma in altra non si fa scendere giù le sue parole.
- possiamo andare a casa ?-Mi sorride e apre la porta del bagno
-certo, avverto Scott-La guardo fingendomi arrabbiata
- a proposito signorina, devi raccontarmi che succede tra te e quel tipo, voglio i dettagli -Ride arrossendo leggermente
- va bene va bene -Aspetto che saluti Scott e ci incamminiamo verso casa a braccetto.
Una volta arrivate sua madre sta dormendo e la casa è silenziosa, ci prepariamo per andare a letto e ci addormentiamo tardissimo mentre mi racconta di come l'ha conosciuto restando però molto vaga.
Dalle sue parole sembra che le piaccia ma non lo so, non mi sembra presa, come se qualcosa la fermasse.Mi sto per addormentare quando sento la notifica di un messaggio e controllo che Jen non si sia svegliata.
Mi dispiace per quello che è successo, Tutto ok? Sei sparita
Il numero è sconosciuto ma quando guardo la foto del profilo vedo un Liam sorridente.
Non so come abbia avuto il mio numero ma mi soffermo ad osservare la foto.
Poteva almeno avere...che ne so, un dente spezzato?
Mi tornano in mente le sue parole durante "obbligo e verità" e vorrei non rispondere ma di nuovo, il suo è stato un gesto carino e continua ad essere così gentile.
Ugh...
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Faking it
Teen Fiction"Di questo non dovrai preoccuparti, c'è solo una condizione però" Ecco qui, lo sapevo, troppo bello per essere vero. Mi viene in mente quel meme, "voleeeviii" Ecco ora ce l'ho a ripetizione nella mia testa, cazzo è peggio del gingle degli ascensori...