La storia di una ragazza, Yun, che si innamora di un ragazzo che prova odio per le ragazze, Yoongi.
Un giorno entreranno uno nella vita dell'altro.
Yun riuscirá a far cambiare idea a yoongi?
-
"Non lo so perché, non so neanche come sia possibile, ma...
Yoongi è steso a terra e Jimin è sopra di lui che lo sta riempiendo di pugni. Devo fare qualcosa.
Intorno a loro si stanno raggruppando un sacco di persone.
Mi faccio spazio tra la folla per vedere meglio la scena.
C'è jungkook davanti a loro paralizzato. È evidentemente spaventato.
Senza esitare, corro verso di loro. Non posso lasciare yoongi in questa situazione.
Yun: Jimin fermati, ti prego!
Jimin non fa caso a me, forse non mi ha sentito, perciò metto le mani intorno al suo braccio, ritrovandomi col sedere a terra per via di una piccola spinta. Nulla che non possa sopportare.
Yun: Jimin, ti ho detto di fermarti! Smettila!
Jimin si gira verso di me e mi guarda perplesso. È da un po' di tempo che Jimin ci prova con me, ma senza alcun risultato. Evidentemente non è abituato ad essere rifiutato, e poi pur di mantenere la sua reputazione da "playboy irresistibile" farebbe di tutto. Dopo un po' che mi guarda, si alza in piedi.
Jimin: solo perché me lo chiedi tu, zuccherino...
Mentre sta per andarsene, gli tira un ultimo calcio. Gli do un'occhiataccia, ma senza dire nulla. Non voglio peggiorare la situazione.
Ad un certo punto vedo 5 ragazzi che non conosco corrermi incontro.
X: Yun, stai bene? Dai, vieni con noi.
Quanto vorrei non essere popolare in questa scuola, onestamente non me ne può fregare di meno di tutti questi ragazzi soffocanti.
Yun: ragazzi, sto bene. Ora lasciatemi...
Senza dargli il tempo di rispondere, mi avvicino a yoongi. Ha il naso e le labbra sanguinanti.
Gli accarezzo la guancia ma non reagisce, probabilmente è svenuto.
Mi fa un'infinita tenerezza vederlo così. È così carino...
Jungkook: V-vado a chiamare qualcuno.
Vedo jungkook correre dentro la scuola.
•••
Sono da 1 ora in infermeria insieme a yoongi. Il preside mi ha detto di stare qui ad aspettare che si svegli.
In questo tempo sono stata seduta su una sedia accanto a lui a guardarlo. È davvero bello, sembra un angioletto.
Dopo un po' fa un gemito e piano piano apre gli occhi.
Yun: ti sei svegliato finalmente!
Lui non sembra nemmeno capire dove si trovi.
Quando si siede sul lettino, mi guarda per qualche secondo.
Yoongi: chi sei? E cosa è successo? Yun: io mi chiamo Yun, piecere.
Gli porgo la mano e lui me la stringe un po' esitante.
Yun: Park Jimin ti ha infastidito e tu, per difenderti, gli hai tirato un pugno, solo che è finita un po' male... alla fine quelli che tirava i pugni era lui.
Yoongi: ah si, ricordo... e tu perché sei qui? Dov'è jungkook? Yun: jungkook è in classe. Il preside ha lasciato me qui ad aspettare che ti svegliassi perché sono stata io a far smettere Jimin di picchiarti. Yoongi: ma come... beh... grazie.
È parecchio impacciato, ma quanto è carino! Posso capire il perché di quest'imbarazzo. Tutti sanno che yoongi odia le ragazze, specialmente quella della sua età. Non so il perché, forse solo jungkook lo sa, però... penso che potrei provare a fargli cambiare idea.
Yoongi: senti... mi sentirei più a mio agio se ci fosse jungkook, puoi...
Senza farlo finire, inizio a parlare.
Yun: yoongi, lo so che odi le ragazze, quindi odi anche me. Però non puoi continuare sempre con questa storia. Yoongi: ma cosa vuoi saperne tu? Mi conosci? No! Quindi fammi il favore di andartene.
Per non peggiorare la situazione mi alzo in piedi e mi giro per uscire dalla stanza.
Ma pensandoci, io non voglio uscire, voglio aiutarlo.
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