sedicesimo capitolo

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Stammatina ci siamo alzati presto io e Jason e siamo tornati subito a casa. Come aveva detto ieri ha pagato lui tutto il pernottamento dell'albergo  e anche la colazione in stanza.
Siamo ritornati dagli altri ma ancora dormivano così abbiamo deciso di metterci anche noi a letto per non sembrare sospetti. Appena gli altri si sono svegliati ho deciso che era giusto parlare subito con Scott  solo che ho notato che Jason non mi calcolava.
E allora lo so che non avrei dovuto ma ho iniziato a farlo ingelosire con Scott. Sono stata tutto il tempo appiccicata a Scott  a baciarmelo. So che tutto questo non ha un senso e che sto facendo la cosa più  sbagliata da fare in questo momento ma ormai è  troppo tardi per fermarmi oramai ho iniziato il piano per fare ingelosire Jason.

Per pranzo decidiamo di andare a fare un pic nic nel bosco che c'è a cinque minuti di strada a piedi da casa della zia di summer. Arrivati nel bosco che era vicino a un lago ci mettiamo seduti tutti a cerchio e iniziamo a magiare il pranzo che avevamo preparato  a casa. Decidiamo di accendere un fuoco cosi Alex e Summer rimangono da soli a controllare le cose mentre noi altri andiamo a prendere la legna che ci serve per accendere il fuoco. 

Ci addentriamo nella parte fitta del bosco e ci dividiamo per trovare più legna, Harper va con Peter, Jade va con Andrew e io vado con Scott pultroppo. Jason come sta sempre va per i fatti suoi e lo perdo di vista subito. 

Io e Scott camminiamo per un pò e arriviamo in un punto dove ci sono un sacco di rami spezzati a terra cosi Scott li prende con le sue braccia possenti e li porta da Summer ed Alex mentre io vado in cerca di altra legna. Scott non voleva lasciarmi da sola in mezzo al bosco ma gli ho detto che ci sono gli altri nei dintorni e che non mi succederà niente cosi si è convinto. è tenero quando si preoccupa per me. Cammino per altri cinque minuti e trovo altra legna da poter utilizzare cosi inizio a raccogliere alcuni pezzi ma sono fin troppo pesanti. 

"lascia che ti aiuti non ce la farai mai a sollevarli"

"non ho bisogno del tuo aiuto grazie" e continuo a provare ad alzare di nuovo quei pezzi di legna per terra ma non ci riesco. Jason si avvicina e mi toglie la legna dalle mani  e si sta per allontanare per portare la legna dagli altri ma poi si gira e mi dice
"Vieni o resti qui da sola nel bosco?"

"No vengono rispondo per poi andare verso di lui ma proprio a mezzo centimetro di distanza cado in una buca  molto profonda che non mi ero accorta prima che c'era.

"Aiuto Jason fammi uscire da qui " inizio a gridare

"Kris stai bene? Ora ti tiro subito fuori da qui" dice lui sporgendosi per vedere se sto bene

" sbrigati. Chi sa quanto vermi e insetti ci sono qua dentro. Che schifo"

"Ecco afferra questo bastone e aggrappati bene così ti tiro su"

"Ma non ce la farai mai a tirare su sia il tronco che me. Penso un sacco"

"Afferra questo bastone senza fare storie altrimenti rimani qua dentro"
Faccio come mi dice e mi aggrappo  al bastone e lui con tutta la forza  che ha mi tira su e mi fa uscire dalla buca.

" o mio dio. Grazie Jason pensavi che sarei rimasta li dentro tutta la notte" dico io abbracciandolo, lui non si aspettava questo gesto e all'inizio  rimane pietrificato ma dopo mi abbraccia stringendomi tra le sue braccia come sa da un momento  all'altro mi dovessero portare via da lui . 

"Finché ci sono io al tuo fianco non ti succederà  mai niente" mi sussurra all'orecchio

" se vuoi che io stia accanto a te perché  mi stai ignorando da quando ci siamo alzati dopo quello che è  successo ieri"

" perché  ho paura cazzo. Non so spiegare quello che provo. Non ho mai sentito dentro di me emozioni simili fino ad ora. Da quando ti ho visto per la prima volta con Alex al chioschetto vicino io campus sono rimasto incantato dai tuoi occhi e dalla tua perfezione. Nessuna ragazza mi aveva mai fatto questo effetto  ed ho paura" mi dice guardandomi meglio occhi "E poi non voglio che tu ti affezione a me. Io faccio soffrire le persone, chi sta con me passa i guai e non voglio che tu entri nei miei casini"

" ma non pensi sia una mia scelta se voglio mettermi nei casini o no? Perché  non possiamo provarci?"

"Ma tu non sai in che casini sono. Sono in un sacco di brutti giri. E fidati sono sicuro che se tu scopri che mostro  sono veramente non mi guarderesti più  in faccia"

"Io ti conosco invece. Sei un ragazzo che si mostra forte e che dice che non ha bisogno di nessuno ma io so invece che se qualcuno ti sta accanto scopre il ragazzo fragile e dolce che sei" dico io avvicinandomi sempre di più  a Lui finché i nostri nasi non si sfiorano e ci stiamo per baciare ma all'improvviso  qualcuno dice
" brutta stronza. Che cosa stai facendo?"
Io e Jason ci giriamo di scatto e ci ritroviamo davanti l'ultima persona che volevo vedere...

                                                                               

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