2. Brokenheart - L'amore non conosce ostacoli

Capitolo 25

"I wanna roll with him a hard pair we will be.

A little gambling is fun when you're with me (I love it).

Russian Roulette is not the same without a gun.

And baby when it's love if it's not rough it isn't fun, fun."

- LADY GAGA (Poker Face)

Logan

«Dov'è Dylan?».

Al suono della sua voce mi voltai verso di lei.

Claire aveva anche lo stesso effetto su Richy, che non ci pensò due volte a correrle in contro. Vederli insieme, comportarsi come una famiglia, mi riempiva ogni giorno di più di gioia.

Gli dissi che era andato al bagno e gli indicai la direzione. La seguii con lo sguardo mentre si allontanava e poi lanciai un'occhiata alla sua migliore amica.

«Va tutto bene?», sapevo che non erano fatti miei, ma Claire mi aveva accennato che c'erano dei problemi tra lei e suo fratello, e ad essere onesto Lydia mi era sempre stata simpatica...

Puntò le sue iridi scure nelle mie e mi fece un mezzo sorriso, poi sollevò le spalle ed infine disse: «Perché gli uomini tradiscono?».

Mi accigliai alla sua domanda. «Non sono solo gli uomini a tradire», chiarii e lei parve rendersi conto di quello che mi aveva chiesto solo all'ultimo, «Ma credo che quando uno dei due arrivi a fare un gesto simile significhi che non c'è più amore».

Mi sembrò di intravedere un velo di lacrime nel suo sguardo, ma lo distolse velocemente.

«Ma avvolte le persone possono anche commettere stronzate. Siamo umani, non siamo perfetti, e delle volte non ci accorgiamo di quello che abbiamo fino a che non lo perdiamo», in quel caso parlavo per esperienza, mi ero reso conto di non poter vivere senza Claire una volta che l'avevo persa...

«Avresti perdonato Regina, se non ci fosse stata Claire... o tutto il resto...?», lanciò un'occhiata a Richy che si trovava sull'amaca con un album da colorare.

Mi ero posto più volte quella domanda l'estate di cinque anni fa. Da allora ero cresciuto e maturato, ma so che a quel tempo la risposta sarebbe stata affermativa. «Credevo di amarla, quindi se non ci fosse stata Claire, se lei mi avesse chiesto di farlo... probabilmente si, l'avrei perdonata. Ma ora, se guardo indietro... l'avrei perdonata perché non sapevo cosa significasse amare, con la A maiuscola, prima di conoscere Claire».

Mi sorrise, un sorriso sincero. «Sono felice per voi».

Il sorriso sulle sue labbra sparì non appena Dylan ci raggiunse alle tende. Chiudemmo li il discorso ed afferrai la borsa a frigo per metterla dentro la tenda.

«Il tuo telefono» ringhiò Dylan alle mie spalle.

Mi voltai e lo guardai accigliato mentre mi sbatteva il cellulare sul petto. Abbassai lo sguardo e poi mi tastai le tasche. Ne estrassi un telefono identico ma notai subito che la foto del display non era quella che ritraeva me, Ricky e Claire – dovevamo esserceli scambiati quando per montare le tende li avevamo lasciati sul tavolino di plastica che avevamo messo all'esterno.

Eravamo mezzi nascosti dalla tenda e vidi che lanciò un'occhiata a Lydia, che era intenta a giocare con mio figlio, prima di tornare a puntare il suo sguardo nel mio.