-What is Love?-..

1.Nalu

Questi anni, dopo la battaglia, avevamo capito che non dovevamo più separarci.

Le giornate trascorrevano tranquille, il solito casino, gli stessi litigi.

Tutte le mattine, quando facevo il mio ingresso alla gilda, sedevo al bancone dove la bella Mira mi preparava sempre qualcosa di buono, dolce e gentile lei. Ma la mia giornata migliorava grazie a lui, alla sua presenza, al suo:

"Yo Lucy, buongiorno"

Sfoggiando uno dei suoi sorrisi più belli, perchè erano quelli che più mi piacevano, mi rassicuravano. Io, Natsu e Happy, eravamo solo noi.

Anche quella mattina ero seduta al mio solito posto. Il suo buongiorno non poteva mancare. I suoi passi venire verso di me mi facevano sbocciare un piccolo sorriso sulle labbra. La sua mano calda sulla mia spalla, facendomi girare e sorridendo:

"Buongiorno anche a te Natsu" dissi

Il piccolo gatto blu volò nella mia direzione posizionandosi tra le mie braccia, e io accarezzandogli il capo sorrisi. Loro mi facevano stare bene.

"Dai Lucy sbrigati a mangiare" mi disse

"Eh? Perchè? E' successo qualcosa?" chiesi

"Dobbiamo trovare una nuova missione"

Si, ultimamente prendevamo incarichi sempre più frequentemente, servivano i soldi per l'affitto. Ritornai finalmente nel mio primo appartamento dopo quell'anno a Crocus.

Troppi ricordi lì conservati, difficili da dimenticare. Ricordi belli quelli, che mi facevano ridere e piangere allo stesso tempo. Ricordi che avevo condiviso con lui, e il gatto.

Sorridendo approvai alla sua richiesta.

Passò poco tempo dal termine del mio pasto mattutino che mi alzai e mi diressi verso quella che era la fonte dei nostri lavori, la bacheca. Vari fogli vi erano appesi, dalla più semplice a quella più complicata e rischiosa, ma non difficili quanto quelle per i maghi di classe S, anche se Natsu tutti lo ritenevamo tale, era diventato più forte per via del suo allenamento segreto.

Passai il dito sui fogli, indecisa cosa scegliere mi lasciai scappare un lamento.

"Cosa c'è Lucy?" chiese il mio nakama

"Non so proprio quale sarebbe perfetta per me" dissi

"Fa fare a me"

Anche io mi ero data da fare, avevo incrementato molto il mio potere, riuscivo a tenere aperti 3 portali, avevo sviluppato la mia abilità della StarForm, mi permetteva di combattere, ricevendo lo stesso potere dello spirito che invocavo e la StarDress.

Lui, che stava intanto scegliendo la missione, indeciso anche lui notai. Non smettevo di guardarlo, o meglio non ci riuscivo, ero così attratta dal suo profilo, dal suo viso. Sentendosi osservato si girò nella mia direzione fissandomi. I nostri occhi s'incontrarono e sentendo le gote bruciare risposi:

"S-stavo pensando..." abbassando lo sguardo

"Mhm...Lucy che ne dici di questa?" mi chiese

Spostai lo sguardo dal mio compagno verso il foglio che stava indicando.

La missione chiedeva di trovare la figlia di un ricco proprietario di una villa, scomparsa ormai da mesi, nonostante le continue ricerche invane.

"Mhm...si penso vada bene"

Sgranai gli occhi al vedere la cifra che avrebbe offerto quella missione, erano ben 500.000 Jewels, e senza esitare accettai sicura.

"Questa si che si chiama ricompensa" disse un Natsu eccitato da creare pugni di fuoco.

E un Happy volante sulle nostre teste che approvò la cosa.

"Aye!" disse alzando la zampetta in alto.

"Partiremo domani stesso, è deciso" concluse il mio nakama.

Erano passate le 20:00 ormai, seduta sul mio amato letto, stesa tenendo lo sguardo fermo verso il soffitto, pensando e ripensando a tutto quello che era successo in questi anni. Lasciai le mie braccia cadere fuori il materasso, rilassandomi completamente quando un rumore mi fece tornare alla realtà. Il rumore proveniva dalla finestra.

Se non era lui chi poteva essere?

Natsu fece il suo ingresso voltandosi verso di me.

"Yo Lucy"

"Mai la porta eh?"

"E' più divertente da qui"

Sembrava un bambino, delle foglie erano fra i suoi capelli, tra quella sua zazzera rosa, amavo quel colore. Risi a quella visione.

"Eh? Perchè ridi Lucy?" disse portando la testa da un lato

"Avvicinati" dissi

Il rumore dei suoi passi creavano dentro di me sempre una certa tensione. Avvicinatosi continuava a fissarmi e io altrettanto. Alzai la mano verso di lui, e con delicatezza tolsi le foglie che decorava la sua capigliatura folta.

"Vedi, avevi delle foglie in testa"

"Uh, deve essere stato Happy quando mi ha fatto salire in volo"

Una piccola risata mi uscì.

"Non è divertente Lucy"

Bloccò il mio polso con la sua mano, più grande della mia notai, e si avvicinò. La sua presenza così vicina era troppo per me, tanto che mi dovetti allontanare, scottava.

"C-cosa c'è Natsu?" chiesi

"Non ti allontanare"

Feci come disse, mi fidavo di lui, ciecamente. Lo lasciai avvicinare, i miei occhi erano intrappolati nelle sue iridi smeraldo, occhi bellissimi quelli, e il suo odore diventava sempre più intenso, amavo il suo profumo, sapeva di ragazzo buono.

"Natsu....cosa vuoi fare?"

"Sta ferma..."

Sentii qualcosa appoggiare sulla mia testa.

"Ecco, ora sono io a ridere"

Portai la mia mano sul capo e identificai quello che mi aveva messo, le foglie che avevo tolto a lui.

"Baka.."

Tante volte aveva avuto atteggiamenti che mi facevano illudere di un qualcosa di bello che doveva succedere, quella tensione che ti portava a bloccare le gambe. Lui è così.