Faking it

19. volantinaggio

"Jenna non può sentirci, è cieca! "
Cit.

okay mi dispiace informarvi che dopo questo capitolo non so quando sarò in grado di aggiornare la volta successiva, ho veramente TANTO da studiare 😭

perdonatemi e
Buona lettura! 🖤

Mentre aspetto che Jen e Lucas vengano a casa per perdere tempo come al solito decido di fare una doccia, sono le 4 e ci metto poco, finisco di asciugarmi i capelli lasciandoli umidi sulle punte e li raccolgo in uno chignon sopra la testa, indosso un top a bretelle sottili e dei leggins che metto solo in casa perché sono un po' troppo...troppo da indossare fuori casa.
è Giovedì e gli ultimi giorni sono passati tranquilli, privi di grandi eventi cosa per cui sono grata, un po' di quiete finalmente.
Sorprendentemente, insieme alle altre materie sono riuscita anche a capire qualcosa di fisica e chimica grazie agli appunti di Liam anche se non tutto mi è chiaro.
Ogni tanto continuiamo a scriverci di tutto e nulla, Mark e gli altri stanno organizzando la festa in grande stile neanche fosse capodanno e quando l'ho detto a Jen è impazzita dalla gioia. Se potesse festeggiare tutti i giorni penso che lo farebbe, non so con quali forze. Penso sia la persona più socievole che abbia mai conosciuto e che conoscerò mai.

Quando sento il campanello suonare vado ad aprire scalza sapendo che sono Jen, Lucas o entrambi ma scendendo le scale di fretta sbatto il piede contro un mobile e ovviamente colpisco solo il mignolo che prende a farmi un dolore cane.
- ah! porca puttana! -
Apro la porta ancora dolorante, tenendomi il piede sinistro sotto lo sguardo divertito di Lucas
- che hai combinato?-
Chiudo la porta una volta che è entrato
- ho sbattuto il piede, vieni -
Saliamo sopra in camera mentre aspettiamo Jen e Lucas si mette comodo sul mio letto.
Mi arriva una notifica di un messaggio, è Liam che mi ha mandato una foto del prof di chimica scattata da qualcuno mentre si sta scaccolando. Scoppio a ridere e quando Lucas mi manda un occhiata curiosa gli faccio vedere la foto, sorride ma brevemente.
- che schifo...allora, adesso vi state sentendo?-
Ci metto un paio di secondi per capire che si sta riferendo a Liam e scuoto la testa
- siamo solo amici -
non sembra convinto mentre annuisce con un espressione crucciata
- ti sta bene? so che adesso andare d'accordo più o meno ma non sei proprio un suo fan -

Lucas alza un sopracciglio.
- perché, tu lo sei? -
Alzo gli occhi al cielo e mi siedo anche io sul letto.
- mi sta decisamente meno antipatico adesso e poi mi ha trovato un lavoro no? dovrà pur contare qualcosa -
Ovviamente non gli ho detto di come mi aveva trovato il lavoro inizialmente, meglio evitare.
Proprio questa mattina mi ha chiamato Ada, la madre di Liam per metterci d'accordo sugli orari e da lunedì sera lavorerò ufficialmente al pub, per ben 800 bigliettoni al mese! ancora non ci credo. Continuavo a dire alla madre di Liam che mi sembrava troppo per un lavoro part-time ma mi ripeteva che è sempre pieno di gente quindi la cosa è equilibrata...non so.
- sarà, almeno non è coglione come gli altri suoi amici -
- non sono così male neanche loro, e almeno è fuori dal quadretto il tipo con cui tua sorella...-
lascio in sospeso la frase ma lui capisce ovviamente
- Eric? Si per fortuna il trasloco era definitivo-

Annuisco senza dire altro pensando a quanto mi sia difficile credere che un tipo così fosse davvero amico loro. Non che li conosca come il palmo della mia mano ma non mi fanno l'impressione di essere così spregevoli.
- ti piace?-
Alzo di scatto la testa verso Lucas con occhi sgranati senza rispondere.
- l'altro giorno sembravate piuttosto...vicini -

Mi ricompongo dallo shock iniziale della domanda è dissimulo indifferenza perché ma mi sento improvvisamente a disagio a parlare della cosa con Lucas ed è una cosa che odio.
- siamo amici adesso, credo. L'altro giorno volevo solo fare innervosire Melanie -
- non ho problemi se ti piace , lo sai vero ? -
lo guardo e sembra sincero anche se vedo tristezza nei suoi occhi e ho paura di chiedermi il perché.
- non mi piace -
Alza le mani in segno di resa quando gli lancio un cuscino in faccia
- okay, è solo che non hai molti contatti con l'altro sesso se non per una cosa veloce e indolore -