La storia di una ragazza, Yun, che si innamora di un ragazzo che prova odio per le ragazze, Yoongi.
Un giorno entreranno uno nella vita dell'altro.
Yun riuscirá a far cambiare idea a yoongi?
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"Non lo so perché, non so neanche come sia possibile, ma...
Suona la sveglia. Con fatica apro gli occhi. Per svegliarmi, accendo il telefono e vedo un messaggio da yoongi.
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È un messaggio di ieri sera, va bene comunque.
Non ci ho pensato ma... Ho 15 minuti per vestirmi e fare colazione, devo sbrigarmi.
Vado in bagno e mi do una sciacquata alla faccia. Ieri sera mi sono fatta la doccia quindi, per fortuna, ora non devo lavarmi.
Mi lavo velocemente i denti e, appena finisco, corro fuori dal bagno.
Corro in camera mia e, di fretta, metto l'uniforme.
Non passo molto tempo a truccarmi. Decido di farmi un trucco leggero, quindi metto un po' di mascara e una linea sottile di eye-liner
Vado al piano di sotto e mi faccio due toast con una tazza di tè per colazione.
Finisco e mi siedo sul divano, con lo zaino a terra vicino a me.
Non dovrei aspettare a lungo, è sempre stato puntuale.
Esattamente alle 7:15 sento suonare al campanello. Questo ragazzo è fin troppo puntuale per i miei gusti.
Esco di casa e vado verso yoongi.
Yoongi: buongiorno. Yun: ehi ciao! Come mai sei voluto venire a prendermi? Ti sei fatto 10 minuti di strada in più! Yoongi: volevo parlare. Io non so nulla di te, e tu sai poco di me, quindi ho pensato che sarebbe stato un buon momento per conoscersi meglio.
Non avevo mai fatto questa considerazione, e in ogni caso questo suo interesse mi rende felice.
Yun: va bene! Allora facciamo che tu fai una domanda a me, io una a te e così via, però dobbiamo rispondere entrambi... non so se hai capito... Yoongi: si si, ho capito. inizio io.
Nel frattempo camminiamo lentamente uno accanto all'altro.
Yoongi: allora... quand'è il tuo compleanno? Yun: il 14 febbraio, San Valentino...
Seppur sia il mio compleanno, non ho mai amato particolarmente questa data. Nessuno si ricorda mai di me perché sono sempre presi dalla "festa".
Dicono tutti di odiare quel giorno, ma nonostante ciò gli unici che si ricordano del mio compleanno, oltre la mia famiglia, sono Hea e Tae.
Yoongi: davvero? Non mi è mai piaciuto molto quel giorno, ma ora cambia tutto. Il mio è il 9 marzo. Yun: mi ricorderò di farti gli auguri, promesso!
Si gira verso di me e mi rivolge un sorriso dolce. Ha il sorriso più bello che io abbia mai visto.
Yun: Allora tocca a me adesso... dimmi una tua passione. Yoongi: uhm... prometti di non dirlo a nessuno, non voglio che si sappia... Yun: tranquillo. Facciamo che questa conversazione rimanga solo tra noi. Yoongi: okay... mi piace scrivere canzoni e... amo suonare il piano.
Lo vedo arrossire leggermente.
Pensavo fosse più un ragazzo da videogiochi, cioè sicuramente li usa ma... credevo che sarebbe stata quella la risposta... più lo conosco e più mi piace, dovrei smetterla... sicuramente mi vede solamente come un'amica.
Yoongi: ehm... tu invece? Yun: mi piace fare tante cose, ma pensandoci... mi piacciono due cose più di tutto... disegnare e cantare... Yoongi: beh, sono simili alle mie... e non scrivi canzoni? Yun: no... ci ho provato qualche volta, ma mi sono sempre fermata alla seconda riga.
Lo dico in tono un po' scherzoso, e yoongi si mette a ridere.
Yoongi: anche jungkook ama cantare, ed è davvero bravo. Yun: sul serio? E... si è già fatto conoscere? Yoongi: più o meno, ha fatto qualche cover e l'ha pubblicata su YouTube. Tu invece? Hai pubblicato mai qualcosa? Yun: a dire il vero no... yoongi: ma... sei brava? Hai qualche registrazione da farmi sentire?
Temevo che me lo chiedesse, ma non posso dire di no.
Tiro fuori il cellulare e vado nelle registrazioni. Scelgo di fargli sentire la mia cover "CAMO" di Boa Kwon.
Porgo il telefono a yoongi e lo porta vicino all'orecchio.
Dopo averne ascoltato un pezzo, mi restituisce il telefono.
Yoongi: wow ma... sei bravissima! Dovresti provare a farti conoscere Yun: uhm non lo so... Yoongi: se è ciò che ti rende felice, prova.
Arriviamo davanti a scuola, quindi non possiamo continuare la conversazione.
Yoongi: Allora... Yun: ci vediamo... ah e riguardo a matematica, quando ti serve chiamami Yoongi: oggi sarebbe perfetto... puoi?
È così diretto che rimango per un attimo senza parole, ma mi riprendo subito.
Yun: si, certo... però dovrei passare per casa a prendere i compiti. Yoongi: tranquilla, ti accompagno. Grazie.
Quando arrivo in classe, corro verso Hea e Tae.
Non so come mai Tae sia qui, visto che è in un'altra classe, però va bene, almeno non dovrò raccontare la stessa storia due volte.
Yun: ragazzi! Non avete idea di cosa mi sia successo! Hea: con calma, e ricorda di respirare. Tae: infatti, da un momento all'altro potrebbe venirti un infarto.
Amo stare il loro compagnia, riescono sempre a farmi sorridere.
Gli Racconto tutta la vicenda e, quando finisco, mi guardano perplessi.
Hea: wow, è letteralmente cotto! Yun: no, dai, non esageriamo. Semplicemente si trova bene con me. Hea: potrebbe benissimo stare con jungkook, e invece... Yun: ma... cosa significa!! Tae: beh, considerando che gli vai dietro da un anno, non puoi dire di non star facendo passi avanti. Ora vi lascio, devo tornare in classe.
Hea lo saluta sorridente e io lo abbraccio.
Poco dopo che Tae se n'è andato suona la campanella.
Vado a sedermi al mio banco, e dopo un po' entra la prof in classe.
Abbiamo 2 ore di matematica, neanche a farlo apposta. Onestamente non ne ho molta voglia, ma almeno sarò preparata per oggi pomeriggio.
Per yoongi, potrei passare tutte e 6 le ore a fare matematica. Solo per lui.
Tra i due, quella cotta a puntino sono decisamente io.
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