Scusatemi tanto ma questo è l'unico social che mi è permesso aprire in questi giorni perché negli altri è uno spoiler continuo di Games of Thrones, quindi vi ammorberò.
Fatta questa inutile premessa, volevo solo raccontare di quella pasqua in cui mi è capitato di sedermi al tavolo di chi proprio non mi aspettavo.
Antonio, quello della vacanza in puglia, ce lo ricordiamo?
Io sì, e quando sono arrivata al ristorante e l'ho visto bere un aperitivo insieme a sua sorella che tra l'altro lasciatemelo dire anche meno, mi sono resa conto di una cosa.
Di quanto l'amore dipenda dalla fortuna col calendario.
Mi spiego: anni fa se lo avessi visto probabilmente si sarebbe dovuto ricorrere ad una rianimazione si corpo quasi morto, questa volta invece vederlo lì mi ha solo strappato un sorriso.
Certo, un attimo di stupore e con un attimo di stupore intendo dire che ho dovuto sforzarmi a richiudere la bocca ma poi, un sorriso.
E molti ricordi e molti sorrisi.
Forse è così che si va avanti allora, con i ricordi seguiti da sorrisi e poi la ripresa del cammino.
Ognuno il suo.
Il mio mi ha portata da mio nonno e le sue galline, ma questa è tutta un'altra storia.
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Abbiatene Cura
RandomNiente di diverso dal solito, solo io che tento di intrappolare la magìa, finché sono in tempo.