Faking it

Domattina te ne pentirai

Si avete visto bene, doppio aggiornamento per farmi perdonare della mia assenza

⚠ ATTENZIONE ⚠
QUESTO CAPITOLO CONTIENE SCENE MATURE.

SO ZOZZE RAGA, SO ZOZZE 😂 QUINDI SE NON SIETE A VOSTRO AGIO NEL LEGGERLE SKIPPATE!

Mark mi sorride e non Appena escono dalla porta mi volto di nuovo cercando Liam con lo sguardo, lo vedo infilare i bicchieri di plastica vuoti in una busta di plastica e sistemare il bancone della cucina. Comincio ad aiutarlo mentre le ultime persone rimaste salutano Liam, alcuni con un abbraccio veloce, altri con solo un cenno della mano prima di incamminarsi verso la porta.

- che ore sono ? -
Jackson chiede mentre è completamente appoggiato al bancone.
- tardi -
Cam risponde mentre guarda in un punto fisso davanti a se, senza realmente guardare nulla.
- Grazie capitan ovvio, lo so che è tardi, ho chiesto che cazzo di ore sono, Gesù...-

- ha importanza? tanto lo so che finirete per dormire qui-
Liam non sembra irritato dalla cosa mentre parla, un sorriso aleggia sulle sue labbra.

- oh possiamo?! ti prego papà, possiamo? se torno a casa conciato così il mio vero padre mi prende a calci in culo -
Jackson sporge il labbro inferiore come un bambino e fa gli occhi dolci a Liam, io scoppio a ridere anche perché nel frattempo Cam si è alzato e, con grande nonchalance, si è appropriato del divano dove adesso è sdraiato, con gli occhi chiusi e la bocca semi aperta.

- Certo, ma se ti sento russare da camera mia ti soffoco nel sonno -
- affare fatto, io spero invece di non sentire nessun rumore provenire da camera tua. Sarebbe imbarazzante -
Jackson mi fa comunque l'occhiolino e io alzo gli occhi al cielo ma non posso fare a meno di ricambiare il suo sorriso
-Jackson ha ragione, ma che ore sono?

Recupero il telefono dalla tasca posteriore dei pantaloncini e vedo che segna quasi le quattro del mattino.
- cazzo, è tardi -

Jackson mi lancia una finta occhiataccia.
- ti ci metti anche tu ? -

Rido e gli passo il telefono per fargli vedere l'orario e riprendo a mettere a posto ma ad essere onesta mi sento ancora la testa troppo galleggiante e mi ritrovo a sedermi di nuovo su uno sgabello e tenermi la testa con le mani.
- tutto bene Rossa? -

Liam mi guarda con un'espressione che sembra preoccupata e gli faccio un sorriso che mi sembra normale ma penso di sembrare solo più ubriaca.
- tutto benissimissimo Davis -

Jackson prende a cercare qualcosa per la cucina e poi nel salone mentre io cerco di riprendermi.

- che ti serve? -
Liam lo guarda incuriosito e Jackson risponde con uno sguardo irritato, come se Liam avesse fatto la domanda più stupida del mondo
- un pennarello, che altro sennò?  Ne hai uno indelebile? -

sorrido non appena lo vedo guardare Cam addormentato con occhi perfidi e  capisco cosa vuole fare...non vedo l'ora di vedere la reazione di Cam domani mattina quando si renderà conto di cosa avrà in faccia.
Liam sorride scuotendo la testa prima di indicare le scale.
- controlla in camera mia -

Jackson corre subito su perle scale, se provassi a farlo io cadrei al quinto scalino nelle condizioni in cui sono. Mi avvicino a Liam e gli tolgo di mano la busta della spazzatura che stava riempendo.
- mi stai facendo sentire in colpa per non aiutarti e sono troppo k.o in questo momento per farlo. Domani puliamo, costringerò anche gli altri -

Sorride ma riprende in mano la busta e continua a sistema il macello spostandosi nel salone camminando in maniera non proprio lineare e raccogliendo bicchieri e cartacce
-A chi lo dici, tu non lo sai ma in questo momento per me la stanza sta girando. Va pure a letto, ti raggiungo tra un secondo -