Capitolo 6

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"Nonnaaa" urlò Camila buttandosi tra le braccia di Clara, la mamma di Lauren.
"Lauren chi è questa qui?!" urlò, staccandosi dall'abbraccio "Quando è nata esattamente?! Sembra grande quanto te!"
"Mamma, ecco io...-"
"Laurr!" urlò una voce. Una ragazza dai capelli biondi scese le scale frettolosamente "Quindi chi è la figl-" sgranò gli occhi quando vide il corpo della cubana accanto a quello di Lauren "Cazzo ma quando l'hai partorita esattamente?"
"Chi sei?" domandò Camila, incuriosita, mentre si dondolava sui talloni. Si avvicinò alla bionda che aveva già fatto qualche passo avanti dopo aver sceso le scale e le sorrise "Io sono Camila" disse con orgoglio "Lei è mia mamma Sinuhe" indicò con il pollice dietro, indicando Lauren che stava già sudando per l'ansia.
"Sinuhe?" domandarono Dinah e Clara contemporaneamente, scioccate dalla situazione.
"Sì, perché l'hai chiamata Laur?" domandò Camila.
"Lauren, ha qualche problema mentale?" sussurrò la madre alla figlia.
"Dinah, porta Camila in camera, per favore" disse con un sospiro, intuendo che quel giorno sarebbe trascorso lentamente "Poi scendi, ma tu lasciala lì"
Dinah corrugò la fronte ma alla fine fece ciò che le chiese di fare la sua migliore amica.
Camila venne portata nella camera di Lauren e Dinah chiuse subito la porta per andare dalla sua migliore amica e capire cosa stava succedendo.
"Wow" disse Camila, sfiorando la scrivania "Questa è della mamma?" domandò al vento, prima di sedersi sulla sedia girevole e spingersi con la scrivania per girare e ridere, evidentemente divertita.
Dopo qualche minuto il suo sguardo cadde su una bacheca attaccata al muro, vicino al letto.
Scese dalla sedia e si avvicinò alla bacheca, corrugando le sopracciglia.
"Chi sono?" si chiese, guardando un selfie dove Lauren e Dinah mangiavano insieme delle patatine fritte. Lauren aveva i capelli colorati di blu, quella volta la bionda l'aveva costretta a cambiare look "Non capisco. Io non conosco queste persone" disse, osservando ogni loro particolare, partendo dal berretto nero che aveva in testa Lauren fino alla sua maglietta, e facendo lo stesso con Dinah "Sono così carine" disse Camila, accarezzando una guancia di Lauren, dove c'era una fossetta "Ha una porta" notò, ridendo mentre toccava la fossetta di Lauren "Ha anche una forchetta" il suo sguardo era caduto su un neo sul collo "È nera, anche io la ho, qui vicino" si indicò la spalla, come se qualcuno potesse ascoltarla.
Il suo sguardo cadde su un'altra foto, e corrugò le sopracciglia vedendo -per lei- nuovi volti, quando invece erano sempre Lauren e Dinah, mentre mangiavano stavolta una torta al cioccolato.
"Uh, anche lei ha una porta" rise, guardando il neo sul collo della corvina, per poi confrontare i due selfie "Sono uguali!" disse sorpresa, vedendo i due nei al collo di entrambe le corvine "È bello" si riferì al neo e sorrise.
Il suo sguardo cadde su un'altra foto, dove Dinah e Lauren erano in moto.
"Uh, è la ragazza gialla questa" identificò Dinah, la ragazza che mangiava le patatine fritte e la torta con Lauren "Ha lo stesso colore di capelli" spiegò come capì la loro uguglianza "C'è anche la mamma!" disse felice quando notò che la corvina nella foto aveva la t-shirt dei The 1975 "È bella la mamma" sorrise, appoggiando la guancia sulla foto, come se già le mancasse la sua presenza "Anche lei è carina però" si allontanò dalla bacheca e guardò la ragazza con un neo al collo "È bella" baciò la foto e sorrise soddisfatta.
"Camila?" una voce la richiamò e Camila si voltò verso la porta.
"Capelli gialli!" urlò felice, riconoscendola dalle foto sulla bacheca "Sei bella"
Dinah sorrise e in quel momento Lauren salì le scale.
"Camila, va tutto bene?" domandò quando arrivò alla porta, ma Camila non incrociò il suo sguardo poichè i suoi occhi erano già concentrati sulle foto della bacheca.
"Sì mamma" disse Camila, riconoscendola dalla voce, prima di girarsi e correre verso di lei per abbracciarla e baciarle la guancia "Ho conosciuto una bella ragazza" disse Camila, quando si staccò.
"Davvero? Chi?" domandò Dinah, al posto di Lauren, con una voce giocosa e curiosa.
Camila corse verso la bacheca e indicò la ragazza dai capelli blu.
"È così bella" disse con felicità Camila, baciando la guancia della ragazza della foto "Perché sei rossa?" domandò, inclinando il viso, quando notò che il viso di Lauren aveva cambiato colore.

Sei mia mamma ➳ CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora