CAPITOLO 23

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- Putain! - imprecò De Rue una volta raggiunto Schwartz, poi, rivolgendosi a Will e Brown: - Presto, dobbiamo inseguirlo o lo perderemo! -

- Mandi i suoi uomini a chiamare un'ambulanza piuttosto. Dobbiamo occuparci dei feriti. - ansimò Will, piegato sulle ginocchia.

- Il loro sacrificio sarà stato vano se dovessimo permettere ad Aramis di mettersi in contatto con Treville! - sbraitò l'ispettore francese.

- Non lo farà. - intervenne Brown - Se quello che ci ha detto Porthos è vero, solo Treville è capace di contattare i Tre Moschettieri, loro no; dia ascolto al mio collega, ispettore, mandi a chiamare un'ambulanza. - De Rue esitò un attimo, poi ordinò qualcosa a due sottoposti, i quali si precipitarono lungo la strada, svanendo nell'oscurità. Una decina di minuti dopo arrivò l'ambulanza, un'auto-carrozza più grande del normale dotata al suo interno di barelle e oggetti utili per il primo soccorso. Cinque infermieri si fiondarono giù dal veicolo, le barelle in spalla; due di loro caricarono sul veicolo i gendarmi ridotti peggio, altri invece si occupavano di quelli feriti più lievemente. Uno di loro coprì con dei teli gli agenti deceduti, quindi disse qualcosa ai suoi colleghi, probabilmente di mandare un'altra ambulanza e l'auto-carrozza dell'obitorio.

- Stanotte abbiamo perso cinque agenti. - disse mestamente De Rue - Sette sono rimasti feriti, tre dei quali in modo grave. Se solo avessimo saputo di quella maledetta arma! Lo sapevo che non dovevamo fidarci di quel Grémier. -

- Grémier ci spiegherà tutto a tempo debito. - fece Will - Per quanto riguarda Athos, lo avete già portato via? -

- Ouì monsieur Pitwood, ho già incaricato due agenti di trasportarlo al Comando; quando si risveglierà procederemo con l'interrogatorio. -

- Ehm, chiedo scusa. - si intromise Schwartz, il quale aveva la spalla sinistra fasciata.

- Ah, signor Schwartz. Ha davvero fatto un ottimo lavoro prima. - si complimentò Brown - Non avremmo catturato Athos se non fosse stato per lei. -

- Ho fatto quel che ho ritenuto giusto fare. - replicò lui - Era ora che queste protesi facessero del bene. Ad ogni modo volevo dirvi che mentre ero con Athos ed Aramis ho ricevuto un'informazione che potrebbe esservi utile. -

- Che genere di informazione? - chiese De Rue.

- Sembra che Treville abbia intenzione di incontrare i suoi Moschettieri, ha spedito loro un messaggio dicendogli di recarsi tra una settimana all'859 di Rue Saint Felix; ha accennato anche alla presenza di un ospite, non so cosa volesse intendere. -

- Potrebbe essere qualche nuovo alleato. Ha specificato anche l'ora oltre alla data? - domandò Will.

- Sì, alle dieci di sera, in realtà non so se può ancora esservi utile come informazione, visto quello che è successo. -

- Al contrario, ci è stata molto più utile di quanto pensa. - replicò Brown, Schwartz sorrise e con un cenno del capo si allontanò.

- Sembra che abbiamo ancora una pista da seguire. - commentò Will.

- Ouì, ma per quanto ancora? - ribatté De Rue - Presto si spargerà la notizia che due dei Tre Moschettieri sono stati arrestati. Allora non servirà Aramis per avvisare Treville, gli basterà semplicemente leggere il giornale. -

- E voi non rendete la notizia pubblica. - replicò Will - Ispettore De Rue, dovrà far pressione sulla stampa affinché Rue Morgue non compaia sui quotidiani dei prossimi giorni. Si inventi una scusa o dica la verità, basta che funzioni. -

- Farò del mio meglio. -

- Ottimo. Domani riprenderemo le indagini, per il momento conviene riposarci. -

HOMO EX MACHINADove le storie prendono vita. Scoprilo ora