HOMO EX MACHINA

CAPITOLO 14

Will e Brown tornarono a Scotland Yard e fecero rapporto ad Eldersword.

- I Tre Moschettieri, eh? - fece l'ispettore capo dopo averli ascoltati - Tre assassini che si fanno chiamare come dei difensori della giustizia. Che ironia... -

- Abbiamo fatto esaminare la pallottola estratta dal Primo Ministro. - soggiunse Brown - Un modello fuori serie, non rintracciabile, fabbricato su richiesta per un fucile da cecchino di grandi dimensioni, adatto a colpire bersagli molto lontani. Dall'analisi balistica è risultato che il proiettile è stato sparato da una distanza di circa seicento metri e da un'altezza di sessanta. Controllando una pianta dell'intera zona l'unico punto nel raggio di seicento metri che corrispondeva alla descrizione è il tetto della Spear Tower, sede dell'agenzia assicurativa Stefansson. Ci siamo recati sul posto e abbiamo interrogato il capo della sicurezza. Ha dichiarato che ogni sera vengono svolti dei controlli in ogni piano dell'edificio prima della chiusura. In seguito lui stesso si assicura di chiudere le porte dell'edificio con una sofisticata serratura ad ingranaggi. Inoltre ci ha detto che il giorno dopo l'attentato non sono stati rinvenuti segni di scasso. Quindi è probabile che l'attentatore abbia usato altri mezzi per salire sul tetto. Indagando sul posto abbiamo rinvenuto degli insoliti graffi sul cornicione, recenti, perfettamente simmetrici tra loro, il che ci fa supporre che il sicario si sia servito di un rampino per salire. Sfortunatamente la pioggia ha cancellato molte tracce, e non siamo riusciti a reperire il bossolo del proiettile, tuttavia ci siamo fatti quantomeno un'idea sommaria degli assassini: supponiamo si tratti di professionisti, finanziati da qualcuno molto ricco ed influente, il che spiegherebbe l'utilizzo di munizioni così rare. -

- Ottimo, qual è la vostra prossima mossa? -

- A quest'ora i nostri semi-automi saranno già tornati in Francia. - intervenne Will - Se vogliamo catturarli, o per lo meno ottenere qualche informazione in più, dovremmo recarci lì. Peccato che, fuori dal nostro Paese, un ispettore non è diverso da un turista. -

- Provvederò a farvi ottenere un mandato di cattura internazionale e chiederò che partecipiate alle indagini al fianco della polizia francese. Prenderemo quei criminali, costi quel che costi. -

Una settimana dopo Will e Brown ottennero il mandato. Prima, però, dovettero sorbirsi l'epopea di Eldersword su quanto fosse stato difficile ottenere quel documento, quante persone avesse dovuto pregare, o meglio, assillare per quel pezzo di carta. Era persino andato dal Ministro degli affari esteri a supplicarlo di fare pressione sul Governo francese, affinché accettassero la richiesta. Ma alla fine ci era riuscito. Il grande ispettore capo Joseph Eldersword aveva portato a termine il suo compito. Ora toccava ai suoi sottoposti concludere l'opera, e chiudere in una cella quei criminali.

- Teatrale come al solito. - sbuffò Will uscendo dall'ufficio - Dovrebbe fare tournée in giro per il mondo, non dare la caccia ai criminali. -

- Deve ammettere però che è stato gentile a prenderci i biglietti per Parigi. - replicò Brown.

- Ci ha risparmiato un'ulteriore spesa. A proposito, come ci arriviamo noi a Parigi? -

- Sul biglietto è scritto Leiden Airway. Dev'essere la compagnia di viaggi... -

- Oh, perfetto. Ci mancava solo questa. - sbottò Will - Quello non è il nome di una compagnia di viaggi, ma di una di volo. -

- E quindi? Cosa vuole dire con questo? -

- Che a Parigi ci andiamo in avio-nave. -

Le avio-navi erano composte da due parti: la coperta e il pallone. Quest'ultimo era riempito di elio, un gas più leggero dell'aria, che permetteva alla macchina di levarsi in aria. La coperta era a sua volta divisa in quattro sezioni: la cabina di pilotaggio, dove il capitano e parte dell'equipaggio si occupavano delle manovre da far compiere all'avio-nave, il vano passeggieri, la zona bagagli e la sala macchine, nella quale potenti motori a vapore azionavano delle turbine collegate ad enormi pale, le quali permettevano il movimento dell'intero velivolo.