-What is Love?-..

3.Gale

Il mago rimase perplesso davanti alla scena della compagna.

Intanto Lily non si avvicinò per consolarlo, voleva che capisse da solo gli errori che egli stesso commetteva. Sapeva che Gajeel non arrivava alla stupidità di Natsu.

"Non vai a consolare il tuo amico?" gli chiese Charle

"No, deve capire da solo dove ha sbagliato"

"Secondo me non capisce" rispose

"Capisce, Gajeel non è stupido"

"Non penso sia del tutto sveglio"

"Di certo non arriva al livello di Natsu che non sa nemmeno distinguere l'amore dall'amicizia" disse sicuro di se.

Gajeel si avvicinò al tavolo dove vi era il suo compagno di squadra, e ancora confuso si sedette.

"Yo Lily"

"Gajeel... cosa succede questa volta?"

"Levy è arrabbiata con me"

"E...lo sai il motivo giusto?"

"Per il libro, mi sento in colpa. Non dovevo iniziare a provocarla. Mi diverto a farla arrabbiare ma a volte non mi pota da nessuna parte."

Il gatto fiero del suo amico si girò verso la gatta bianca per vantarsi.

"Visto che avevo ragione?"

"Cosa faccio ora?"

"Cercala e prova a parlarle" gli consigliò il gatto

"Se non la trovo?"

"Il tuo fiuto ti aiuterà a trovarla"

Non facendoselo ripetere due volte, uscì dalla gilda e si mise alla ricerca della compagna.

Levy era seduta su un muretto del paese, a riflettere su quello che era successo. Quel libro era importante, stava imparando nuove cose sull'uso della sua magia, voleva saperne di più perchè si sentiva inferiore agli altri anche alla sua amica Lucy, che dopo quell'anno di separazione era migliorata tantissimo.

A Gajeel non piaceva vederla così giù di morale, così le si avvicinò sperando di non ricevere nessuna reazione incontrollata da parte della maga.

"L-Levy..."

"Cosa ci fai tu qua" disse tenendo lo sguardo abbassato

"Sono venuto... a chiederti scusa"

La maga si limitò a non rispondere.

"Ho sbagliato a provocarti lo so, non dovevo mettermi a correre, ma stavo solo....

"Rovinando la mia giornata" continuò lei

"Ti sbagli.. io non..."

"Va bene così Gajeel, ho già sentito abbastanza"

Si alzò e mentre fece per andarsene il suo polso venne afferrato dalla salda presa del Dragon Slayer.

"...mi dispiace per il libro"

"TI DISPIACE? HAI IDEA DI QUANTO IO CI ABBIA MESSO PER TROVARLO GAJEEL? QUEL LIBRO ERA IMPORTANTE PER ME" disse girandosi di scatto, mentre delle lacrime le rigavano il viso

"Levy..io..."

Il silenzio calò tra di loro, quando lui lasciò la presa del piccolo polso.

"Era un libro di magia, penso che in biblioteca ce ne siano altri"

"Non era un semplice libro di magia, riguardava la mia magia"

"Non hai bisogno di quel libro" disse

"Ah no? Davvero lo pensi? Guardami....sono debole"

Levy si sentiva ancora una principiante rispetto ai suoi amici. Tutti avevano fatto qualcosa per migliorare dopo quella battaglia che traumatizzò molti di loro.

"Tu non sei debole...anzi.."

"Non provare a consolarmi Gajeel, non funziona"

"Non ti sto consolando sto dicendo la verità..."

"Tutti hanno migliorato le proprie tecniche, guarda Natsu è fortissimo, ancora più di prima, Lucy che è cambiata molto, Erza, Gray"

"ANCHE TU" urlò all'improvviso il compagno

Per Gajeel Levy era sempre stata forte, cercava sempre di proteggerlo, lo salvò anche, molte volte.

Non era per niente debole.