||War and love||~a Draco MalfoyxReader story

Capitolo 5

Sorrise.

Le presi le mani,tirandola a me e facendomi circondare il collo con le braccia.
Lei chiude gli occhi,abbandonando la fronte contro la mia spalla e lasciandosi cullare dal ritmo dolce della musica.
Dopo poco tempo,il resto degli invitati si unisce a noi,formando le coppie.
Vedo Illary osservare con la coda nell'occhio la sua OTP,ovvero Theo e Blaise,ballare abbracciati, scambiandosi un bacio ogni tanto mentre conversano a bassa voce.
Sorrido e abbasso il volto,trovandomi allo stesso livello di quello di Il.
Socchiudo gli occhi e appoggio le labbra sulle sue,piano, dolcemente, senza fretta.
Le sento muoversi sotto le mie,sorridendo.
Ogni punto del nostro corpo è a contatto:i petti,i bacini,le cosce.
Solo i piedi compiono qualche passo breve in avanti e indietro.

La musica si accende di vita all'improvviso,diventando un brano dal ritmo tecno,ritmato,che entra nella testa e annebbia i sensi.
Sento le orecchie pulsare al ritmo della musica,il cuore accellera i battiti quando sento la lingua morbida di Il accarezzarmi il labbro inferiore,andando quasi subito a raggiungere la mia.
È una sensazione splendida.
La sento accarezzarmela,girarci intorno,giocarci con la stessa passione e intensità della musica che risuona nell'enorme sala in cui ci troviamo.
Stringo di più la morsa delle mie braccia attorno alla sua vita,serrando le palpebre per concentrarmi sulle bellissime sensazioni che mi fa provare.
Amo baciarla,ovunque,in qualunque modo,momento,luogo,ma questo è perfetto.
Apro un occhio,giusto per controllare che per caso non se ne siano andati via tutti e in realtà siano passate ore,ma,nonostante la tenda dei lunghi capelli neri di Il che ci nasconde,riesco comunque a percepire il calore emanato da trenta,quaranta corpi in movimento.
Mi stacco con un suono umido dalle labbra di Illary,prendendole la mano per farle fare una piroetta,mentre lei ridacchia.
Le prendo entrambe le mani,riprendendo a muovere i piedi al ritmo della canzone,cambiata di nuovo in un valzer dal tocco spagnolo, muovendo anche le spalle in circolo,usando tutta l'articolazione, e poco dopo anche lei mi imita, facendo delle buffe facce concentrate per copiare i miei movimenti.

Sorrido a quella visione,incrociando i suoi occhi scintillanti,la pelle del viso resa più lucida dal sudore provocato dall'elevata temperatura della stanza,il trucco che inizia a colare attorno agli occhi,ma non potrebbe essere più bella di così.

Con Il,ho acquisito un nuovo concetto di bellezza.
Quando aveva iniziato a piacermi,al quarto anno,avevo realizzato che nessuna ragazza avrebbe potuto essere più carina di lei.
Al suo primo appuntamento,avevo pensato che quel ragazzo non meritasse nemmeno la sua presenza,figurarsi il suo sguardo innamorato,i suoi baci sulle guance o le carezze tra i capelli.
Ah,no,avevo pensato con una risata,le ultime le riserva solo a me.

E ora,ora che siamo quasi maggiorenni,lei è più bella che mai.
È semplicemente perfetta.

Non avevo mai pensato di meritarla nemmeno io,mi sarei limitato ad amare ed osservare in silenzio,ma quando sono stato costretto a prendere il Marchio,ho capito che non avrei più potuto aspettare.
Per quanto mi riguardava,se avessi fallito nella mia missione,sarei morto,ucciso da Voi-sapete-chi,quindi tanto valeva confessare il mio amore.
E poi ho scoperto che il mio amore era ricambiato,e ho trovato la motivazione giusta.

Ho iniziato a lavorare sul serio,nonostante sia passato poco meno di due mesi dall'inizio della scuola,sono sicuro che per fine anno ce la farò.
Nonostante io non voglia,con tutto me stesso,aggiustare l'Armadio Svanitore.
Come ho detto,spero che Potter vinca questa guerra.

Non ne posso più degli incubi,degli omicidi,delle irruzioni continue di cui sentiamo parlare,o leggiamo sul giornale.
Non ne posso più della paura costante,opprimente,che quel Marchio inizi a colorarsi di una tonalità più scura,della paura che la sua voce mi parli nella testa come ha fatto tutta l'estate,della paura che io venga chiamato,e che lui mi dica che si è stancato di me,sollevi la bacchetta e pronunci l'incantesimo che mi farà cessare di esistere,quello che ha pronunciato ogni giorno davanti alle famiglie che di sbagliato avevano solo il fatto di essere nate così.
Fino all'anno scorso,pensavo che le idee di mio padre fossero giuste,o almeno fingevo di farlo.
Ero come un burattino nelle sue mani.
E ora che è finito ad Azkaban,io ho dovuto prendere il suo posto in quanto nuovo capofamiglia dei Malfoy,e non potrei odiarlo più di così.

Lo odio.
Lo odio per il fatto di essersi lasciato coinvolgere quando avrebbe potuto benissimo non farlo,al contrario di me,lo odio per il fatto che ora mia madre è a casa,da sola,a piangere e contare i giorni che mancano alla fine dell'anno,al giorno in cui dovrò uccidere Silente,ma come lei,anch'io non so se avrò la forza di farlo.

Abbasso lo sguardo,incontrando gli occhi di Il.
E ho deciso che no,non ne ho la forza.
Non avrei mai la forza di commettere un tale omicidio,e vedere i suoi occhi riempirsi di lacrime,di tristezza e compassione per me,un assassino.
Sarei un assassino,se lo facessi,e non voglio esserlo.

Non voglio esserlo per Illary,per Blaise,per Theo,per Pansy,per Astoria,per Tiger,per Goyle,per mia madre,per tutte le persone a cui tengo.

Preferisco morire sapendo di non avere una macchia sull'anima, piuttosto che vivere e avere ucciso un uomo,il nostro preside,che nonostante sappia,mi ha comunque permesso di venire a scuola quest'anno.
Si,perché io so che lui sa,mi ha persino offerto la sua protezione.
Che io ho rifiutato.
O meglio,che il Signore Oscuro ha rifiutato per me.

Il Ragazzo che non ha avuto scelta.

È così che mi ricorderanno,è questo quello che scriveranno sulla mia tomba,quando morirò per mano di Lord Voldemort.
Non sei solo,mi dice mia madre,hai il tuo padrino,Severus.
Hai i tuoi amici,mi dico tutti i giorni.
Hai la tua ragazza,mi dice Il ogni volta che mi bacia.

E sarà così triste doverli lasciare per sempre.
È per questo che cerco di godermi quest'anno,perché sono gli ultimi mesi della mia vita,già lo so.
Io ci proverò,ma so già che non sono un assassino.

Tutti questi pensieri mi vorticano nella testa mentre ballo,il cervello che improvvisamente si riconnette alla realtà quando il dj cambia brano.
Illary compie passi leggeri sulle note dolci dello Schiaccianoci,imitando le ballerine famose,e io mi sto chiedendo chi diavolo ha scelto come dj questo incompetente.
Ma lei è comunque bellissima,i capelli che le volano liberi attorno al viso e alle spalle,scoprendo ogni tanto le orecchie con uno scintillio argentato.

Mi sorride,e non potrei essere più felice di così.