Capitolo 6

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Era passata una settimana da quando io e Izuku abbiamo ricevuto la lettera di ammissione per la Yuuei.

<<Non posso ancora crederci!>> dissi entusiasta <<Ripeto...NON POSSO ANCORA CREDERCI!!>> stavolta urlando. Gli che passavano li accanto si fermarono per guardarmi storto

<<(t/n) per favore non urlare...ci stanno guardando tutti...>> disse Izuku visibilmente imbarazzato. ero troppo emozionata per poterlo ascoltare, cosi lo ignorai.

<<Allora...secondo te come saranno i nostri compagni?>> chiesi per liberare la tensione.

<<Spero simpatici...ma soprattutto sono curioso di vedere quali saranno i loro quirk. Certo, all'esame di ammissione ho potuto guardarmi un po in giro per capire meglio quali sono i quirk piu forti ma non sono rimasto li ad analizzarli...(T/N)!! Giusto! Come ho fatto a non pensarci prima>> dice facendosi un facepalm.

<<Non te l'ho ancora chiesto ma...spero che non ti arrabbierai...c'e insomma...ecco io...>> era agitato ma sapevo gia cosa mi avrebbe chiesto,cioe mi feci u'idea. Feci un sospiro

<<Spara!>>

<<Bene...quali sono i nuovi quirk che hai appreso?...c-cioe avrai anche sfiorato qualcuno involontariamente no?...s-se me lo dici mi aiuterai a incrementare il mio quaderno...so che non ti piace ma per favore non arrabbiarti!>>

<<Tranquillo non mi arrabbio...non piu...tanto sapevo che me lo avresti chiesto...>>

notai che davanti a noi c'era una grande porta con su scritto 1^A. impossibile non notarla.

<<E-entriamo?>> chiesi agitata. Con la coda nell'occhio vidi che anche Izuku era agitato. Annui debolmente percio lo presi per un si. Afferro la maniglia della porta e la apro in un colpo secco.

Appena entrati noto una figura familiare...Bakugou Katsuki.
Impossibile non notarlo, davanti a lui c'era un tizio con gli occhiali che agitava la mano come se fosse un robot. L'unico posto libero era proprio quello dietro a lui. Senza farmi notare e con passo svelto mi sedetti. Ma con scarso successo.

<<Guarda guarda chi si rivede. Credevo di essere stato abbastanza chiaro sul fatto che io dovevo essere l'unico ad entrare in questa scuola.>> dice con aria infastidita e leggermente arrabbiata

<<Beh...nessuno ci ha vietato di venire qui a scuola e io non prenderò di certo ordini da te... Kacchan>>

<<Tsk...fate pure quello che volete tanto io sarò il migliore>>

Roteai gli occhi e me ne andai, sistema i tutte le cose sul mio banco pronta per iniziare la lezione. A un certo punto vedo entrare un ragazzo con i capelli per meta bianchi e rossi, con una grande cicatrice sull'occhio sinistro.

Ero rimasta incantata "Insomma dove l'ho già visto? In qualche probabile rivista di modelli? Si, è carino ma con quel sguardo gelido non penso..." senza accorgermene lo stavo fissando da parecchio tempo, infatti, dopo essersi accorto che io lo stavo fissando si gira e viene verso di me.

<<Hey, tu sei la ragazza che ho salvato da un robot durante la prova d'esame>> dice impassibile

<<Hehehe...g-gia e g-grazie per avermi anche evitato qualche ferita in più. Se il robot mi avesse presa in pieno non me la dare cavata con solo qualche graffietto>> feci una risata nervosa, non sapevo cosa fare. "Brava (t/n), adesso penserà che sono pazza, non potevo evitare di fissarlo? Ahhhh stupida stupida..."

<<Prego>>

Rimasi li ferma immobile, come una statua a fissarlo, e con evidente imbarazzo "COSA FACCIO? COSA FACCIO? COSA FACCIO??" andai in panico "Vi prego...qualcuno mi salvi da questa situazione imbarazzante...va bene qualsiasi cosa"

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