Capitolo 14

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Vi avviso solmente che non so quante pov riusciró a fare, ma credo che quelle di Liam e Norah non ci saranno molto presto, scusatemi.

ALLY'S POV

Il sole che entra dalla finestra slitta direttamente sulla mia faccia, mi giro dalla parte opposta e mi ritrovo accovacciata nel petto di Zayn, che sta ancora dormendo tranquillo.

Appena sente che mi muovo, mi stringe ancora di più a sè per non lasciarmi andare, così mi lascio al tocco delle sue braccia, dove posso sentirmi al sicuro.

Sto lì accanto a lui, finchè non decide di svegliarsi.

I suoi occhi ancora assonnati guardano me, mentre lotta contro la luce del sole per tenerli aperti.

"Buongiorno piccola" mi sussurra.

"Buongiorno" lo guardo sorridendo.

"Dormito bene?" mi chiede.

"Benissimo tu?" rispondo.

"Anche io" sorride.

Sto per alzarmi e andare verso il bagno quando mi blocca.

"Dove credi di andare?" chiede.

"Uhm, a rinfrescarmi un po', in bagno" rispondo.

"No dai, stai ancora un po' qui con me, non c'è fretta" dice.

Torno a sdraiarmi nel letto insieme a lui mentre mi accoglie tra le sue braccia.

É così confortevole.

ZAYN'S POV

Sembra così piccola e indifesa tra le mie braccia.

Adoro sapere di poterla proteggere da qualsiasi male a questo mondo, non permetterei a nessuno di toccarla.

E se solo ci provassero se la vedrebbero con me.

Si, sono abbastanza geloso.

Accidenti ora sono io a dovermi alzare per andare in bagno.

Mi alzo controvoglia e mi dirigo verso il bagno.

"Ma ehi, ci doveva andare io" dice un po' infastidita.

"Scusa ma è urgente" dico.

"Ma se vuoi puoi entrare con me, ci metto poco" dico facendole l'occhiolino prima di entrare i  bagno.

"Vai via!" mi tira dietro un cuscino e poi scoppia a ridere, mentre io avevo già chiuso la porta per evitare il cuscino.

"Quando esco me la paghi" urlo.

"Oh che paura!" ride.

Io sorrido, per il semplice fatto che non sa contro chi si è messa.

Faccio il mio bisogno, lavo le mani ed esco.

Quando esco lei è ancora lì sul letto sotto le lenzuola.

Avanzo verso di lei velocemente, appena se ne accorge sobbalza sul letto.

Scosta le lenzuola e salta in piedi  rimanendo sul letto, appena mi avvicino piú a lei la vedo che prova a scappare verso la porta del bagno, ma sono piú veloce di lei e la blocco.

Urla e poi scoppia a ridere ed io insieme a lei.

"Questa te la sei cercata, non dovevi metterti contro di me.." rido.

La prendo per i fianchi.

"C-cosa hai intenzione di fare?" chiede spaventata.

"Questo.." la prendo e la porto sul letto ed inizio a torturarla con il solletico, so che è il suo punto debole.

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