ventiseiesimo capitolo

2.6K 97 7
                                    

Sono passate settimane e la mia relazione con Scott va a gonfie vele,è premuroso e gentile, se solo la prima volta non fossi stata attratta da jason sarei stata felice con lui invece di soffrire. Per quanto riguarda jason non ci parliamo più, sono settimane che non lo vedo, facciamo di tutto per evitarci anche se è passato molto tempo non posso fare a meno di pensarlo. Mio fratello e summer oggi festeggiano il loro undicesimo mesiversario. Mi sembra assurdo che sono in questa città già da un anno quasi e un anno sono successe un sacco di cose.
Ho imparato ad accettarmi di più, ho imparato ad essere più sicura di me stessa e ho anche sofferto per amore, ma ho anche trovato degli amici meravigliosi.
Sono nella biblioteca del campus ora, sono venuta a studiare un po' visto che sono un po' incasinata con degli esami questa settimana,studio quanto basta e poi appena sono sicura che gli argomenti siano ben entrati dentro la mia testa mi avvio verso l'uscita, mentre cammino però sbatto contro qualcuno.. alzo subito lo sguardo e vedo una persona che avrei preferito non vedere , jason è li che mi fissa senza dire niente è rimasto pietrificato come me d'altronde.
Dopo un un'imbarazzante silenzio lui parla " scusa non ti avevo vista" mi dice abbassando lo sguardo
"Tranquillo non fa niente" gli rispondo io.
"Come stai?"mi chiede sempre con lo sguardo basso
"Bene. Devo dire che le cose vanno molto bene in questo periodo, e tu come stai invece?"
"Mi fa piacere vederti cosi felice, ho saputo che ti sei messa con Scott" dice con un tono di tristezza " comunque io bene diciamo anche se le cose con mio padre sono peggiorate. Senti kris che ne dici se andiamo a parlare da qualche parte, anche se non stiamo più insieme non vuol dire che non possiamo parlare tranquillamente e poi devo chiederti scusa per tutto quello che ti ho fatto passare"
"Non credo sia il caso jason" gli rispondo e lui annuisce e si volta per andarsene ma di colpo io lo blocco anche se mentalmente mi maledico per ciò che sto per dire
"Ok d'accordo andiamo, ma solo a parlare io ormai sono fidanzata"
"Si si lo so lo so, non c'è bisogno che lo ripeti sempre" dice prendendomi la mano e voltandosi di scatto come se fosse arrabbiato.
Ci dirigiamo fuori dall'edificio e lui si ferma vicino a una moto bellissima.
"Da quando in qua hai una moto?"gli chiedo
"Da sempre solo che non la usavo più tanto spesso"
Saliamo aulla moto e lui parte e inizia ad andare ad una velocità assurda
"Ma sei pazzo, rallenta, cosi ci ammazziamo" gli urlo in modo che possa sentirmi
"Tranquilla, stringiti forte a me e non ti succederà nulla" faccio come mi dice anche se non dovrei...
Mi era mancato il suo profumo e il sentirmi protetta quando sto con lui. Basta kristal, mi rimprovero mentalmente, lra stai di nuovo con Scott e sei felice con lui, ti fa stare bene, ricorda quello che ti ha fatto jason mi ripeto, ma queste parole servono a ben poco, vorrei che quesro momento non finisse mai.
Arriviamo a destinazione e scendiamo dalla moto. Mi ha portata in una vecchia casa abbandonata che da sul mare.
"Che ci facciamo qui? In questo posto abbandonato?"
"Fidari che ti piacerà appena lo vedi all'interno"
"Ma non possiamo entrare ci sono i sigilli,è tutto chiuso"
" questo lo dici tu" dice lui con un ghigno
Andiamo sul retro della casa dove c'è una finstra rotta, lui entra e poi mi apre la porta cosi che possa entrare anche io.
Devo ammettere che aveva ragione, all'interno è stupenda, dall'esterno non si vede la bellezza perché al di fuori è tutta rovinata ma all'interno è una casa bellissima, si vede che nessuno ci viene da molto tempo perché i mobili sono coperti da dei lenzuoli e c'è un po' di polvere. Saliamo al piano superiore e giunti in cima alle scale jason mi mette le mani nei occhi
