Non scrivo più e non perché non abbia più niente da dire, ma perché sto cambiando talmente tante cose che devo viverle tutte, prima di tradurle in parole. Ché alla fine, se non si scrive di vita, di cosa si scrive?
Nel frattempo imparo a tenere le cose per me, per esempio quando mi volto e non trovo nessuno a cui raccontarle e detta così può sembrare una cosa triste e invece no: sono colma di storie, di paura, di sorrisi, di lacrime, insomma: di magìa.
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Abbiatene Cura
RandomNiente di diverso dal solito, solo io che tento di intrappolare la magìa, finché sono in tempo.