Faking it

33. l'adrenalina

- oddio oddio -

Un urlo generale si alza dalla folla mentre viene segnato il nostro ottavo punto portando la partita ad un punteggio pari. Non credevo di dirlo ma...è forte, davvero forte! Resto col fiato sospeso ogni volta che uno della nostra squadra entra in possesso della palla e corre verso la porta per poi lanciarla a qualcun'altro che, se siamo fortunati, riesce a segnare.

La squadra avversaria sta dando loro del filo da torcere però, lo devo ammettere, ogni 5 minuti qualcuno viene buttato a terra o placcato senza pietà e la cosa sembra normale a tutti quanti quindi suppongo la cosa rientri nelle regole del gioco. è uno sport di contatto, aggressivo, mi piace.

- WOOOHOOO, vai così Liam! -
- Jen, non ha neanche segnato lui-

Mi fa spallucce prima di rimettersi a sedere con un gran sorriso stampato in faccia
- Ma l'ha passata a chi ha segnato! -
Alzo gli occhi al cielo e osservo Liam davanti la palla sul terreno, pronto a prenderla non appena il fischietto dell'arbitro suonerà, sono in tensione come mai prima d'ora, dobbiamo vincere, deve vincere.

al suono del fischietto la palla viene lanciata per sbaglio dal capitano dell'altra squadra verso uno dei nostri che corre come un matto appena ne entra in possesso.
- vai, vai... -

E quelle parole, seppur quasi sussurrate, escono proprio dalla mia bocca.
- FORZA!-
Jen, al contrario, non si preoccupa di rompermi un timpano per fare il tifo.

La mia attenzione però è sulla partita, la palla vola sopra le loro teste ed è presa da...Cameron! Mentre corre però, nel giro di un secondo , viene placcato da uno degli avversari e mandato a tappeto con una forza tale che mi sembra di sentire il rumore della botta che prende da dove sono seduta.
Un verso di shock si alza dalla folla, cosa che però non fa Cam, alzarsi intendo.
- Oddio Jen -
- Credi stia bene? -
Scuoto la testa mentre lo osservo ancora a terra, mi alzo in piedi mentre urlo all'arbitro che sta correndo verso di lui come gli altri membri della squadra

- FALLO! QUELLO È FALLO RAZZA DI IDIOTA! -

Ma Cam si rimette in piedi, facendomi esalare un sospiro di sollievo che non m ero accorta di star trattenendo, si mantiene alla spalla di Liam però e sembra stordito.
- torno subito -
- vengo con te -

Annuisco e scendiamo le scale degli spalti , dritto verso la panchina della squadra dove Cam è seduto e Liam al suo fianco. Gli altri membri della squadra sembrano sfiniti e d'altronde manca davvero poco alla fine della partita, poco più di 10 minuti.
- Tutto bene ?-
- Tutto bene principessa, ci vuole di più per mandarmi a terra -
- Non può essere una cosa regolamentare quella, vero? -

Jen gli parla mentre si siede al suo fianco e Il sorriso gentile di Cam mi scalda il cuore ma non rispecchia il suo stato, sembra ancora stordito mentre si massaggia la testa.
- Si come no campione, per il momento però ti stai in panchina -
È Mark a parlare che sembra incazzato nero mentre Cam fa subito per alzarsi
- col cazzo che mi sto in panchina! -
- Non l'ho deciso io, ordini del coach -

Lo cerco con lo sguardo e lo vedo in mezzo al campa ad urlare contro l'arbitro che fa altrettanto
- lo uccido -

È Liam che parla questa volta e, quando mi volto a guardarlo, vedo uno sguardo omicida nei suoi occhi, mentre osserva l'altra squadra dall'altra parte del campo.
- Come no, così mettono in panchina anche te per fallo, non fare stronzate -

Mi avvicino a Liam e lo tiro verso di me per la manica della divisa, i suoi occhi ancora fissi sull'altra squadra, su uno in particolare.
- Liam, il 7 ed il 12 -
Mi guarda totalmente confuso quando porta lo sguardo sul mio viso
- ah?-
- il numero 7, lì - Indico il giocatore in questione e poi l'altro
- E il 12, si passano la palla in continuazione -