Detroit become human:infinity

Eden Club

Pov Connor

DATA
6 NOVEMBRE 2038
ORA
19:51:0

Giardino Zen

Jessica
amico

Sono nel Giardino Zen per incontrare Amanda e parlare del caso dell'androide. Che per quanto mi sforzi non riesco a concentrarmi del tutto su di esso. Non riesco a non pensare a quello che è successo oggi. Jessica ha rischiato la vita.......un passo sbagliato e sarebbe potuta morire. Ma perché dovrebbe interessarmi ? L'unica cosa che conta è la missione, nient'altro. Eppure.......sento che anche lei è importante per me.....Aspetta, ho davvero detto così ?

Software instabile ^

Scaccio via quel pensiero e cammino alla ricerca di Amanda. Rispetto all'ultima volta che sono venuto qui il tempo è cambiato, adesso sta piovendo. È quasi tranquillizzante......Cammino sul ponte e la vedo davanti a me. Non sarà contenta del risultato. Naturale, visto che non sono riuscito a catturare l'androide. Ma.....in quel momento pensavo solo alla vita di Jessica. E per questo non ho dato importanza alla missione, non in quel momento. Neanche quando ho deciso di aiutare Hank quando stava quasi per cadere. Non mi pento di quello che ho fatto, però lei potrebbe non essere comunque d'accordo sulle mie scelte -"Salve Amanda"- la saluto in modo cordiale -"Connor, ti stavo aspettando"- mi fa lei

Amanda
Fiducia

-"Ti va di fare due passi ?"- mi chiede lei. Io annuisco, dopodiché mi metto di fianco a lei, poi apro l'ombrello e iniziamo a camminare -"Quel deviante poteva essere un caso curioso......che peccato che tu non sia riuscito a prenderlo"- mi ricorda lei

Amanda↓

∆ pragmatico
+ spiega
x nessuna scusa

∆ pragmatico

-"Si, è vero"- le dico -"Forse non sono idoneo a questa indagine......Rifletta su una sostituzione"-

Amanda ^

Anche se non è una bella cosa, quella che ho detto. Ma non importa, ora.... -"Sei riuscito a scoprire qualcosa ?"- mi chiede lei poco dopo