-What is Love?-..

18.Nalu

Lucy stava riflettendo troppo durante il cammino verso casa prima di andare all'appuntamento con il suo amico, se così si poteva definire.

Come mai Sting si stava avvicinando così tanto a lei?

Pensò.

Prese i libri che doveva restituire in biblioteca e si aggiustò meglio i capelli prima di uscire, ma quando era sul punto di oltrepassare la porta si sentì chiamare.

"Lucy..."

Si girò di scatto e lo vide.

Natsu era appoggiato come al solito sul davanzale della finestra e la stava guardando profondamente come non aveva mai fatto. Lei rimase bloccata sul posto, così com'era, con ancora i libri in mano. Lui avanzò i passi fino a lei, fermandosi di fronte alla sua compagna.

"N-Natsu...cosa ci fai qui? Starei uscendo...quindi se non ti dispiace io"

Ma prima che finisse la frase il mago le prese il polso facendole cadere i libri per terra.

"Resta qui....con me" disse forzando la presa

"Posso capire cosa diavolo ti prende ultimamente Natsu? Non è da te questo comportamento" disse

Di sicuro per il Dragon Slayer quel sentimento che lo stava uccidendo da quel maledetto giorno gli era ancora sconosciuto, ma solo di un'unica cosa si trattava, gelosia.

Natsu era geloso.

"Siamo io e Happy il tuo team, non lui. E poi perché vai a divertirti con lui quando ci siamo io e Happy che cerchiamo di farti distrarre e farti ridere?" disse il mago guardandola fissa negli occhi

La maga non sapeva cosa rispondere, che Natsu fosse geloso? Pensò.

No. Impossibile.

Ci avrebbe scommesso tutto, ma non che Natsu fosse geloso, di lei poi. Sapeva che in passato era molto legato a Lisanna, e sapevano tutti che entrambi provavano qualcosa l'uno per l'altra. Quindi ora perché doveva essere geloso di lei e Sting. In fondo nemmeno le sarebbe dispiaciuto uscire con lui, era bello, forte e molto simpatico, ma sapeva che alla sua amica Yukino piaceva, e la cosa era reciproca. Allora perché cavolo stava uscendo con lei?

"Certo che mi fate ridere solo che.. non penso ci sia nulla di male ad uscire con un amico, non trovi Natsu?" gli chiese

"Ma perché non io?"

A quel punto Sting fece ingresso nell'appartamento della bionda, e vedendo la scena aveva intuito che il suo folle ma efficace piano stava iniziando a prendere vita.

Si, piano, perché Sting Eucliffe voleva far aprire gli occhi a Natsu una volta per tutte.

"Succede qualcosa qui?" disse

Lucy si sentiva imprigionata, come se stesse cadendo in un buco nero immenso, si sentiva la ragazza di uno e l'amante di un altro. Ma che razza di situazione era quella?

Il mago a quel punto lasciò la presa della bionda e guardò Sting con fare omicida, e lui se ne accorse.

"Bene, visto che non è successo nulla, andiamo Lucy?" chiese

"S-si...." si girò un attimo verso il rosato "Natsu...se vuoi puoi aspettarmi qui, così parliamo appena farò ritorno.... se ti va" disse

Ma lui negò.

"No, tranquilla, esci pure.... io penso che andrò a schiarirmi un po' le idee, mi sento molto confuso ultimamente" e dicendo ciò uscì prima di loro dando una spallata al biondo e uno sguardo assassino, ma Sting gli fece l'occhiolino sussurrando:

"Io ti avevo avvertito"
E sapeva che Natsu lo avrebbe sentito dato i suoi sensi sviluppati.

"Sting cosa succede?" chiese la maga

"Nulla Lucy, forse è lui il problema non trovi'"

Ma la maga abbassò solo sguardo senza annuire.