"Perché mi copri la vista? Cosi cadrò, non vedo niente"
"Tranquilla ti guido io, voglio mostrarti una cosa ma deve essere una sorpresa"
Camminiamo per un paio di metri poi sento qualcosa aprirsi e jason mi porta avanti, avverto che siamo all'esterno perché sento una piacevole brezza. Facciamo un paio di passi e poi jason mi sussura "sei pronta per vedere qualcosa di unico?"
"Si dai voglio vedere questa sorpresa"gli rispondo e finalmente mi toglie le mani dagli occhi e alla mia vista appare qualcosa di veramente unico. Siamo sul balcone e la vista sul mare è a dir poco mozzafiato. Il tramonto è bellissimo e come sempre quando sono con jason è tutto perfetto
Rimango estasiata e incantata a gurdare il panorama per non so quanto tempo
"Belli vero? Ci vengo spesso qui per stare in pace e in tranquillità,ho scoperto da poco questo posto mentre stavo tornando dall'ospedale in cui è ricoverato mio padre"
"Si è bellissimo, come mai tuo padre è in ospedale cosa gli è successo?"
"Ho scoperto che mio padre era dipendente dalla cocaina" dice guardando dritto verso il mare " all'inizio non volevo crederci quando la sua assistente me lo ha confessato poi però ho trovato le prove io stesso. Quell'uomo che per anni mi ha fatto sentire una merda e mi ha reso la vita un inferno alle fine è un tossico che fa del male a tutti e soprattutto a se stesso. Con un padre cosi io come potevo crescere? Mia madre non ne ha mai saputo niente e la madre di riki lo ha scoperto da poco quando lo hanno ricoverato e io l'ho chiamata, per una volta ho messo il mio orgoglio da parte e ho provato a fare la cosa giusta, anche se la mia matrigna era devastata, riki invece come a me non gli e ne importa più di tanto, a quanto pare non sono l'unico ad aver sofferto per colpa di mio padre, mi sento quasi in colpa ad essermela presa con lui per tutti questi anni"
"Povero riki, perché non mi ha mai detto niente? Potevo stargli vicino..
Tu come stai?"
"Non lo so nemmeno io. L'unica cosa che mi importa in questo monento sei tu" dice girandosi a guardarmi " so che ho sbagliato e non sai quanto me ne pento, ma l'unico motivo per cui mi sono comportato in quel modo era perché non volevo farti ancora più entrare nella mia vita infernale. Ti ho mostrato cose che non avevo mai mostrato a nessuno, tu sei stata l'unica ragazza che ha buttato tutte le barriere che mi ero costruito per non soffrire. Sai tutto di me, del mio passato, di chi ero e di chi sono. Ho cercato di non pensarti ma ogni vokta che ero con una ragazza tu apparivi nella mia testa e tutto andava a buttane. So che sei stata di merda in questi mesi e so che grazie a Scott ora sei di nuovo felice ma so anche che tu mi ami ancora perché questo sentimento che proviamo l'uno per l'altra e troppo forte. Il nostro legame è unico  quindi ti prego kris dammi un'altra possibilità. Io ho capito che ti amo e non posso stare senza di te e non lo dico tanto per dire"
rimango pietrificata all'udire quelle parole,non posso perdonarlo, mi ha fatto troppo male e poi Scott non si merita questo un'altra volta, lui è cosi carino con me. Ma è vero io in fondo non ho mai smesso di amare jason, forse lo amo dal primo giorno in cui ci siamo rivisti quando sono venuta qui a Miami, ma ora che sono di nuovo felice non posso rischiare che lui rovini tutto di nuovo. La mia testa e in più totale confusione, non dico niente rimango solo li a guardarlo negli occhi finché ad un certo punto lui mi bacia... e io anche se dovrei spingerlo via ricambio il bacio, quel bacio pieno di desiderio e nostalgia, un bacio del quale non mi dimenticherò mai ne sono certa

"Because I Love You "Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora