Pov Jessica
Dopo essere rimasta seduta su una di quelle panchine di quella chiesa abbandonata, mi alzo e con la gamba ancora zoppicante mi do un occhiata intorno. Mio dio......come abbiamo fatto ad arrivare a questo punto ? Siamo, siamo delle persone orribili. Ma questo già si sapeva. Non c'è proprio nulla da fare, siamo senza speranza. Non impareremo mai dai nostri errori. Prima Markus aveva chiesto personalmente a due androidi di medicarmi come potevano, ma essendo umana gli è risultato difficile. Non hanno attrezzatura medica. Ma non importa, anche perché non hanno nemmeno sangue blu e biocomponenti per salvare loro. E questo non è decisamente un bene. Da lontano vedo Markus che parla con Simon: ancora non riesco a credere che lui sia davvero qui, a volte ho paura che tutto questo sia solo un terribile incubo. Che mi svegli da un momento all'altro e mi accorgo che tutto ciò che ho vissuto non è reale. Mai avrei pensato che questo giorno sarebbe arrivato, non lo stavo manco aspettando. Anzi, cercavo di dimenticarlo, di non soffrire più. Ma adesso è finita, è tutto finito......O forse no. O forse questo non è che l'inizio di una guerra tra umani e androidi.....speriamo di no. Mentre vado da lui compongo il numero di casa per avere notizie di Luke e Lara, ma poi sento alle mie spalle una voce conosciuta. Ma....non può essere lui. Poi sento anche un'altra voce, allora mi giro e capisco che ho ragione: sono Luke e Lara. Allora anche loro sono qui, ma perché ? Perché sono andati a Jericho ? Cosa sono venuti a fare ? Poco dopo Lara si gira e guarda nella mia direzione con fare triste, poi la vedo alzarsi e venire nella mia direzione. Fa per dire qualcosa, ma io la interrompo e la abbraccio. Mi lamento un po' per il dolore al braccio e mi allontano giusto un po' - "Scusa...ma...sei ferita ?" - chiede preoccupata osservando la ferita - "Sto bene. Voi invece ? Come state ?" - chiedo - "Si, stiamo....bene. Credo....Ascolta, io...."- dice lei, ma io la fermo - "Non c'è tempo per le scuse, ora andate a casa e rimaneteci. Tra un momento all'altro, forse, potrebbe scoppiare una guerra tra umani e androidi. Ma questo dipende da Markus. Ora non so perché siete qui e come avete fatto a venire, se è per lui, se è per te, non importa. Quello che conta....è che voi siete al sicuro e che continuate ad esserlo. Io non posso perdere anche voi...."-dico con voce calma. Il mio pensiero va ai miei genitori....a mio fratello, e l'aver creduto di perdere Simon è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Qui c'è in gioco la loro vita, e l'idea di loro a Jericho, mentre c'era tutto quel caos, mi fa sentire male. Potevano morire li....e io questo non lo posso permettere...-"Ho chiamato Jake per portare Luke via da qui. Ma io devo rimanere, Jess, questa è la mia gente e hanno bisogno anche di me. Il mio aiuto potrebbe essere fondamentale" - spiega Lara. Ha ragione, ma c'è anche il rischio che vada tutto a puttane e che muoiano tutti. E io questo non me lo potrò mai perdonare......
+ accettare
x non accettare
+ accettare
-"Se senti che questa è la cosa giusta....devi andare" - le dico. Andrà tutto bene se c'è Markus, credo fermamente in questo - "Grazie" - dice lei. Poi vedo che arriva anche Luke - "Jess" - corre da me e lo abbraccio - "Stai bene ?" - mi chiede lui - "Si, e tu ? Sicuro che è tutto apposto ?" - dico con quasi le lacrime agli occhi e cercando di nascondere le ferite - "Dovrei chiederlo io a te. Ti hanno fatto male al braccio. E anche alla gamba" - dice con un po' di paura nella voce indicando entrambe le parti. Cazzo, lo ha notato....ma non voglio farlo preoccupare ancora....-"Non è niente Luke, davvero. Non fa più tanto male" - dico cercando di essere più convincente possibile - "Lara ti ha detto che ho salvato un androide a Jericho ?" - racconta lui. Cosa....? Guardo Lara perplessa - "Ah, si ehm....è successo tutto così in fretta e....è finita che Luke ha....sparato al soldato dell'FBI e....Non so come lo ha colpito" - dice balbettando - "Gli hai insegnato a sparare per caso ?" - dice sempre lei. Rido un po',ma cerco comunque di rimanere seria....-"Bhe...si vede che nella mira ha preso da me" - dico accarezzando la testa di Luke. A parte gli scherzi io non ho fatto nulla del genere. È probabile che abbia preso tutto da "mio padre", se così ancora si può definire. Questa cosa dovrebbe preoccuparmi ? Ovviamente no. O forse....? - "Ma ti chiedo di non farlo più. Sei stato fortunato ora.....ma la prossima volta non sarà così" - dico cercando di non essere arrabbiata - "OK" - dice lui - "Adesso tu e Lara andate a sedervi. Io vengo subito" - dico, faccio cenno a Lara di accompagnarlo. Lei annuisce e porta Luke con sé. Vado da Simon che si è appena seduto, dopo che Markus se n'è andato, e mi siedo vicino a lui. Non so....ma mi è sembrato che stesse guardando Markus in modo....strano. O forse dovrei dire...."innamorato" ? L'idea di un Simon innamorato mi fa sorridere tantissimo - "Cosa farete ora ?" - chiedo cercando di non sorridere troppo mentre pensavo a quella supposizione che, effettivamente, può essere vero. Non ci sarebbe niente di male in questo - "Non lo so....non ha ancora deciso. Ma per me va bene tutto..." -dice lui, anche se non lo vedo convinto. Mhm......
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Detroit become human:infinity
RomanceÈ l'anno 2038, gli androidi esistono già da un po' e sono diventati una parte integrante nella società, cosa che gli umani non possono più farne a meno. Una ragazza italiana, detective di polizia, un giorno va a Detroit e si innamora di un androide...